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Provincia Informa: notizie a cura dell'Ufficio Stampa della Provincia di Cuneo
Updated: 2 min 8 sec ago

Provincia, prorogato il termine per il concorso a due posti di Istruttore amministrativo (legge 68/1999)

Ven, 03/05/2024 - 11:33

Le domande vanno presentate entro le ore 12 di venerdì 24 maggio 2024

Foto d’archivio

Cuneo – E’ stato prorogato di un mese, dal 24 aprile al 24 maggio (ore 12), il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso pubblico, per esami, per la copertura di 2 posti di Istruttore amministrativo con rapporto di lavoro a tempo pieno e indeterminato, riservato esclusivamente ai soggetti iscritti alle liste delle categorie protette di cui alla legge 68/1999.

Le figure professionali che si intendono assumere verranno assegnate a mansioni proprie del profilo professionale oggetto del bando e in generale alla gestione di procedimenti di media complessità. Le attività da svolgere avranno contenuto di concetto, con responsabilità di risultato limitate agli specifici procedimenti affidati, nell’ambito di un grado di autonomia nell’esecuzione dei lavori e di una capacità organizzativa adeguati al ruolo ricoperto. Tra i requisiti per la partecipazione diploma di scuola secondaria di secondo grado che consente l’accesso ai corsi universitari, possesso della patente di guida di categoria B, conoscenza ed uso di apparecchiature e applicazioni informatiche più diffuse, conoscenza della lingua inglese. Sono previste una prova preselettiva nel caso di domande superiori a 30 e due prove d’esame (scritta e orale).

Le modalità di partecipazione e di svolgimento della selezione sono disciplinate dal bando pubblicato sul sito della Provincia al link https://www.provincia.cuneo.it/amministrazione-trasparente/bandi-concorso/avvisi-selezione e sul portale del Reclutamento InPA al link https://www.inpa.gov.it/bandi-e-avvisi/dettaglio-bando-avviso/?concorso_id=c14c6d8898474358b598264c57a96ee0. Le domande di ammissione devono essere presentate esclusivamente tramite il portale del Reclutamento inPA, compilando il relativo modulo online appositamente predisposto, previa registrazione mediante Spid, Cie e Cns, come indicato nel bando. Le domande di partecipazione già pervenute restano validamente presentate (pertanto non dovrà essere effettuato alcun nuovo invio), con facoltà per i concorrenti di procedere, entro il nuovo termine, all’integrazione della documentazione prodotta.

Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Personale della Provincia di Cuneo ai seguenti recapiti: telefoni 0171 445260, 0171 445597, Pec: protocollo@provincia.cuneo.legalmail.it.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

Nuova carta delle acque pescabili con divieti, zone turistiche di pesca e tratti no kill

Gio, 02/05/2024 - 16:42

Pubblicata dalla Provincia e consultabile sul sito www.provincia .cuneo.it

Esemplare di temolo

Cuneo – Novità in vista per gli appassionati della pesca. Sul sito della Provincia di Cuneo www.provincia.cuneo.it è pubblicata la nuova carta della pesca aggiornata con le nuove indicazioni sui divieti di pesca, le zone turistiche di pesca (Ztp) e dei tratti no kill dove il pesce catturato viene rilasciato nei torrenti. Ecco le principali novità riportate sulla carta ittica.

Nuovi divieti di pesca inseriti in cartografia: Acceglio torrente Maira dal ponte in prossimità della chiesa di San Pietro, a valle, sino al ponte di legno in centro paese, in località “Ponte Maira”; Acceglio Rio Unerzio: dall’opera di presa della centrale idroelettrica “Frere 2”, a valle, sino al ponte collocato al termine del paese in località Chialvetta; Sanfront Torrente Albetta dal ponte di via Divisione Cuneense (strada provinciale 117) ed il ponte in via Comba Albetta nel concentrico comunale.

Per quanto riguarda le zone turistiche di pesca (Ztp) nel 2021 con autorizzazione è stato rinnovato questo tratto con la modifica dei confini riportati in cartografia: torrente Casotto, nel comuni di Monasterolo Casotto e Torre Mondovì, nel tratto a monte della piazzola lungo la sp 164, poco prima della palina indicante il km 5 e a valle, dalla linea elettrica tra Cascina Sciandra e Cascina Verna che attraversa il torrente Casotto per circa 1500 metr.

Il Consiglio provinciale del febbraio scorso ha approvato il prolungamento verso valle del tratto “no kill” Ciprinicolo relativo al fiume Tanaro nei comuni di Narzole e Cherasco comprendente le restanti acque con diritto demaniale di pesca provinciale sino alla confluenza con il fiume Stura.

Si ricorda che i divieti di pesca, i tratti no kill che riguardano le acque della Granda come anche il divieto di trattenimento di esemplari della specie temolo (Thymallus aeliani) e luccio (Esox cisalpinus) e il divieto di trattenimento della trota marmorata (Salmo marmoratus) nel torrente Gesso nel comune di Valdieri (dal confine della riserva di pesca nei pressi del ponte di Cialombard sino a 100 metri a valle del salto della Brignola) sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2024. Tutte le informazioni relative alla gestione della pesca e alla carta ittica sono reperibili ai seguenti link: https://www.provincia.cuneo.it/tutela-faunistica-ambientale/pesca oppure https://www.provincia.cuneo.it/tutela-faunistica-ambientale/pesca/carta-acque-pescabili

Uff. Comunicazione – Provincia

Premio Eloquenza 2024 su un brano dell’Enciclica  “Laudato sì”

Gio, 02/05/2024 - 16:33

La prova finale si svolge giovedì 2 maggio in municipio a Cuneo. Presente anche il Presidente della Provincia

Premio Eloquenza a Cuneo 2024

Cuneo – E’ dedicato al Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi la prova finale del Premio Eloquenza 2024 che si svolge giovedì mattina 2 maggio nel Salone d’Onore del municipio di Cuneo. Il Premio è promosso dal Lions Club Cuneo, con il patrocinio del Comune e ella Provincia di Cuneo, rappresentata in sala dal suo Presidente.

