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Provincia Informa: notizie a cura dell'Ufficio Stampa della Provincia di Cuneo
Updated: 1 ora 3 min ago

Ancora lavori di manutenzione sulle strade provinciali a Rittana e Peveragno

Mar, 01/10/2024 - 17:21

Chiusure al transito e sensi unici nei prossimi giorni

Senso unico alternato con semaforo

Cuneo – per lavori di ripresa della bitumatura la Provincia chiude al transito un tratto della strada provinciale 346 nel comune di Rittana verso Gorrè dal km 3,200 al km 3,800 dalle ore 8 di mercoledì 2 ottobre fino al termine dei lavori. Sarà possibile il passaggio per i mazzi di soccorso. Le segnalazioni sul posto sono affidate alla ditta appaltatrice dei lavori Edilscavi di Cuneo.

Sempre per lavori viene prorogato il transito a senso unico alternato regolato da semaforo (diurno e notturno) nel comune di Peveragno lungo la strada provinciale 285 tratto Pradeboni-Peveragno dal km 4,900 al km 5,300 a partire da giovedì 3 ottobre e fino a venerdì 11 ottobre. La viabilità normale viene ripristinata il sabato e festivi.

Ancora nel comune di Peveragno la società Acda che si occupa dell’acquedotto ha chiesto di una ulteriore proroga dal 30 settembre all’11 ottobre del transito diurno e notturno a senso unico alternato con semaforo per poter concludere u lavori di posa della nuova condotta idrica interrata lungo la strada provinciale 5 tra Cuneo e Peveragno dal km 4,431 al km 5,967. Durante il sabato e nei giorni festivi verrà ripristinata la viabilità normale.

Carla Vallauri – Uff. Comunicazione

La Provincia ha riaperto al transito il ponte “del ciadel” a Borgo San Dalmazzo

Gio, 26/09/2024 - 17:54

Intervento di messa in sicurezza strutturale, sismica e idraulica per circa 2 milioni di euro

Apertura del ponte con intervento del Presidente della Provincia (foto Vallauri)

Cuneo – Uno staff progettuale composto da 20 tecnici e professionisti, quasi dodici mesi di lavoro, smontaggio pezzo per pezzo dell’impalcato e contestuale ricostruzione avanzando da una spalla all’altra, sollevamento e riposizionamento dell’infrastruttura su nuove spalle di appoggio, recupero e restauro delle componenti originali, nuove barriere laterali e nuovi asfalti, per costo complessivo di 2 milioni di euro, finanziati dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Sono le cifre dell’intervento di di messa in sicurezza strutturale, sismica e idraulica del ponte in ferro detto “del ciadel” sul torrente Gesso, lungo la strada provinciale 21 tra Fontanelle di Boves e Roccavione, riaperto al transito dalla Provincia stamattina, giovedì 26 settembre. Il ponte, realizzata nel 1895 dalle Officine di Savigliano, era chiuso dallo scorso ottobre per un’importante intervento di ristrutturazione e consolidamento. I lavori, commissionati dalla Provincia, sono stati eseguiti dalla Malabaila&Arduino di Villafranca d’Asti. Hanno collaborato i tecnici dello studio Lga Engineering in qualità di progettisti e direttori dei lavori dell’intervento e il collaudatore dell’opera.

Al taglio del nastro era presente il presidente della Provincia: “Un grazie a tutti coloro che si sono dedicati a questo importante intervento che rientra in un più ampio Piano Ponti che ha preso il via da una grande tragedia come il crollo del ponte Morandi di Genova e che tutti i governi, di vari colori, hanno mantenuto e che si sta sviluppando su diverse annualità grazie alle leggi finanziarie. Le opere del Piano Ponti 2019 vanno appaltate entro il 31 dicembre 2024 e noi siamo una delle Province più virtuose: abbiamo alcune difficoltà solamente sul ponte di Cardè, per una questione di fondi, e su quello di Pollenzo, per motivi di tempo. Per questi due interventi chiederemo una proroga. Oggi ristrutturiamo un’infrastruttura significativa dal punto di vista storico e la restituiamo al territorio. Dietro a questo risultato c’è il lavori di tantissime persone, compresi i funzionari provinciali che si occupano delle gare d’appalto e dell’aspetto burocratico, per niente semplice”.

