Notizie di Viabilità
Tavolo Grandi Opere: confronto sui lavori conclusivi della Asti-Cuneo e sulle opere di adduzione
Confermata l’apertura dell’Asti-Cuneo entro il 30 dicembre e avviata la fase operativa sulle nuove connessioni viarie

L’intervento del vicepresidente Antoniotti al tavolo grandi opere dell’11 dicembre
Roddi – Si è riunito giovedì 11 dicembre alle ore 14.30, presso la sede distaccata dell’Ufficio del Reparto di Alba a Roddi il Tavolo di condivisione Grandi Opere convocato dalla Provincia di Cuneo per proseguire il percorso di aggiornamento e coordinamento avviato nei precedenti incontri.
L’incontro è stato condotto dal vicepresidente Massimo Antoniotti, che detiene la delega alle “Grandi opere”, d’intesa con il presidente Robaldo e insieme ai tecnici e agli enti coinvolti. La riunione è stata l’occasione per fare il punto su vari temi, tra cui la chiusura notturna della strada provinciale 7 prevista dal 15 al 19 dicembre per consentire il completamento dei viadotti dell’autostrada Asti-Cuneo, nonché la condivisione della bozza dell’accordo di programma sulle opere di adduzione relative al lotto 2.6A della stessa infrastruttura.
Nel corso dei lavori è stata confermata l’apertura dell’autostrada A33 nella data del 30 dicembre, una tappa attesa da trent’anni e definita un risultato di portata eccezionale. Il vicepresidente Antoniotti ha espresso il ringraziamento alla Regione Piemonte, alla Provincia di Cuneo,al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e a tutti gli enti che, a vario titolo, hanno contribuito al raggiungimento di questo obiettivo così importante, ottenuto grazie al grande lavoro di squadra che ha coinvolto sindaci e amministratori locali con il coordinamento regionale.
Con l’imminente apertura dell’autostrada, l’attenzione si concentrerà ora sulle opere di adduzione. Tali interventi saranno finalizzati a migliorare i collegamenti stradali e a potenziare l’accessibilità alla nuova autostrada e al nuovo ospedale “Michele e Pietro Ferrero” di Verduno, garantendo una viabilità più efficiente e adeguata alle esigenze del territorio.
Ufficio Comunicazione della Provincia
Avvio dei lavori di bitumatura sulla sp 175: sopralluogo della consigliera Casale
L’intervento viene realizzato nel tratto compreso tra Villanova Solaro e Torre San Giorgio

Il sopralluogo della consigliera Casale ai lavori di bitumatura della sp 175
Cuneo – Hanno preso il via lunedì 1° dicembre i lavori di bitumatura della strada provinciale 175, nel tratto compreso tra Villanova Solaro e Torre San Giorgio, intervento finalizzato a garantire maggiore sicurezza e funzionalità della viabilità provinciale.
La consigliera provinciale Ivana Margherita Casale ha effettuato un sopralluogo sul cantiere insieme al capo cantoniere Giuliano Ruatta, constatando direttamente l’avvio delle operazioni e la qualità dei lavori.
«Esprimo grande soddisfazione per l’avvio dei lavori di bitumatura sulla sp 175, un intervento importante che riusciamo a realizzare ancora nel 2025 grazie a una programmazione attenta e a un impegno costante – ha dichiarato Casale. – Ho potuto constatare personalmente la qualità e la cura con cui si sta operando. Desidero rivolgere un sentito ringraziamento al dirigente, ai tecnici e a tutto il personale della Provincia che, con professionalità e dedizione, consentono ogni giorno di portare avanti interventi fondamentali per la sicurezza e la funzionalità della nostra rete viaria».
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Chiusura precauzionale della sp 12 tra Castellino Tanaro e Niella Tanaro per verifiche su un cedimento sotterraneo
Sospensione del traffico necessaria per garantire la sicurezza e consentire i controlli tecnici sulla sede stradale

Il punto in cui si è verificato lo svuotamento di materiale sabbioso.
Cuneo – La Provincia di Cuneo informa che, a seguito di una segnalazione pervenuta dalla ditta impegnata nei lavori sotterranei relativi alle condutture di una centralina idroelettrica privata, è stata disposta la chiusura al traffico della strada provinciale 12 nel tratto compreso tra l’intersezione con la sp 60 per Castellino Tanaro e l’intersezione con la sp 314 per Niella Tanaro.
Durante gli scavi, a circa dieci metri di profondità, si è verificato uno svuotamento di materiale sabbioso di entità non trascurabile al di sotto della sede stradale. Pur non essendo attualmente visibile alcuna anomalia in superficie, la Provincia ha scelto di intervenire con la massima prudenza per escludere possibili ripercussioni sulla carreggiata, come eventuali cedimenti o fenomeni di subsidenza.
La chiusura si rende necessaria per consentire alla ditta esecutrice dei lavori di completare le opere in sotterranea e permettere poi ai tecnici provinciali di effettuare un sopralluogo approfondito, valutare gli effetti dell’accaduto sulla carreggiata e definire gli interventi di consolidamento necessari.
L’ordinanza – adottata in via precauzionale – prevede una chiusura di circa 20 giorni, ma la Provincia auspica una riapertura entro un tempo più breve, compatibilmente con l’esito delle verifiche strutturali e dei lavori di messa in sicurezza.
Il consigliere provinciale delegato alla viabilità del reparto di Mondovì, Pietro Danna, dichiara: «La chiusura è un provvedimento puramente precauzionale, adottato per garantire la totale sicurezza degli automobilisti. Nonostante il problema sia localizzato in profondità e non presenti segni in superficie, riteniamo doveroso procedere con la massima attenzione. Confidiamo di poter completare i sopralluoghi, effettuare gli eventuali interventi di consolidamento e riaprire il tratto interessato nel più breve tempo possibile».
La Provincia fornirà aggiornamenti non appena disponibili ulteriori informazioni sull’evoluzione della situazione.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
La Provincia di Cuneo finanzia lo studio di fattibilità per la ricostruzione del ponte sulla SP 225 a Ceva
Stanziati 156 mila euro dall’avanzo di amministrazione con l’obiettivo di superare le attuali criticità idrauliche