Si tratta della XX edizione del concorso che ogni anno coinvolge diversi studenti delle Scuole superiori di Cuneo e che propone tematiche importanti e indirizzate, tra l’altro, alla maturazione etica e sociale dei giovani in stretta sintonia con gli obiettivi formativi e culturali delle Istituzioni scolastiche. I concorrenti devono esporre verbalmente e con tonalità efficace, modulata nei modi e nello stile dell’oratoria, le proprie riflessioni e argomentazioni sulla seguente frase: “Laudato si’, mi’ Signore», cantava san Francesco d’Assisi. In questo bel cantico ci ricordava che la nostra casa comune è anche come una sorella, con la quale condividiamo l’esistenza, e come una madre bella che ci accoglie tra le sue braccia. […] Siamo cresciuti pensando che eravamo suoi proprietari e dominatori, autorizzati a saccheggiarla”. (dalla Lettera Enciclica Laudato Si’ di Papa Francesco). Si confrontano dieci candidati, provenienti dal Liceo “De Amicis”, Liceo “Pellico-Peano” e Istituto Tecnico Commerciale “Bonelli” che hanno a disposizione tra i 7 e i 10 minuti di tempo.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

 

Senso unico alternato per lavori di posa cavi elettrici sulla provinciale Magliano Alpi-Cuneo

Gio, 02/05/2024 - 12:06

Dal 9 maggio al 9 giugno prossimo dalle 8,30 alle 18,30

Foto d’archivio

Cuneo – Da giovedì 9 maggio al prossimo 9 giugno sarà istituito il senso unico alternato regolato da semaforo dalle ore 8,30 alle 18,30 lungo la strada provinciale 422 per un tratto di circa 500 metri sulla Magliano Alpi-Cuneo dalla progressiva chilometrica 17,520 al km 18 circa. I lavori, autorizzati dalla Provincia, riguardano la posa di cavi elettrici sotterranei e saranno eseguiti dalla ditta Giubergia & Armando di Cuneo. Il senso unico alternato consentirà di portare avanti il cantiere in condizioni di sicurezza considerato l’utilizzo di macchinari e attrezzature che devono essere posizionati sulla carreggiata stradale.

Uff. Comunicazione Provincia di Cuneo

 

Il Consiglio provinciale approva lo schema di rendiconto 2023

Mar, 30/04/2024 - 15:41

Il documento contabile sarà sottoposto al parere dell’Assemblea dei sindaci il 9 maggio

la sede della Provincia a Cuneo (foto Vallauri)

Cuneo – Con l’approvazione unanime di tutto il Consiglio provinciale, convocato dal Presidente della Provincia per lunedì 29 aprile, è arrivato il via libera allo schema di rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2023. Il documento sarà sottoposto al parere dell’Assemblea dei sindaci, già prevista per il 9 maggio prossimo, per poi ritornare in Consiglio provinciale per l’approvazione definitiva.

Il rendiconto 2023 si chiude con un avanzo libero di circa 516 mila euro, dopo aver destinato per investimenti, con vincoli attribuiti dall’ente, la somma complessiva di 4,2 milioni di euro. Tali investimenti sono andati soprattutto per la viabilità (1,980 mila euro suddivisi tra i quattro Reparti di Cuneo, Saluzzo, Alba e Mondovì), ma anche per l’edilizia scolastica (1,970 mila euro), per acquisti di mezzi, sistemi informativi e investimenti su infrastrutture strategiche provinciali. Il risultato di amministrazione al 31 dicembre 2023 è stato di 31 milioni di euro complessivi, che risultano accantonati o vincolati.

Un risultato positivo, anche leggermente migliore del previsto, come ha spiegato il consigliere provinciale delegato analizzando le singole voci. Il rendiconto 2023 è stato l’esito di una gestione attenta ed oculata, che, oltre a confermare le previsioni, ha visto anche un lieve incremento delle entrate proprie (Rc auto, Ipt Imposta provinciale di trascrizione t e Tefa per le funzioni di tutela e protezione ambiente) ed una riduzione della spesa che ha portato a specifiche economie su capitoli di corrente. Anche le entrate tributarie hanno evidenziato un incremento degli accertamenti rispetto al 2022 e il trend positivo, sebbene non raggiunga ancora i livelli pre-covid, è confermato anche per i primi mesi del 2024. L’ avanzo libero di circa 500 mila euro sarà in gran parte conservato per eventuali variazioni necessarie per il ripristino degli equilibri, da verificare entro il prossimo 31 luglio.

Il consigliere provinciale delegato ha anche sottolineato lo sbilanciamento tra la cifra che la Provincia di Cuneo versa allo Stato a titolo di concorso alla finanza pubblica (nel 2023 sono stati 19,4 milioni di euro) e quella che incassa come trasferimento statale per lo svolgimento delle funzioni fondamentali (15 milioni). Si crea, in tal modo, un saldo negativo a carico della Provincia in favore dello Stato il cui importo coincide circa alle risorse aggiuntive che sarebbero necessarie sulla base dei fabbisogni standard determinati dalla Commissione tecnica. Se alla Provincia di Cuneo, in sostanza, non fosse richiesto di contribuire alle spese centrali, realizzerebbe una piena autonomia finanziaria che le garantirebbe il finanziamento delle funzioni fondamentali con adeguati livelli di efficacia ed efficienza nella gestione delle funzioni proprie. E’ stato poi fatto cenno alle assunzioni di personale dipendente che nel 2023 sono state di 31 unità, pari a quelle che si sono dimesse per pensionamento (30).

