Documentazione indicativa allegato B2.32 ter
Documentazione indicativa da presentare per l'avvio di procedura di verifica in relazione alla categoria progettuale n. 32 ter ALLEGATO B2 L.R. 40/98 e s.m.i.
- Individuazione cartografica su base C.T.R. 1:10.000 dell'area di intervento, indicando altresì nel raggio di almeno 500 metri gli eventuali ricettori sensibili (ospedali, scuole, residenze civili, pozzi ad uso idro potabile ecc.).
- Individuazione cartografica su base C.T.R. 1:10.000 degli eventuali vincoli presenti sul sito di intervento (vincolo idrogeologico, vincolo paesaggistico-ambientale, ZPS, SIC, aree ricomprese nelle perimetrazioni del PAI).
- Copia conforme dell'estratto del vigente P.R.G.C., con evidenziate la destinazione urbanistica del sito), e copia conforme delle relative Norme Tecniche di Attuazione .
- Copia dell'estratto catastale (scala 1:2.000) con evidenziati fogli e mappali sui quali insisterà l'attività.
- Quantificazione della superficie complessiva da impegnare.
- Descrizione di dettaglio del progetto, ivi comprese le opere necessarie per l'allestimento generale e l'eventuale urbanizzazione dell'area.
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Planimetria dell'area in scala non inferiore a 1:1000 riportante:
- l'ubicazione dell'impianto di recupero rifiuti;
- l'ubicazione delle aree da adibire allo stoccaggio dei rifiuti e delle materie prime (tali aree devono essere chiaramente individuate e distinte)
- Planimetria e sezioni in scala adeguata del rilevato in progetto ed indicazione della percentuale di rifiuto rispetto alla cubatura totale del rilevato.
- Quantificazione dei rifiuti annui da trattare (t/anno), indicazione dei relativi codici C.E.R., specificazione della loro provenienza.
- Illustrazione di dettaglio del ciclo di trattamento.
- Schema del ciclo del processo impiantistico.
- Idonea documentazione, a firma di tecnico abilitato, in cui venga dichiarata e comprovata la compatibilità dell'intervento con le caratteristiche chimico-fisiche dei rifiuti (fornendo a supporto eventuale certificazione analitica) e con le condizioni idrogeologiche e geomorfologiche dell'area di intervento, con particolare riferimento alla stabilità dei versanti ed alle caratteristiche delle falde idriche sotterranee.
- Valutazione degli impatti attendibili a seguito della realizzazione del progetto, in particolare sull'aria (eventuale diffusione di polveri) e da rumore, sia in fase di allestimento del sito sia in fase di esercizio dell'impianto. Eventuali misure di mitigazione/compensazione.
- Quantificazione di massima del volume di traffico indotto (n. automezzi e relative capacità di carico espresse in m3 e n. viaggi previsti) ed individuazione dei percorsi da utilizzare.
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Crono programma di massima dell'attività: inizio lavori, messa in esercizio, cessazione.
Aggiornato il 09.01.2012
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