Il sopralluogo effettuato dal sindaco, Fabio Mottinelli, dal vicensindaco Fabio Ferrero e dal consigliere provinciale Pietro Danna.
Novello – Il Consiglio provinciale, nella seduta del 27 novembre, ha approvato una variazione di bilancio che prevede – tra gli interventi finanziati mediante avanzo di amministrazione – uno stanziamento di 156 mila euro destinato alla redazione dello studio di fattibilità tecnica ed economica per la ricostruzione del ponte sul fiume Tanaro lungo la strada provinciale 225, nel territorio del Comune di Ceva.
L’attuale struttura, riedificata dopo l’alluvione del 1994, ha evidenziato di recente criticità idrauliche che hanno contribuito alla formazione di un “effetto onda” in occasione degli eventi di piena, provocando l’allagamento delle aree circostanti prima ancora dell’esondazione del Tanaro. Lo studio finanziato dalla Provincia avrà il compito di analizzare nel dettaglio queste problematiche e individuare una soluzione progettuale adeguata a prevenire episodi analoghi.
«Un successo per tutta la comunità di Ceva, – commenta il sindaco Fabio Mottinelli – in particolare per i residenti della zona. Un ennesimo passo avanti di questa Amministrazione comunale per quanto riguarda la sicurezza di chi abita vicino al Tanaro. Siamo grati all’Amministrazione provinciale, in particolare al consigliere Pietro Danna e al presidente Luca Robaldo, che hanno subito preso in carico la nostra istanza, manifestata già all’inizio del nostro mandato un anno fa. Circa due mesi fa ricorrevano i 5 anni dall’ultima alluvione del 2020 e 4 anni fa quando i residenti, riuniti nel Comitato Alluvionati, si erano trovati proprio nei pressi del ponte a chiedere, tra le altre cose, l’abbattimento e il rifacimento del ponte sulla Provinciale, considerandolo improcrastinabile, con criteri più idonei, in previsione di un’eventuale nuova piena del Tanaro: le sue attuali caratteristiche costruttive creano infatti un effetto diga e limitano il deflusso delle acque inondando l’intera zona. Dopo i lavori eseguiti e tutt’ora in corso, aggiungiamo un altro tassello importante e la nostra attenzione a questa tematica resta alta».
«Desidero ringraziare sinceramente la Provincia di Cuneo, il presidente Luca Robaldo e il consigliere Pietro Danna per l’attenzione concreta che stanno mostrando verso il nostro territorio.» Prosegue Fabio Ferrero, vicesindaco di Ceva con delega ai Lavori pubblici. «L’avvio della progettazione del nuovo ponte sul Tanaro non è un intervento isolato, ma si aggiunge al percorso di lavori e progettualità già avviati in questo ultimo periodo, tutti con un obiettivo chiaro: rendere Ceva più sicura, più protetta e più preparata alle sfide che il nostro territorio vive. Questo è uno di quegli interventi che vanno al di là dei pensieri politici e delle sensibilità personali. Quando si parla di sicurezza, di protezione del territorio e di infrastrutture fondamentali, si lavora insieme, senza colori e senza divisioni. È un progetto che si colloca in continuità con il lavoro di chi ci ha preceduto e che sarà altrettanto importante per chi verrà dopo di noi».
«Abbiamo deciso di intervenire su una criticità che il maltempo ha reso evidente – spiegano il presidente Luca Robaldo e il consigliere Provinciale Pietro Danna, con delega alla viabilità per il Reparto di Mondovì – perché la sicurezza dei cittadini e la piena funzionalità delle nostre infrastrutture viarie sono priorità assolute. Lo stanziamento avvia il percorso tecnico necessario per progettare un nuovo ponte idraulicamente più efficiente, e una volta completato lo studio ci attiveremo per reperire le risorse utili alla realizzazione dell’opera. In tal senso, continueremo a lavorare in sinergia con l’Amministrazione Comunale di Ceva proseguendo nel percorso di collaborazione iniziato già con la precedente Amministrazione, e in particolare con l’ex vicesindaco Lorenzo Alliani».
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Inaugurato il nuovo allestimento della rotonda tra la sp 12 e la sp 661 nel comune di Novello
Un intervento paesaggistico che valorizza il territorio grazie alla collaborazione tra pubblico e privato