I lavori del Consiglio provinciale sono poi proseguiti con l’approvazione della variazione degli importi a parziale copertura delle spese istruttorie per le funzioni che la Provincia assolve in materia di trasporti. Si tratta, in pratica, delle tariffe per gli esami di idoneità svolti dalla Città Metropolitana di Torino per conto di quasi tutte le Province del Piemonte per il rilascio di nuove autorizzazioni a scuole guida, agenzie pratiche auto e trasportatori in conto proprio. Via libera, anche, per la sostituzione del sindaco di Fossano Dario Tallone incompatibile con la carica di componente della Sottocommissione elettorale circondariale di Fossano che sarà sostituito da Maria Rosita Isoardi.

L’assemblea ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno finale sulle criticità delle infrastrutture viarie in valle Stura. Il testo esprime solidarietà agli abitanti della valle Stura ed in particolare ai residenti ed usufruenti dei centri storici di Demonte ed Aisone minacciati dai danni del traffico pesante e continuo sulla statale 21 e sollecita la realizzazione delle circonvallazioni di Demonte, Aisone e Vinadio. Impegna a trasmettere l’ordine del giorno al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, all’Anas, alla Regione Piemonte e all’Unione Montana Valle Stura.

Carla Vallauri – Uff. Comunicazione Provincia di Cuneo

N.B. Il presente comunicato è mancante di nomi e virgolettati secondo quanto disposto dall’art.9 c.1 della legge 22 febbraio 2000 n.28 in tema di par condicio nei periodi pre-elettoraliff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

Due nuove rotatorie a Grinzane Cavour e a Canale grazie alla sinergia tra enti pubblici e privati

Mar, 30/04/2024 - 12:09

Le infrastrutture saranno realizzate senza costi per la Provincia

L’incrocio di Grinzane Cavour

Cuneo – Prende sempre più piede la collaborazione tra gli enti pubblici e anche con privati per la realizzazione di infrastrutture viarie. La conferma arriva dalla Provincia di Cuneo che in questi giorni ha approvato accordi con alcuni Comuni dell’Albese per la realizzazione di due rotatorie.

Il Consiglio provinciale di lunedì 29 aprile ha dato infatti il via libera all’accordo tra Provincia e i Comuni di Alba e di Grinzane Cavour per la messa in sicurezza dell’incrocio sulla strada provinciale 3 bis nel tratto Alba-Castiglione Falletto con la costruzione di una rotatoria all’intersezione con la provinciale 3 in località Gallo, nel comune di Grinzane Cavour. Nella relazione del consigliere provinciale delegato di zona è emersa l’importanza della collaborazione tra gli amministratori degli enti e tra addetti degli uffici tecnici per valutare la realizzazione di una rotatoria in corrispondenza dell’incrocio. Sembra questa l’ipotesi progettuale più opportuna per migliorare i livelli di sicurezza e la scorrevolezza del traffico all’incrocio di Grinzane. In questo caso, poi, è stato possibile usufruire del finanziamento totale dell’opera da parte della Regione Piemonte che ha previsto la somma di 250.000 euro nell’ambito delle azioni del Piano regionale della mobilità delle persone e Piano regionale della logistica. La convenzione, firmata tra gli enti, regola i rapporti fra le parti per quanto riguarda la progettazione e la realizzazione dell’intervento, senza costi per la Provincia nà per il Comune.

Un secondo esempio di accordo senza costi per gli enti pubblici è stato approvato dal Consiglio provinciale del 29 aprile e riguarda la realizzazione di una rotatoria sulla strada provinciale 29 alla progressiva del km 2,650 del tronco nel comune di Canale in località Valpone, in prossimità dello stabilimento produttivo Campari. In questo caso sono coinvolti Provincia di Cuneo e Comune di Canale, con la fondamentale partecipazione della società Davide Campari Milano che si farà carico di tutti i costi di realizzazione, dall’acquisizione delle aree necessarie nonché della progettazione, delle procedure di affidamento dei lavori e della realizzazione delle opere. La nuova rotatoria migliorerà il livello di sicurezza del tratto stradale di interesse sovracomunale. L’accordo che sarà firmato tra enti pubblici e privati servirà a disciplinare i rispettivi impegni (autorizzativi, controllo progettuali, coordinamento, ecc…) e provvedere alla gestione unitaria delle attività di interesse comune.

Carla Vallauri _ Uff. Comunicazione Provincia

N.B. Il presente comunicato è mancante di nomi e virgolettati secondo quanto disposto dall’art.9 c.1 della legge 22 febbraio 2000 n.28 in tema di par condicio nei periodi pre-elettorali

Le immagini delle zone dove sorgeranno le due rotatorie

Convegno “C’era una volta il fiume. Passato, presente e futuro di una risorsa vitale”

Lun, 29/04/2024 - 17:33

Tra i relatori anche il tecnico della Provincia Gandolfo, Ufficio Acque, sul tema “Protezione degli acquiferi sotterranei e ricarica delle falde”

Torrente Gesso a Cuneo (foto Vallauri)

Cuneo – “C’era una volta il fiume. Passato, presente e futuro di una risorsa vitale” è il titolo del convegno in programma a Cuneo venerdì 3 maggio dalle 15 alle 19 alla Casa del Fiume, sede del  Parco Fluviale in piazzale Walter Cavallera 19. L’iniziativa, promossa dal Coordinamento delle Associazioni ambientaliste, Legambiente, Lipu, Pro Natura Cuneo, Cuneo Birding e Italia Nostra, vedrà tra i protagonisti anche la Provincia di Cuneo.