Il Comune di Borgo San Dalmazzo era rappresentato dalla sindaca e di componenti della giunta al completo: “Un ponte importante per la nostra comunictà perché ci collega ai Comuni vicini- Ringraziamo la Provincia e tutte le maestranze che hanno lavorato per raggiungere l’obiettivo”. Per il Comune di Roccavione il vicesindaco ha definito il ponte del Ciadel come “un ponte a cui tutti i roccavionesi sono affezionati”. Sono poi intervenuti anche l’architetto Stefania Manassero, funzionaria della Soprintendenza per le Province di Alessandria, Asti e Cuneo, l’ingegnere Andrea Alberto, progettista dello studio Lga Engineering di Savigliano, e i rappresentanti dell’impresa che ha realizzato i lavori.

Il ponte risale al 1895 e fu realizzato dalla Società Nazionale Officine du Savigliano. Si tratta di un’opera di ingegneria civile importante, con una luce netta pari a 76,50 metri per una sagoma carrabile larga 4,20 metri e alta 4,50 metri che si è mantenuto nel tempo sostanzialmente integro nella sua originaria identità architettonica. Costituisce pertanto una significativa testimonianza materiale del diffuso rinnovamento tecnologico a favore di infrastrutture viarie di fine XIX secolo nel territorio cuneese. L’intervento di rispristino, rinforzo e restauro del ponte permette di rispondere alle attuali esigenze di transitabilità, sicurezza strutturale e sismica, durabilità, esigenze paesaggistiche e di conservazione del bene di interesse storico.

Carla Vallauri – Uff. Comunicazione Provincia di Cuneo

N.B. Il presente comunicato è mancante dei nomi degli esponenti politici secondo quanto disposto dall’art.9 c.1 della legge 22 febbraio 2000 n.28 in tema di par condicio nei periodi pre-elettorali.

Alcune immagini della riapertura del ponte (foto Vallauri – Uff. Comunicazione Provincia)

Interventi di manutenzione sulle strade provinciali a Magliano Alpi, Caraglio e Cuneo

Mer, 25/09/2024 - 09:45

Sensi unici regolati da semaforo da lunedì 30 settembre

Senso unico con semaforo (foto Uff. Comunicazione)

Cuneo – Proseguono gli interventi della Provincia per la manutenzione e la messa in sicurezza delle strade provinciali. Da lunedì 30 settembre modifiche alla viabilità con l’istituzione del senso unico alternato (regolato da semaforo) per lavori sul cavalcaferrovia lungo la strada provinciale 422 nel tratto Magliano Alpi-Cuneo al km 0,700 nel comune di Magliano Alpi. Il cantiere, affidato alla ditta Impreservice srl di Grisignano di Zocco (Vicenza), potrà comportare brevi periodi di chiusura totale che saranno segnalati sul posto.

Sempre da lunedì 30 settembre la stessa ditta opererà anche ungo la strada provinciale 210 tra Caraglio e Bernezzo al km 0,700 nel comune di Caraglio per lavori di manutenzione, sempre con senso unico alternato regolato da semaforo e con le stesse modalità precedenti.

Lungo la strada provinciale 197 i lavori interesseranno il ponte sul torrente Grana nel tratto frazione Passatore – Busca alla kilometrica 5,600 nel comune di Cuneo. Anche in questo caso senso unico alternato con semaforo da lunedì 30 settembre fino al termine dei lavori.

Carla Vallauri Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

Giovedì 26 settembre riapertura al transito del ponte di ferro “del Ciadel” a Borgo San Dalmazzo

Lun, 23/09/2024 - 16:30

Intervento della Provincia di messa in sicurezza strutturale, sismica e idraulica per circa 2 milioni di euro

Prove di carico (foto Provincia)

Cuneo – Si sono conclusi gli importanti lavori di messa in sicurezza strutturale, sismica e idraulica del ponte di ferro detto “del Ciadel” nel Comune di Borgo San Dalmazzo. Giovedì 26 settembre alle ore 10 la Provincia riaprirà al transito l’infrastruttura sul torrente Gesso, lungo la strada provinciale 21 nel tratto Fontanelle-Roccavione. All’apertura saranno presenti il Presidente della Provincia e il consigliere provinciale delegato, oltre ai tecnici funzionari dell’ente, i sindaci dei Comuni di Borgo San Dalmazzo, Boves e Roccavione, funzionari della Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo – Alta sorveglianza, i rappresentanti dell’azienda appaltatrice Malabaila & Arduino e relativi tecnici di cantiere. lo studio Lga Engineering in qualità di progettisti e direttori dei lavori dell’intervento e il collaudatore dell’opera. L’evento sarà aperto agli organi di informazione locali.