L’inaugurazione del nuovo allestimento della rotonda
Novello – È stato inaugurato nel pomeriggio di giovedì 27 novembre il nuovo allestimento della rotonda situata lungo la strada provinciale 12, all’incrocio con la provinciale 661, nel territorio del Comune di Novello. Un intervento che unisce funzionalità, paesaggio e identità locale, restituendo alla viabilità un nodo stradale rinnovato e armonizzato con il contesto delle Langhe.
La rotonda si caratterizza per un allestimento paesaggistico di forte impatto visivo, grazie ai setti in lamiera che ripropongono il movimento sinuoso delle colline circostanti e riportano i nomi dei due comuni visibili alle spalle della rotatoria – Novello da un lato e Monchiero dall’altro. Al centro, un giardino circolare composto da vegetazione e alberi a basso fabbisogno idrico crea una connessione fluida tra percorsi viari e paesaggio naturale.
Il progetto è stato redatto dallo Studio Manfredi-Casu di Mondovì, mentre la realizzazione è stata interamente finanziata dalla B.O.B. Sistemi Idraulici di Monchiero, azienda fondata nel 1976 dalla famiglia Occelli e oggi protagonista nazionale e internazionale nella produzione e distribuzione di sistemi di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Alla ditta va il ringraziamento dell’Amministrazione provinciale per il contributo offerto al territorio.
All’inaugurazione hanno partecipato il presidente della Provincia, Luca Robaldo, il vicepresidente Massimo Antoniotti, i consiglieri provinciali Danna, D’Ulisse, Gatto, Pulitanò e Manzone, insieme ai sindaci Marco Pallaro (Novello), Filippo Costa (Monchiero) e Giuseppe Trossarello (Lequio Tanaro).
«Un intervento che coniuga qualità estetica, attenzione al paesaggio e collaborazione istituzionale» – ha dichiarato il presidente Robaldo – «e che dimostra come la sinergia tra pubblico e privato possa valorizzare concretamente il territorio».
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Intervento urgente sul cavalcaferrovia di Savigliano della sp 7 completato nella notte per prevenire criticità dovute alla neve
Lavori anticipati grazie alla pronta disponibilità della ditta incaricata

I lavori di bitumatura sul cavalcavia della sp 7 a Savigliano
Savigliano – Nella notte tra giovedì 20 e venerdì 21 novembre è stato eseguito un intervento urgente di fresatura e bitumatura sul cavalcaferrovia della strada provinciale 7 a Savigliano, necessario per risolvere una criticità riscontrata sul manto stradale del ponte.
L’operazione era inizialmente programmata per la notte successiva, ma è stata anticipata di 24 ore in via precauzionale, alla luce delle previsioni di neve attese per la serata di oggi. I lavori sono stati eseguiti dalla ditta Sicas Asfalti di Monasterolo di Savigliano, che la Provincia ringrazia per la tempestiva disponibilità nel riorganizzare squadra e mezzi, consentendo di completare l’intervento in un’unica notte.
L’infrastruttura è ora pienamente transitabile e in condizioni ottimali in vista del peggioramento delle condizioni meteorologiche.
Ufficio Comunicazione – Provincia di Cuneo
Sopralluogo della Provincia al ponte delle Rocche di Montaldo Roero: intervento da 1 milione di euro, conclusione entro l’anno
Proseguono i lavori di consolidamento e messa in sicurezza dell’infrastruttura sulla strada provinciale 119

Il sopralluogo al Ponte sulle Rocche di Montaldo Roero
Montaldo Roero – Proseguono spediti i lavori di messa in sicurezza del ponte delle Rocche, lungo la Strada Provinciale 119, dove ieri pomeriggio il presidente della Provincia Luca Robaldo e il consigliere provinciale Simone Manzone hanno effettuato un sopralluogo tecnico, accompagnati dai responsabili dell’ufficio viabilità.
L’intervento, dal valore complessivo di 1 milione di euro, finanziato con fondi ministeriali (Decreto Ministeriale MIT-MEF n. 1 del 03/01/2020), riguarda il consolidamento e il rinforzo strutturale del ponte — conosciuto anche come “Ponte dei Sapori” — per garantire standard più elevati di sicurezza e resistenza, in particolare rispetto al transito dei mezzi pesanti. Per raggiungere tale obiettivo si è reso neccessario demolire e quindi ricostruire alcune pile di sostegno dell’impalcato, insieme al ringrosso e al rinforzo delle altre pile esistenti. Parallelamente si sta intervenendo anche sulla soletta dell’impalcato, con opere mirate a migliorarne la capacità portante e la durabilità complessiva.
«Si tratta di un intervento strategico per la sicurezza e la mobilità dell’area del Roero – dichiarano Robaldo e Manzone –. Il ponte delle Rocche è un’infrastruttura fondamentale per collegamenti e attività economiche del territorio, e la sua riqualificazione rappresenta un investimento necessario per garantire la piena funzionalità e sicurezza della sp 119. I lavori stanno procedendo secondo cronoprogramma e contiamo di concludere entro la fine dell’anno».
Ufficio Comunicazione – Provincia di Cuneo
Viabilità provinciale: sopralluoghi del consigliere Pietro Danna nei Comuni di Prunetto, Camerana e Priola
Allo studio un intervento di riqualificazione sulla galleria lungo la vecchia strada provinciale in località Valleto