“I fiumi sani sono la linfa vitale del nostro pianeta. I fiumi e i loro bacini idrografici – e la ricca varietà di vita che sostengono – forniscono acqua potabile alle persone, cibo, medicine, materiali da costruzione, limo per il ripristino della terra e altro. Mitigano inondazioni e siccità, sostengono le foreste, ricaricano le riserve idriche sotterranee, sostengono la pesca e forniscono mezzi di trasporto.” (Giornata internazionale di azione per i fiumi). L’invito è quindi ad a adoperarsi di più per ristabilire gli ecosistemi di acqua dolce e le funzioni naturali dei fiumi. I lavori saranno introdotti da Domenico Sanino, presidente Pro Natura Cuneo.

Interverranno: Stefano Fenoglio, Dbios/Alpstream Università di Torino sul tema “Evoluzione del rapporto tra Uomo e Fiume”; Andrea Mandarino, ricercatore Università di Genova (Distav) e consigliere Cirf (Centro Italiano per la Riqualificazione Fluviale) su “Fiumi e torrenti: aspetti geomorfologici e considerazioni gestionali”; Massimiliano Galli, direttore Parco Fluviale Gesso Stura su ” Il Parco con la città dentro: un progetto condiviso di tutela delle acque e dell’ambiente”;  Stefano Bovero, ricercatore indipendente in erpetologia e ittiologia  “Zirichiltaggi” Sardinia Wildlife Conservation Ngo, Sassari su “L’ittiofauna alpina all’alba del terzo millennio”; Marino Gandolfo, Ufficio Acque Provincia di Cuneo su “Protezione degli acquiferi sotterranei e ricarica delle falde”. Gandolfo presenterà anche il progetto Alcotra della Provincia “Se.Te”. Infine, Maurizio Battegazzore, Arpa Piemonte Dipartimento Provinciale Cuneo interverrà sul  tema “Gli elementi di qualità biologica nel monitoraggio dei corsi d’acqua piemontesi”.

Carla Vallauri – Uff. Comunicazione Provincia di Cuneo

Consiglio provinciale convocato per lunedì 29 aprile a Cuneo

Ven, 26/04/2024 - 10:59

Tra gli argomenti all’ordine del giorno l’approvazione delle schema di rendicontazione

Cuneo – Lunedì 29 aprile alle 11,30 è stato convocato nella sede della Provincia a Cuneo il Consiglio provinciale chiamato ad approvare lo schema di rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario e la variazione degli importi a parziale compensazione delle spese istruttorie per l’esercizio delle funzioni in materia di trasporti. All’ordine del giorno anche la sostituzione di un componente della Sottocommissione elettorale circondariale di Fossano, l’accordo tra la Provincia, il Comune di Alba e di Grinzane Cavour per la rotatoria sulla strada provinciale 3 e l’accordo tra la Provincia di Cuneo, il Comune di Canale e la società Campari per la rotatoria sulla provinciale 29. Al termine dei lavori un ordine del giorno sulle criticità delle infrastrutture viarie in valle Stura.

Uff. Comunicazione

Tratto della strada provinciale 337 Vinadio-Pratolungo chiuso per dissesto

Gio, 25/04/2024 - 08:57

Da giovedì 24 aprile e fino a revoca

Cuneo – Da giovedì 24 aprile è chiusa al transito dei veicoli la strada provinciale 337 nel tratto Vinadio-Pratolungo al bivio con la provinciale 255. Il maltempo che si è abbattuto sulla valle Stura negli ultimi giorni e in particolare in quel tratto ha causato un dissesto che ha interessato in modo importante la banchina stradale. Dopo il sopralluogo dei tecnici della Provincia la provinciale 337 è stata chiusa dal km 21,400 al km 23,100 mediante la posa di transenne e fino a revoca.

 

La Provincia alla manifestazione per il 25 aprile a Cuneo

Mer, 24/04/2024 - 11:04

L’omaggio del gonfalone e il ricordo del Presidente della Provincia in memoria di Matteotti

Corona d’allora della Provincia al monumento della Resistenza a Cuneo

Cuneo – Con il gonfalone ufficiale della Provincia di Cuneo, decorato con la medaglia d’oro al valor civile, l’ente esprimerà la partecipazione della comunità provinciale alle manifestazioni celebrative del 79° anniversario della Liberazione a Cuneo. In particolare, giovedì 25 aprile le celebrazioni prevedono il servizio d’onore e la deposizione delle corone d’alloro della Provincia, insieme a quelle di Comune, Prefettura, Alpi, Associazioni Combattentistiche e Anpi, al monumento della Resistenza, al mausoleo dei Partigiani caduti al cimitero urbano e all’Ossario Militari caduti.

Per la Granda quello del 25 aprile resta un appuntamento particolarmente sentito. La guerra di Liberazione coinvolse numerosi centri – piccoli e grandi – del territorio nella lotta della Resistenza. Fu cuneese anche la prima formazione partigiana piemontese, nata nel settembre del ’43 nella borgata di Paralup a pochi chilometri da Rittana e guidata da leader carismatici come Nuto Revelli, Dante Livio Bianco, Duccio Galimberti.