Il sopralluogo alla galleria lungo la vecchia strada provinciale in località Valleto
Cuneo – La Provincia di Cuneo ha effettuato nella mattinata odierna una serie di sopralluoghi tecnici nei Comuni di Prunetto, Camerana e Priola per verificare alcune esigenze del territorio in materia di viabilità e segnaletica. Alle visite ha partecipato il consigliere provinciale Pietro Danna, accompagnato dal caporeparto del settore viabilità di Mondovì, Giuseppe Dotta, per un confronto diretto con le amministrazioni locali e per un’analisi puntuale delle criticità segnalate.
A Prunetto, l’attenzione si è concentrata sulla galleria lungo la vecchia strada provinciale in località Valleto, una struttura che necessita di interventi di riqualificazione: la Provincia sta valutando una progettazione dedicata, con la possibilità di finanziare l’opera attraverso le risorse destinate alle aree Interne.
Nel corso delle visite a Camerana e Priola, sono state esaminate ulteriori situazioni riguardanti la segnaletica e alcuni tratti viari che richiedono interventi di adeguamento o manutenzione. Le verifiche effettuate consentiranno agli uffici tecnici provinciali di programmare le attività necessarie e di definire i livelli di priorità in base alle condizioni riscontrate.
«Questi sopralluoghi – sottolinea il consigliere Danna – sono fondamentali per raccogliere direttamente sul territorio le esigenze dei Comuni e per garantire una programmazione degli interventi che risponda in modo efficace e tempestivo alle reali criticità della viabilità provinciale».
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Chiusura della SS 21 del Colle della Maddalena: intervento della Provincia per la gestione del traffico pesante
Pattuglie della Polizia Locale provinciale in supporto alle Forze dell’Ordine a Borgo San Dalmazzo

L’intervento dela Polizia Provinciale presso la rotonda di innesto della sp 23 in corso Mazzini a Borgo San Dalmazzo
Cuneo – Anas ha comunicato che è stato istituito il divieto di transito a tutte le categorie di veicoli in entrambe le direzioni di marcia a tempo indeterminato, sulla SS 21 del Colle della Maddalena. Il tratto interessato è quello compreso tra Argentera (Km 53+330) e il confine di Stato (Km 59+708). La chiusura fa seguito al provvedimento adottato dall’autorità francese, che ha bloccato la RD 900 a causa di un mezzo pesante intraversato sulla carreggiata.
La Provincia di Cuneo, con il personale del proprio Corpo di Polizia Locale, sta operando a supporto delle altre Forze dell’Ordine presso la rotonda di innesto della S.P. 23 in Corso Mazzini a Borgo San Dalmazzo. Due pattuglie provinciali si alterneranno a partire dalle ore 11 alle 18 circa, bloccando i mezzi pesanti che intendono dirigersi verso il Colle della Maddalena.
Si ricorda che la Provincia di Cuneo ha già attivato il piano operativo invernale, contattando le imprese incaricate del servizio di sgombero neve e spargimento di sale sulle strade provinciali, con l’obiettivo di garantire la massima percorribilità e sicurezza lungo i principali assi di collegamento del territorio.
La Provincia continuerà a monitorare costantemente l’evoluzione meteorologica e aggiornerà i cittadini in caso di ulteriori sviluppi.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Provincia di Cuneo: attivato il piano invernale in vista della possibile nevicata del 21 novembre
Richiamo alla prudenza e all’obbligo di dotazioni invernali; imprese pronte per sale e sgombero neve sulle strade provinciali

Immagine di repertorio
La Provincia di Cuneo informa che per domani, venerdì 21 novembre, le previsioni meteorologiche indicano la possibilità di una debole nevicata, più probabile nelle ore serali e notturne, su diverse aree del territorio provinciale.
Si invita pertanto l’utenza stradale alla massima prudenza, ricordando che dal 15 novembre è in vigore, sull’intera rete viaria provinciale, l’obbligo di circolare con dotazioni invernali (pneumatici invernali o quattro stagioni oppure con catene da neve a bordo), misura fondamentale per la sicurezza di tutti gli utenti.
In vista del possibile peggioramento delle condizioni meteo, la Provincia di Cuneo ha già attivato il piano operativo invernale, contattando le imprese incaricate del servizio di sgombero neve e spargimento di sale sulle strade provinciali, affinché siano pronte a intervenire tempestivamente, qualora la situazione del manto stradale lo richiedesse, con l’obiettivo di garantire la massima percorribilità e sicurezza lungo i principali assi di collegamento del territorio.
La Provincia continuerà a monitorare costantemente l’evoluzione meteorologica e aggiornerà i cittadini in caso di ulteriori sviluppi.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada: la Provincia di Cuneo rinnova l’impegno per la sicurezza stradale
Prosegue la programmazione degli interventi e il dialogo con associazioni e istituzioni per una mobilità più sicura

Un mazzo di fiori deposto sul ciglio di una strada
Cuneo – In occasione della Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada, che ricorre la terza domenica del mese di novembre, la Provincia di Cuneo ribadisce la propria attenzione e il proprio impegno sul tema della sicurezza stradale, un obiettivo che resta prioritario per l’Amministrazione.
Negli ultimi mesi la Provincia ha intensificato la programmazione degli interventi di manutenzione e messa in sicurezza della rete viaria, come dimostrato anche dal piano di bitumatura previsto per il 2026, recentemente presentato, che rappresenta uno dei tasselli fondamentali per migliorare la qualità e la sicurezza della circolazione in tutto il territorio.
«In questa giornata – dichiara il presidente Luca Robaldo – desideriamo esprimere la nostra più sincera vicinanza alle famiglie che hanno perso una persona cara a causa di incidenti stradali e a tutti coloro che, in tali circostanze, hanno riportato ferite o conseguenze permanenti. Rivolgo inoltre un ringraziamento sentito alle associazioni che ogni giorno si impegnano nella prevenzione, nel sostegno e nella sensibilizzazione su questo tema così delicato. Mercoledì 19, nella mattinata, incontrerò il presidente dell’Automobile Club Cuneo, Francesco Revelli, e il referente provinciale dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, Aldo Abello: un confronto importante per continuare a lavorare insieme per una mobilità più sicura per tutti. Sarà presente anche un rappresentante della Fondazione Crc con la quale, insieme alle altre Fondazioni di origine bancaria, condividiamo il progetto “Sicuri per scelta”».
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Strada Provinciale 154: chiusura invernale del tratto Upega – Confine Liguria dal 15 novembre
La riapertura al traffico avverrà al termine della stagione invernale, solo dopo il ripristino delle condizioni di sicurezza e di piena percorribilità del tratto interessato.