Nel ricordo ancora vivo della recente visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che lo scorso anno ha fatto tappa a Cuneo, Borgo San Dalmazzo e Boves nei luoghi simbolo della Resistenza cuneese, il Presidente della Provincia ha voluto sottolineare i valori della libertà, della giustizia e della democrazia conquistatati dalla Resistenza. Ha poi indirizzato un ricordo particolare alla figura di Giacomo Matteotti a cento anni dalla morte. Matteotti fu un vero antifascista, voce libera dell’opposizione e uomo di grande coraggio che pagò con la vita le sue denunce delle illegalità commesse dalla nascente dittatura fascista.

Uff. Comunicazione Provincia di Cuneo

N.B. Il presente comunicato è mancante di nomi e virgolettati secondo quanto disposto dall’art.9 c.1 della legge 22 febbraio 2000 n.28 in tema di par condicio nei periodi pre-elettorali

Emergenza peste suina africana: a Cuneo il commissario straordinario Caputo

Mar, 23/04/2024 - 17:30

Lunedì 22 aprile ha incontrato in Provincia la cabina di regia e i sindaci dei 40 Comuni cuneesi collocati in zona di restrizione

Cabina di regia con Caputo (a dx) – Foto Vallauri

Cuneo – L’emergenza legata alla diffusione dell’epidemia di peste suina africana (Psa) che colpisce i cinghiali e rischia di trasmettersi agli allevamenti di suini della Granda è stata al centro degli incontri che si sono svolti lunedì 22 aprile in Provincia a Cuneo con il commissario straordinario Vincenzo Caputo. Al mattino si è riunita la cabina di regia, istituita dalla Provincia di Cuneo per contrastare l’emergenza e di cui fanno parte, oltre al presidente della Provincia e i consiglieri provinciali delegati, i tecnici del settore, rappresentanti delle Asl Cn1 e Cn2, i referenti sanitari della Regione, il commissario per l’emergenza Psa per le Province di Alessandria, Asti e                             Cuneo Giorgio Sapino, i delegati delle organizzazioni sindacali di categoria e della filiera produttiva. In collegamento era presente l’assessore regionale alla Sanità.

La cabina di regia è un’istituzione che sta dando buoni risultati tanto da essere stata presa di esempio ormai in parecchie realtà del nord Italia e dal prossimo incontro vi parteciperà anche la Provincia di Savona, nell’ambito della collaborazione tra regioni vicine per contrastare l’emergenza.

Con le ultime modifiche degli allegati al Regolamento di esecuzione (UE) 2023/594, che stabilisce misure speciali di controllo della peste suina africana, sono 40 i Comuni cuneesi collocati in zona di restrizione I e II. Nonostante l’intensa attività di controllo sulla specie cinghiale portata avanti dalla Provincia e le iniziative di carattere sanitario che sono state attivate dalla Regione e dalle Asl presso gli allevamenti di suini, l’epidemia – seppur lentamente – avanza e non è escluso che le zone di restrizione possano essere ulteriormente ampliate in un prossimo futuro in base al ritrovamento del virus nel selvatico sul territorio.

Il fronte dell’epidemia verso l’area della provincia di Cuneo appare attualmente fermo, anche nel Cebano. Il piano di eradicazione per la regione Piemonte è stato appena approvato e contiene indicazioni per gli abbattimenti, individua quelli che saranno i “distretti suinicoli” nelle aree a maggior concentrazione di allevamenti, nei quali la tendenza all’eradicazione dovrà essere totale. Il dirigente della Provincia Alessandro Risso ha precisato i dati dell’attività di depopolamento dei cinghiali nel 2024: 803 capi abbattuti in attività di controllo e 944 in quella di caccia, per un totale di 1747 capi abbattuti, per il 70% nelle aree a ridosso della zona di restrizione. Tale attività si svolge anche tramite i centri di raccolta (attualmente 44 di cui 2 gestiti dall’Asl), tra i quali uno riconosciuto come Cls (centro lavorazione selvaggina) che può accogliere le carni del selvatico provenienti dalla zona di restrizione. Continuano poi l’attività di sorveglianza sanitaria tramite monitoraggio del territorio suddiviso per celle e quella sulla biosicurezza negli allevamenti condotta finora per circa il 40% del totale.

Tra le iniziative più apprezzate dal commissario Caputo l’assunzione del personale della Provincia in forza al Nucleo faunistico-ambientale della Polizia locale, incrementato a 28 guardie. Caputo ha anticipato alcuni contenuti dell’imminente l’ordinanza 2 del 2024 e ne anticipa alcuni contenuti: l’importanza dei bioregolatori, da utilizzare là dove nasce l’emergenza in maniera continuativa; il divieto di foraggiamento per i cinghiali ai bordi delle strade; l’importanza dei distretti suinicoli dove, come nei centri abitati, la presenza del cinghiale dovrà sparire. Saranno previste barriere a chiusura dei varchi sotto le autostrade utilizzati dai cinghiali per i loro spostamenti. La nuova ordinanza si occuperà anche di arginare le speculazioni sul prezzo delle carni suine di allevamenti entrati a far parte di una zona di restrizione. Tra le novità l’inserimento di personale specializzato dell’Esercito per attività di “dronaggio” nelle zone critiche e la collaborazione con il personale delle Province, scala massiva, attingendo dal registro nazionale dei bioregolatori, che all’attualità conta già 13.500 iscritti. Conoscere la malattia anche da parte del cittadino comune è importante per permettere attività di outdoor, nelle zone di restrizione, importanti per il sostegno economico delle realtà locali.

Gli stessi temi sono stati ripresi anche nel pomeriggio durante l’incontro con i sindaci, a cui hanno partecipato anche alcuni parlamentari eletti in provincia di Cuneo e tutti le guardie della Polizia faunistico ambientale della Provincia.

Uff. Comunicazione Provincia di Cuneo

N.B. Il presente comunicato è mancante di nomi e virgolettati secondo quanto disposto dall’art.9 c.1 della legge 22 febbraio 2000 n.28 in tema di par condicio nei periodi pre-elettorali

Alcune immagini degli incontri in Provincia (foto Vallauri)

Incontro con sindaci

Uffici della Provincia chiusi venerdì 26 aprile 2024

Mar, 23/04/2024 - 11:42

Cuneo –

Chiusura programmata  per razionalizzare le spese. Personale collocato in ferie d’ufficio.

Sede della Provincia a Cuneo (foto Vallauri)

Cuneo – Venerdì 26 aprile 2024 gli uffici e le sedi  distaccate della Provincia resteranno chiusi e il personale dipendente sarà collocato in ferie d’ufficio. Il provvedimento, già assunto in altre occasioni negli ultimi anni, ha lo scopo di contenere i costi gestionali dell’ente. La chiusura programmata rientra in un piano di razionalizzazione delle spese, anche in base allo scarso afflusso di utenti previsto nelle giornate lavorative di ponte. Resteranno chiusi anche gli uffici periferici e i magazzini dei Reparti Viabilità di zona, mentre sarà garantita l’eventuale erogazione dei servizi essenziali che si possano rendere necessari (viabilità, protezione civile, vigilanza).

Uff. Comunicazione Provincia

Convegno “Obiettivo Sicurezza” al Centro Incontri della Provincia

Mar, 23/04/2024 - 10:15

Ha partecipato anche il Presidente della Provincia di Cuneo

Convegno “Obiettivo Sicurezza” in Provincia a Cuneo

Cuneo – Lavorare diffondendo la cultura della sicurezza come arma di prevenzione. Questo il tema del convegno “Obiettivo Sicurezza” che si è svolto lunedì 22 aprile al Centro Incontri della Provincia, su iniziativa dell’Ente Scuola Edile di Cuneo e del Formedil che si occupa di formazione e sicurezza. L’evento si è svolto in vista della Giornata mondiale della Sicurezza e della Salute sul lavoro del 28 aprile. Il convegno è stato introdotto da Elena Lovera, presidente della Scuola Edile di Cuneo e del Formedil. E’ intervenuto in apertura anche il Presidente della Provincia di Cuneo, oltre al direttore Inail di Cuneo Aldo Pensa.

L’evento intendeva favorire il dialogo tra tutti gli attori del territorio puntando soprattutto sull’importanza della prevenzione e del rispetto delle norme in materia. Hanno partecipato oltre 250 studenti delle classi quinte degli Istituti superiori Einaudi di Alba, Guala di Bra, Baruffi di Ceva e Mondovì, Virginio di Cuneo, Denina di Saluzzo e Arimondi-Eula di Savigliano, in rappresentanza delle  classi coinvolte nei concorsi “Progettare la Sicurezza”. Quattro i tavoli con i rappresentanti di Ordini professionali e associazioni cuneesi: «Progettare la Sicurezza», «Qualificazione delle imprese», «Cantieri e prevenzione» e «Dalla Scuola al cantiere». Al termine l’intervento di Salvatore Correnti, vicepresidente Scuola Edile di Cuneo.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

 

La Provincia contribuisce ai lavori per riqualificare “La porta di Gorzegno”

Lun, 22/04/2024 - 17:01

Intervento di sistemazione, pulizia e messa in sicurezza della galleria lungo la strada provinciale 439

Cuneo – Il progetto si chiama “La porta di Gorzegno” e consiste in un intervento di riqualificazione, pulizia e messa in sicurezza della galleria lungo la strada provinciale 439 di valle Bormida al km 14,200 a Gorzegno. Il progetto, che sarà sostenuto dalla Provincia con un contributo di 5 mila euro, ha trovato anche un parziale finanziamento dalla Fondazione Crc tramite il Bando Distruzione 2023 Interventi di mitigazione. Ora anche la Provincia parteciperà all’opera di sistemazione dei muretti laterali e dell’area prospiciente la galleria, oltre a piccole opere di messa in sicurezza e di illuminazione dell’ingresso della stessa.

L’ente Provincia ha siglato un accordo con il Comune di Gorzegno condividendo gli intenti istituzionali comunali e convenendo sugli obiettivi di riqualificazione della infrastruttura viaria attraverso un miglioramento dell’ingresso del paese e la proposta di una nuova identità visiva e tematica. L’accordo di convenzione stabilisce i dettagli della collaborazione tra i due enti per tempi, modalità, aspetti finanziari ed ogni altro adempimento. La Provincia di Cuneo finanzierà i lavori con il contributo, il Comune di Gorzegno s’impegna a realizzare l’intervento presentando, prima dell’avvio dei lavori, gli elaborati grafici progettuali e al termine seguito la documentazione grafica e fotografica degli interventi realizzati.

Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia

Dalle infrastrutture alla peste suina. Nasce un’alleanza tra Cuneo e Savona

Sat, 20/04/2024 - 09:12

Vertice tra i Presidenti delle due Province per avviare una sinergia comune in ambiti strategici. Prima mossa: una rappresentante ligure nella cabina di regia contro l’emergenza zootecnica.

Il problema peste suina è legato ai cinghiali

Cuneo – Sull’asse Cuneo Savona nasce un’alleanza. I Presidenti delle due Province si sono incontrati a Cuneo per discutere di numerosi temi condivisi e dare vita a una strategia comune che garantisca anche un’accelerazione per alcuni interventi importanti per l’economia delle due aree: dalle infrastrutture al turismo, dall’emergenza legata alla peste suina al parco eolico del Monte Cerchio sulle colline della valle Bormida.