Upega sotto la neve (foto Vie del Sale)
Cuneo – In vista dell’arrivo della stagione invernale, la Provincia chiude al transito per tutto l’inverno la strada provinciale 154 da Upega alla Colletta Salse, al confine con la Liguria, dal km 17,00 al km 20,500. Considerata l’elevatezza del colle e l’impossibilità di procedere alle operazioni di sgombero neve per la frequenza delle valanghe che vengono ad invadere la strada, la Provincia non ha la possibilità di garantire la sicurezza e la stessa incolumità dei mezzi operatori.
La decisione, che entra in vigore da sabato 15 novembre e sarà valida fino a nuova disposizione, recepisce l’analoga ordinanza di chiusura emessa dalla Provincia di Imperia ed è stata presa in accordo con il sindaco del comune di Briga Alta.
Per la riapertura bisognerà aspettare la primavera appena si saranno ripristinate le condizioni di sicurezza e di percorribilità.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Lavori di bitumatura sulle strade provinciali a Fossano e Narzole
“Interventi che migliorano la sicurezza e dimostrano l’efficacia della collaborazione tra enti”

Le bitumature eseguite da Enel sulle sp 214 e 206 a Fossano, e sulla sp 3 a Narzole
Cuneo – Sono in corso in questi giorni i lavori di bitumatura su alcuni tratti delle strade provinciali sp 214 e sp 206, nel territorio del Comune di Fossano, e sulla sp 3 nel territorio del Comune di Narzole. L’intervento, che interessa complessivamente oltre 2,5 chilometri di carreggiata, è eseguito da Enel per il ripristino della sede stradale a seguito di lavori sui sottoservizi.
Il presidente della Provincia Luca Robaldo e il consigliere delegato Roberto Baldi hanno espresso soddisfazione per il lavoro svolto e per la sinergia istituzionale che ha reso possibile l’intervento: «Ringraziamo Enel per la professionalità garantita e per l’adesione ai contenuti sottoscritti nella convenzione con la Provincia. Un ringraziamento va anche ai cittadini per la pazienza dimostrata durante l’esecuzione dei lavori. La Provincia, grazie alle segnalazioni e alla collaborazione degli amministratori comunali di Narzole – il sindaco Sguazzini e l’assessore Curti – e di Fossano – il sindaco Tallone e il consigliere Blengino – continua a lavorare con impegno per migliorare la sicurezza e la qualità della viabilità in tutto il territorio».
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Torna dal 15 novembre l’obbligo di gomme da neve o catene a bordo
Sarà valido fino al prossimo 15 aprile su tutte le strade provinciali

Immagine di repertorio
Cuneo – Dal 15 novembre e fino al 15 aprile prossimo torna l’obbligo di viaggiare su tutte le strade provinciali con pneumatici invernali, con pneumatici “quattro stagioni” oppure di avere a bordo catene da neve omologate, anche in assenza di precipitazioni. L’ordinanza della Provincia di Cuneo, in vigore da qualche anno, mira a garantire la sicurezza stradale e a favorire la continuità dei servizi di mobilità anche nei mesi più difficili dal punto di vista meteorologico.
La Provincia invita tutti gli automobilisti a muoversi in modo responsabile e a controllare di essere in regola con l’equipaggiamento invernale. La responsabilità individuale resta fondamentale: veicoli non adeguatamente equipaggiati possono creare blocchi o situazioni di pericolo, rallentando gli interventi di sgombero neve e mettendo a rischio l’incolumità pubblica.
L’ordinanza provinciale prevede che tutti i veicoli a motore, esclusi ciclomotori e motocicli, debbano essere equipaggiati con gomme invernali o catene idonee su tutta la rete viaria provinciale, anche quando il fondo stradale è asciutto. Motocicli e biciclette, invece, possono circolare solo in assenza di neve o ghiaccio o quando non sono in corso precipitazioni nevose.
Il provvedimento si applica anche fuori dal periodo compreso tra il 15 novembre e il 15 aprile, qualora si verifichino condizioni meteo particolarmente avverse. Gli pneumatici e i dispositivi antisdrucciolevoli devono essere omologati e adeguati al tipo di veicolo.
La violazione dell’ordinanza comporta sanzioni amministrative secondo quanto previsto dal Codice della Strada.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Nuovi mezzi per i reparti Viabilità della Provincia di Cuneo
Otto veicoli rinnovano la flotta per un servizio più efficiente sulle strade provinciali