Una delle prime risoluzioni operative riguarda l’emergenza legata alla diffusione dell’epidemia che colpisce i cinghiali e rischia di trasmettersi agli allevamenti di suini tra Piemonte e Liguria. La Provincia di Savona – dove il fenomeno è circoscritto, i comuni sottoposti a restrizione sono sette – entrerà infatti a far parte della cabina di regia istituita dalla provincia di Cuneo che si è rivelata uno strumento efficace per contrastare l’emergenza tanto da essere indicata come modello da altre regioni italiane. Nel team – che lunedì incontrerà il commissario straordinario Vincenzo Caputo – oltre ai sindaci dei 39 comuni sottoposti a restrizioni nel Cuneese ci sono rappresentanti delle filiere sanitaria e produttiva per studiare insieme misure di contenimento efficaci. Una collaborazione che ha evitato finora casi in una provincia che è tra le prime per allevamento di suini in Italia.

I vertici delle due amministrazioni provinciali hanno discusso anche del parco eolico che dovrebbe nascere sul monte Cerchio nei comuni di Cengio, Cairo Montenotte e Saliceto, ribandendo la contrarietà all’impianto anche se la Provincia come ente non ha competenze dirette: la procedura di impatto ambientale spetta al Ministero. La consigliera di zona Anna Maria Molinari – presente al vertice – ha ribadito la contrarietà di sindaci e associazioni della Valle Bormida.

Sul fronte delle infrastrutture i Presidenti si sono concentrati sui collegamenti ferroviari e autostradali. Due le priorità per l’autostrada Torino-Savona. La prima riguarda i tanti cantieri che costellano il tragitto tra le due Province. L’obiettivo è chiedere alla concessionaria tramite il Ministero dei Trasporti di contenere i disagi in vista della stagione estiva. Ma la Provincia di Savona conta su Cuneo come alleata anche per il casello di Millesimo, considerato «una priorità imprescindibile nel contesto logistico nord-ovest». Gli amministratori liguri vogliono che si acceleri con il progetto di ribaltamento del casello per renderlo più efficiente e adeguato alle esigenze del traffico, a cominciare da quello che interessa le aziende della Valbormida e del Basso Cuneese. La concessionaria è pronta a finanziare i lavori, ma tutto è bloccato al Ministero dell’Ambiente: si aspetta la Valutazione di impatto ambientale. «La pratica va sbloccata in tempi rapidi» hanno concluso i due presidenti, che puntano a sensibilizzare il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto.

Sul fronte ferroviario Cuneo e Savona chiedono garanzie sul completamento per l’intera tratta del potenziamento della linea Torino-Savona indispensabile sia per garantire una maggior frequenza dei collegamenti passeggeri – in particolare in prospettiva turistica – sia per adeguare la linea agli standard europei nel trasporto merci, diventando così a tutti gli effetti una chiave importante per lo sviluppo di una piattaforma logistica nel Cuneese quale supporto allo scalo portuale di Vado.

N.B. Il presente comunicato è mancante di nomi e virgolettati secondo quanto disposto dall’art.9 c.1 della legge 22 febbraio 2000 n.28 in tema di par condicio nei periodi pre-elettorali

 

 

Roberta Ceretto designata dal Consiglio Generale della Fondazione Crt tra la terna proposta dalla Provincia

Sat, 20/04/2024 - 07:28

La nomina è avvenuta venerdì pomeriggio 19 aprile

L’imprenditrice Roberta Ceretto

Cuneo – Il Consiglio generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino Crt ha individuato venerdì 19 aprile l’imprenditrice Roberta Ceretto tra i tre nomi segnalati per il prossimo mandato dal Presidente della Provincia di Cuneo. Della terna sottoposta all’attuale Consiglio di Fondazione facevano parte anche Paolo Adriano, avvocato già sindaco di Mondovì e Michele Antonio Fino, professore universitario.

Per la formazione della terna il Presidente della Provincia aveva seguito le indicazioni giunte dal Consiglio Provinciale nella seduta del 26 gennaio scorso e che prevedevano, come linee di indirizzo, il rispetto dell’equilibrio di genere, responsabilità e competenza professionale e, infine, il criterio della rappresentatività e multidisciplinarietà, in rappresentanza delle peculiarità territoriali della comunità cuneese.

Nel congratularsi con la neo eletta, il Presidente della Provincia ha ricordato che Ceretto, come d’altronde gli altri due candidati, è espressione del territorio nel suo ambito specifico e che la scelta effettuata dal Consiglio Generale dà alla Granda la possibilità di essere rappresentata al meglio.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

Provincia, Comitato Pesca affronta il problema dell’acqua

Ven, 19/04/2024 - 12:02

L’incontro si è svolto su richiesta del coordinamento delle associazioni ambientaliste

Comitato Pesca in Provincia (foto Vallauri)

Cuneo – Si è riunito in Provincia giovedì 18 aprile il Comitato consultivo provinciale per la pesca, su invito del consigliere provinciale competente. L’organo previsto dalla legge regionale del 2006 e insediatosi nel 2022, coinvolge numerose associazioni di pescatori e associazioni ambientaliste che operano nella Granda. Il Comitato Pesca è stato convocato su richiesta del coordinamento delle associazioni ambientaliste per discutere in modo particolare del tema dell’acqua con tutto quando esso comporta, dalla crisi idrica ai lavori di messa in sicurezza degli alvei, dalle concessioni rilasciate per i prelievi idrici alle centraline idroelettriche fino al Deflusso minimo vitale pe i pesci (Dmv). All’incontro hanno partecipato anche i dirigenti della Provincia Alessandro Risso e Luciano fantino, oltre ai tecnici provinciali Paolo Algarotti (Gestione risorse territorio) e Valerio Civallero (Presidio del territorio) L’assemblea tornerà a riunirsi prossimamente per valutare le proposte da condividere.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