Gli 8 nuovi mezzi in dotazione ai reparti Viabilità
Cuneo – Nelle scorse settimane la Provincia di Cuneo ha provveduto alla sostituzione dei primi mezzi in dotazione ai reparti Viabilità, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la sicurezza del servizio sulle strade di competenza.
Sono stati consegnati complessivamente otto nuovi veicoli: 4 furgoncini Fiat Doblò, uno per ciascuno dei quattro reparti provinciali, 3 furgoni cassonati Citroën Jumper destinati ai reparti di Alba, Cuneo e Mondovì e 1 furgone cabinatoCitroën Jumper per il reparto di Saluzzo.
I nuovi veicoli sostituiscono mezzi ormai obsoleti, molti dei quali avevano percorso oltre 400.000 o 500.000 chilometri, garantendo così un importante passo avanti nel rinnovamento della flotta, che con i nuovi veicoli diventa più sostenibile, sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista ecologico.
Il Presidente della Provincia di Cuneo, Luca Robaldo, ha sottolineato l’importanza dell’intervento: «Sin dai primi giorni del mio insediamento, durante le visite ai reparti di Viabilità, mi era stata segnalata la situazione critica dei mezzi in dotazione. Con queste nuove acquisizioni compiamo un primo passo concreto verso l’ammodernamento del parco veicoli, condizione indispensabile per assicurare un lavoro più efficiente, sicuro e tempestivo sulle nostre strade”.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
In vista dell’inverno chiude da stasera il Colle della Lombarda
Analoghi provvedimenti riguarderanno da domani i tratti di alta quota delle sp 234, 240 e 246

Cartello sul Colle della Lombarda
Cuneo – Dal momento che le previsioni prevedono un repentino abbassamento delle temperature e la possibilità di precipitazioni già dalla giornata di domani, la Provincia di Cuneo, non potendo garantire la sicurezza ai veicoli in transito, mediante apposite ordinanze disporrà la chiusura invernale dei tratti stradali di alta quota di propria competenza.
Dalle ore 18 di stasera verrà chiusa al transito veicolare la strada provinciale n. 255 che porta al santuario di Sant’Anna dalla località Aie (alla progressiva chilometrica 3,500) fino al Colle della Lombarda.
Analoghi provvedimenti verranno istituiti dal mezzogiorno di domani per le seguenti strade provinciali del reparto viabilità di Saluzzo: la sp 240 che collega il Santuario di Valmala alla località Pian Pietro, la sp 246 che collega l’abitato di Montoso a Bibiana e infine la sp 234 Crissolo – Pian del Re dal km 5,200 al km 8,800 fino a Pian del Re, in alta valle Po.
Tutte queste ordinanze di chiusura al transito resteranno in vigore fino alla loro revoca, ossia fino a quando, nella tarda primavera, saranno ripristinate le condizioni di sicurezza e di percorribilità.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Interventi per la sicurezza sulla sp 10 tra Corneliano e Piobesi d’Alba
Istituito il divieto di sorpasso ed evidenziato il limite di velocità di 90 km/H

Il Consigliere provinciale Manzone con i Sindaci di Corneliano e Piobesi d’Alba e i cantonieri del reparto Viabilità di Alba
Cuneo – Nei giorni scorsi la Provincia di Cuneo, in collaborazione con i Comuni di Corneliano e Piobesi d’Alba, è intervenuta sulla strada provinciale 10 per migliorare le condizioni di sicurezza: su proposta condivisa con i due sindaci, è stata emessa un’ordinanza di divieto di sorpasso ed evidenziato il limite di velocità di 90 km/h, reso ben visibile grazie al rinnovamento della segnaletica orizzontale e verticale. I due Comuni si sono incaricati di posizionare i nuovi cartelli di divieto di sorpasso, mentre i cantonieri del circolo 5 del reparto Viabilità di Alba Massimiliano Alberto (capocantoniere), Alberto Boasso, Piero Casavecchia e Sashko Petrov hanno provveduto alla realizzazione ex novo della doppia linea continua e al rifacimento della segnaletica lungo le tre rotatorie e l’intero tratto interessato.
«L’obiettivo è migliorare la viabilità e aumentare la sicurezza – dichiara il Consigliere provinciale delegato Simone Manzone – su una strada dove, purtroppo, si sono verificati diversi incidenti, anche mortali. L’evidenziazione del limite di velocità e l’istituzione del divieto di sorpasso rappresentano un passo concreto per la tutela di chi percorre ogni giorno questo tratto. Le polizie locali dei due Comuni vigileranno sul rispetto delle nuove disposizioni».
La Provincia di Cuneo conferma così il proprio impegno nel garantire una mobilità più sicura e sostenibile su tutto il territorio.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Presentato il programma dei lavori di bitumatura delle strade provinciali per gli anni 2025/2026
L’adeguamento alla normativa aggiornata ha richiesto un impegnativo lavoro tecnico e istruttorio svolto in tempi molto ristretti

L’intervento introduttivo del presidente Robaldo durante la conferenza stampa
Cuneo – Martedì 4 novembre presso la sala mostre della Provincia si è svolta la conferenza stampa relativa alla firma del protocollo fra Provincia di Cuneo e ANCE Cuneo sui CAM (Criteri Ambientali Minimi) relativi alle bitumature e alla presentazione del programma dei lavori di bitumatura delle strade provinciali per gli anni 2025/2026.
Nel corso della prima parte sono intervenuti il presidente della Provincia Luca Robaldo, il presidente di Ance Cuneo Gabriele Gazzano e il dirigente del Settore Viabilità Reparto Cuneo e Saluzzo Simone Nicola, che hanno illustrato il significato e le implicazioni operative del protocollo di intesa che definisce una cornice condivisa per l’attuazione dei CAM strade, introduce criteri tecnici e ambientali innovativi per la progettazione e l’esecuzione delle bitumature, promuovendo l’uso di materiali riciclati, tecniche di produzione a basso impatto e una gestione più sostenibile dei cantieri lungo la rete viaria provinciale. La Provincia di Cuneo è stata una delle prime a sottoscrivere un accordo di questo tipo, che implica costi maggiori per la pubblica amministrazione ma fornisce anche un percorso strutturato per gestire appalti e cantieri in modo più sostenibile.
Successivamente, il presidente Robaldo e il dirigente del Settore Viabilità Reparto Alba e Mondovì Danilo Bruna hanno presentato il piano di asfaltature (dette comunemente “stese”) finanziate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), con interventi già conclusi per le annualità 2022-2024 e quelli del 2025 attualmente in fase di appalto. Il programma quinquennale 2025–2029, approvato dal MIT nel luglio 2024, ha subito successivi adeguamenti normativi e rimodulazioni finanziarie che ne hanno ridefinito importi e tempistiche, portando il finanziamento complessivo a 19,09 milioni di euro e introducendo nuove modalità di pianificazione, appalto e rendicontazione.
La Provincia di Cuneo ha tempestivamente adeguato i propri strumenti amministrativi e contabili alle nuove disposizioni, approvando entro settembre tutti i Programmi Esecutivi quadriennali 2025–2028, predisponendo i bandi e avviando entro il termine del 30 settembre 2025 tutte le procedure di affidamento. L’adeguamento alla normativa aggiornata ha richiesto un impegnativo lavoro tecnico e istruttorio svolto in tempi molto ristretti, a conferma della capacità organizzativa e della collaborazione tra gli uffici provinciali.
«Ancora una volta – ha sottolineato il Presidente Robaldo – la Provincia di Cuneo ha dimostrato di essere un ente virtuoso. Siamo riusciti a trovare una soluzione che ci ha permesso di recuperare una parte dei tagli introdotti con la legge finanziaria 2024, grazie a un costante lavoro di confronto e collaborazione tra enti locali e governo centrale, e tal proposito dobbiamo ringraziare chi ci rappresenta a Roma, ossia il senatore Bergesio, che molto si è speso su questo argomento. Con la rimodulazione degli importi, la Provincia si è attivata immediatamente: in poche settimane siamo riusciti ad adeguarci alle nuove disposizioni e a garantire il recupero delle asfaltature già nella primavera del 2026. Questo è stato possibile grazie al grande lavoro tecnico e amministrativo dei nostri uffici, concentrato nella finestra di tempo tra l’8 agosto e il 7 settembre, che ci ha permesso di non perdere le risorse disponibili. Si dice spesso che le Province non servano più, ma chi, se non la Provincia, avrebbe potuto occuparsi in così breve tempo di questioni complesse ma decisive per la sicurezza e la viabilità del territorio?».
Successivamente hanno preso la parola i consiglieri con delega alla viabilità per illustrare il programma degli interventi di asfaltatura previsto a partire dalla prossima primavere: il vicepresidente Massimo Antoniotti e il consigliere Simone Manzone hanno descritto i lavori previsti nel reparto di Alba, che ha la competenza su 916 chilometri di strade suddivise in 6 circoli. I finanziamenti per le annualità 2025 – 2026 ammontano a complessivi 3.358.071 euro (di cui oltre mezzo milione derivante dalla strategia nazionale aeree interne) e tra gli interventi che verranno realizzati nel 2026 si segnalano la sp 662 – Tronco Roreto – Marene (1,300 km di nuova bitumatura), la sp 661 – Tronco: Montarotto – Monchiero (1,700 km) la sp 439 – Tronco Cortemilia – Bivio Prunetto (9 tratti finanziati dalla strategia rea interne per complessivi 4 km).
I consiglieri Vincenzo Pellegrino e Rocco Pulitanò hanno illustrato gli interventi previsti nel reparto di Cuneo, che ha la competenza su 682 chilometri di strade suddivise in 6 circoli. I finanziamenti per le annualità 2025 – 2026 ammontano a complessivi 3.094.782 euro (di cui 300.000 derivanti da avanzo di amministrazione) e tra gli interventi che verranno realizzati nel 2026 si segnalano le sp422 e sp 263 della Valle Maira (2,700 km di asfalto), la sp3 – Tronco: Castelletto Stura – San Albano Stura (2,500 km) e la SP25 – Tronco: Cuneo – Villafalletto (3,600 km).
Il consigliere Pietro Danna ha presentato i lavori nel reparto di Mondovì, che ha la competenza su 824 chilometri di strade suddivise in 6 circoli. I finanziamenti per le annualità 2025 – 2026 ammontano a complessivi 3.004.782euro (di cui 210.000 derivanti dalla strategia nazionale aeree interne) e tra gli interventi che verranno realizzati nel 2026 si segnalano la sp 5 – Tronco Lurisia innesto S.P. 231 – Roccaforte M. – Villanova M. – Incrocio sp 37 – (1,100 km di nuove bitumature), la sp 12 – Tronco: Diramazione Mondovì Casello A 6 – innesto sp 12 Bastia Mondovì (1,200 km) e la sp 439 – Tronco Bivio Prunetto – Confine Prov. Savona – (2 tratti finanziati dalla strategia aree Interne per 1,400 km).
Infine i consiglieri Roberto Baldi, Ivana Margherita Casale e Silvano Dovetta hanno illustrato gli interventi previsti nel reparto di Saluzzo, che ha la competenza su 698 chilometri di strade suddivise in 6 circoli. I finanziamenti per le annualità 2025 – 2026 ammontano a complessivi € 3.174.782 euro (di cui 300.000 derivanti da avanzo di amministrazione) e tra gli interventi che verranno realizzati nel 2026 si segnalano la sp 165 “La Reale” – Tronco: Fossano – Caramagna Piemonte-(1,800 km), la sp 663 – Tronco: Saluzzo – Casalgrasso (1,800 km) e la sp 8 di Valle Varaita (1,700 km).
Il programma biennale delle asfaltature 2025-2026 conferma l’impegno costante della Provincia di Cuneo per la sicurezza e la manutenzione della rete stradale, con interventi diffusi su tutto il territorio e una particolare attenzione alla sostenibilità dei materiali e alla qualità delle lavorazioni. Un piano che rappresenta il risultato concreto di una pianificazione attenta e del lavoro quotidiano degli uffici tecnici provinciali, in collaborazione con i Comuni che attraverso i Consiglieri provinciali delegati segnalano le situazioni di maggiore criticità, e con il mondo delle imprese che collaborano nel mantenere in efficienza la rete viaria con l’impegno concreto verso la sostenibilità ambientale.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Conclusi i lavori di consolidamento del ponte sulla sp 929 ad Alba
Un intervento da oltre 1,5 milioni di euro per la sicurezza delle infrastrutture provinciali