 

Terme di Valdieri, la Provincia riapre la strada nella serata di venerdì 19 aprile

Ven, 19/04/2024 - 10:52

Prudenza in vista delle avverse condizioni meteo previste per la prossima settimana

Valanga sulla strada (foto Sett. Viabilità Provincia)

Cuneo – La Provincia apre oggi venerdì 19 aprile alle ore 18 la strada provinciale 239 per le Terme di Valdieri che, come ogni anno, è rimasta chiusa durante il periodo invernale per il rischio valanghivo. I lavori di ripristino della viabilità, che hanno riguardato la rimozione con mezzi meccanici di cinque valanghe sulla carreggiata di cui due di grandi dimensioni, si sono svolti durante questa settimana. Oltre ai cantonieri e ai tecnici della Provincia, hanno coinvolto in sinergia personale delle Aree Protette Alpi Marittime e del Comune di Valdieri. Il transito sulla strada riaperta richiederà, comunque, prudenza da parte degli utenti, anche in considerazione delle avverse condizioni meteo che prevedono basse temperature, ghiaccio e neve per i primi giorni della prossima settimana.

Carla Vallauri – Uff. Comunicazione Provincia

Alcune immagini dei lavori di sgombero lungo la strada (foto Sett. Viabilità Provincia)

Consiglio dei Giovani del Programma transfrontaliero Alcotra, aperte le candidature

Gio, 18/04/2024 - 13:20

Dall’8 aprile al 31 maggio è possibile inviare le richieste

Insediamento Consiglio dei Giovani a Courchevel

Cuneo – Dall’8 aprile al 31 maggio 2024 sono aperte le candidature per partecipare al Consiglio dei Giovani del Programma di cooperazione transfrontaliera Alcotra per l’annualità 2024-2025. Il bando è rivolto ai giovani tra i 18 e i 30 anni che vogliono contribuire alla dinamica delle relazioni dei territori di confine tra la Francia e l’Italia e approfondire la conoscenza della politica di coesione dell’Unione Europea. In particolare, ai membri selezionati sarà data la possibilità di proporre le proprie idee sulle questioni sociali e ambientali del territorio Alcotra.

Si tratta della terza edizione del bando da quando, nel 2022, l’organo con potere decisionale –  il Comitato di Sorveglianza Alcotra – ha istituito il Consiglio dei Giovani per promuoverne il coinvolgimento attivo nella governance del programma. Negli scorsi anni, per la provincia di Cuneo, hanno partecipato Marzia Danna, Camilla Guidi, Marco Del Fiore e Stefano Galfrè.

Tra le varie attività in cui i membri del Consiglio saranno chiamati a cimentarsi ci sono l’attribuzione del riconoscimento “Alcotra Giovani”, l’attivazione di scambi con l’omologo Consiglio della strategia macroregionale alpina Eusalp e il coinvolgimento nella conduzione del programma, dalla partecipazione alle riunioni del Comitato di Sorvegliana alle attività di comunicazione. Il lavoro e l’impegno nel Consiglio saranno valorizzati con la possibilità di far convalidare il periodo di mandato come tirocinio e tramite la certificazione del lavoro svolto.

Il mandato nel Consiglio dei Giovani dura un anno, rinnovabile per un secondo. Saranno selezionati due componenti per ogni territorio della zona Alcotra: Provincia di Cuneo, Provincia di Imperia, Città Metropolitana di Torino, Regione Autonoma Valle d’Aosta, Haute-Savoie, Savoie, Hautes-Alpes, Alpes de Haute-Provence, Alpes-Maritimes. A questi si aggiungerà un membro fuori territorio.

Per partecipare, ogni candidato dovrà inviare il curriculum vitae e una lettera di motivazione (massimo una pagina), preferibilmente entrambi in francese e in italiano, all’indirizzo di posta elettronica alcotra@auvergnerhonealpes.fr, indicando come oggetto della mail “Candidatura Consiglio dei giovani Alcotra 2024-2025”. L’Autorità di Gestione organizzerà i colloqui con i candidati tra il 4 e il 7 giugno 2024. I giovani selezionati saranno invitati all’evento di insediamento a Chamonix, Haute Savoie, il 6 luglio 2024. Ulteriori informazioni sono reperibili alla pagina https://www.interreg-alcotra.eu/it/notizia/consiglio-dei-giovani-alcotra-2024-2025.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

 

Riaperta dal 18 aprile la provinciale 304 nel tratto Vignolo-Santuario di San Maurizio

Gio, 18/04/2024 - 13:19

Intervento della Provincia per liberare la carreggiata dai detriti dopo la chiusura onvernale

Cuneo – Con l’avvento della bella stagione iniziano le riaperture delle strade provinciali minori chiuse durante l’inverno. E’ il caso della provinciale 304 nel tratto Vignolo-Santuario di San Maurizio chiusa da fine novembre scorso per ragioni climatiche. I tecnici della Provincia hanno effettuato un sopralluogo e constatato che sono cessate le condizioni che avevano determinato la chiusura. La carreggiata è stata liberata da pietre e detriti ed è tornata praticabile da tutti i veicoli dalle ore 12 di oggi giovedì 18 aprile 2024 con la rimozione della segnaletica stradale e degli impedimenti dislocati per l’ordinanza di chiusura.

Carla Vallauri – Uff. Comunicazione Provincia di Cuneo

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