Il ponte promiscuo di Alba sulla sp 929 del Colle di Cadibona
Alba – Si concludono questa settimana i lavori di consolidamento delle fondazioni di tre pilastri e della spalla sinistra del ponte promiscuo con le Ferrovie dello Stato sulla strada provinciale 929 del Colle di Cadibona, alla progressiva chilometrica 59,086, nel territorio del Comune di Alba.
L’opera, finanziata con un contributo SCR – OPCM 3090/2000 per un importo complessivo di 1.550.174,63 euro, rappresenta un importante intervento di manutenzione straordinaria e di messa in sicurezza di una delle infrastrutture strategiche della viabilità provinciale.
La realizzazione del progetto affonda le sue radici nel 2007, anno in cui venne sottoscritta una convenzione tra la Provincia di Cuneo e l’ARES Piemonte per la progettazione e l’esecuzione dei lavori di consolidamento delle fondazioni del ponte. In base all’accordo, la Provincia si impegnava a curare la progettazione e la realizzazione dell’intervento, mentre l’ARES avrebbe garantito la copertura finanziaria delle opere.
L’iter venne successivamente sospeso nel 2012 a causa dei vincoli imposti dal Patto di Stabilità, che resero impossibile procedere con l’appalto, e venne riaperto solo nel 2023, a seguito dell’aggiornamento del progetto e della ridefinizione degli interventi in relazione all’aumento dei costi. L’intervento ha previsto la protezione e il consolidamento delle fondazioni delle pile 1, 2 e 6 mediante lo smantellamento delle scogliere esistenti, la realizzazione di una paratia continua in calcestruzzo armato per l’ancoraggio di una cortina di micropali intorno ai pilastri, e la successiva protezione delle strutture con una nuova scogliera in massi ciclopici.
I lavori sono stati avviati nel febbraio 2024. Poiché gli interventi potevano essere eseguiti solo durante le stagioni estive e invernali, in base alle condizioni dell’alveo del fiume Tanaro, le lavorazioni si sono protratte fino all’estate 2025. Con le ultime operazioni di ripristino dei luoghi e la rimozione delle piste provvisionali di cantiere, previste in questi giorni, l’opera verrà ufficialmente consegnata entro la settimana corrente.
«Con questo intervento – afferma il vicepresidente Massimo Antoniotti – la Provincia di Cuneo, compatibilmente con le risorse a disposizione, continua il percorso di manutenzione e consolidamento dei propri ponti. Questo importante manufatto è l’unico collegamento oltre a quello della tangenziale tra le due sponde del Tanaro e viene utilizzato giornalmente da migliaia di veicoli per raggiungere il proprio posto di lavoro le scuole l’ospedale e l’autostrada»
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
Colle dell’Agnello chiuso per la stagione invernale
La Provincia di Cuneo dispone la chiusura della sp 251 per motivi di sicurezza dopo le prime nevicate

Cippo innevato (foto archivio Provincia)
Cuneo – Dopo le prime nevicate stagionali, la Provincia di Cuneo ha disposto la chiusura invernale della strada provinciale 251 nel tratto compreso tra la progressiva chilometrica 4,700 (vecchia Dogana) e il chilometro 14,010 (valico del Colle dell’Agnello – confine di Stato).
Il provvedimento, adottato in accordo con il Département des Hautes-Alpes, si è reso necessario per motivi di sicurezza legati alle condizioni meteo e alla quota elevata del valico. Con i 2.744 di quota il Colle dell’Agnello è il secondo valico automobilistico più alto d’Italia, dopo lo Stelvio, e il terzo d’Europa (dopo il francese colle dell’Iseran). Per tradizione, da quando nel 1973 sono stati inaugurati i dieci km asfaltati da località Dogana a monte di Chianale fino al confine, la chiusura invernale avviene dopo il terzo lunedì di ottobre, giorno della Foire di St Luc a Guillestre, che chiude la stagione d’alpeggio prima dell’arrivo dell’inverno ed è molto visitata anche dagli italiani.
La strada rimarrà chiusa per tutto il periodo invernale e sarà riaperta solo con il miglioramento delle condizioni meteorologiche e il ripristino della piena percorribilità, al termine delle operazioni di sgombero neve e dei trattamenti antigelo.
Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo
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