Il ponte risale al 1895 e fu realizzato dalla Società Nazionale Officine du Savigliano. Si tratta di un’opera di ingegneria civile importante, con una luce netta pari a 76,50 metri per una sagoma carrabile larga 4,20 metri e alta 4,50 metri che si è mantenuto nel tempo sostanzialmente integro nella sua originaria identità architettonica. Costituisce pertanto una significativa testimonianza materiale del diffuso rinnovamento tecnologico a favore di infrastrutture viarie di fine XIX secolo nel territorio cuneese. L’intervento di rispristino, rinforzo e restauro del ponte permette di rispondere alle attuali esigenze di transitabilità, sicurezza strutturale e sismica, durabilità, esigenze paesaggistiche e di conservazione del bene di interesse storico.. L’opera è stata finanziata dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per un costo complessivo di circa 2.000.000 di euro di cui 1.323.000 euro per l’esecuzione dei lavori e 677.000 per somme a disposizione dell’amministrazione.

Carla Vallauri – Uff. Comunicazione Provincia di Cuneo

N.B. Il presente comunicato è mancante dei nomi degli esponenti politici secondo quanto disposto dall’art.9 c.1 della legge 22 febbraio 2000 n.28 in tema di par condicio nei periodi pre-elettorali.

Alcune immagini delle fasi di collaudo e lavorazione (foto Provincia – Sett. Viabilità)

Conclusa la fase di maltempo, riaprono i valichi alpini dell’Agnello e Lombarda

Ven, 20/09/2024 - 12:09

Ordinanze della Provincia entrano in vigore da oggi venerdì 20 settembre

Colle Agnello prima neve (foto archivio Provincia)

Cuneo – Dopo la fase di maltempo che ha colpito in territorio portando le prime nevicate della stagione oltre quota 2 mila metri e costringendo alla chiusura dei valichi alpini, oggi venerdì 20 settembre la Provincia riaprono al transito il Colle dell’Agnello  (ore 12) in alta valle Varaita lungo la strada provinciale 251 oli dal km 4,700 al km 14,010 cioè fino al valico (confine di Stato). Stesso provvedimento anche per il colle della Lombarda (riapertura ore 18) in alta valle Stura lungo la strada provinciale 255 nel tratto compreso tra il bivio Sant’ Anna di Vinadio e il Colle della Lombarda (confine di Stato). Le riaperture avvengono in accordo con i rispettivi Dipartimenti francesi.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

La Provincia chiude per neve anche il Colle della Lombarda (alta valle Stura)

Mer, 18/09/2024 - 12:07

Ordinanza a partire da oggi mercoledì 18 settembre fino a revoca

Colle della Lombarda (foto archivio Provincia)

Cuneo – A causa delle prima nevicate la Provincia chiude al transito anche il Colle della Lombarda (2.350 metri) lungo la strada provinciale 255, tra il bivio con la statale 21, Pratolungo e Sant’Anna di Vinadio fino al confine di Stato. L’ordinanza di chiusura segue quella di ieri emana per il Colle dell’Agnello ed entra in vigore da oggi mercoledì 18 settembre fino al termine dei fenomeni meteo e il ripristino delle condizioni di sicurezza. La chiusura avviene om accordo con le autorità del Dipartimento francese. Il colle collega l’alta valle Stura al versante francese delle Alpi Marittime e, in particolare alla stazione sciistica di Isola 2000.

Carla Vallauri – Uff. Comunicazione Provincia

Lavori di asfaltatura sulla provinciale 333 tra Campomolino e il santuario di San Magno in valle Grana

Mer, 18/09/2024 - 11:55

Strada chiusa al transito da martedì 23 settembre fino al termine dei lavori

Santuario di San Magno (foto Vallauri)

Cuneo – Continuano gli interventi della Provincia per asfaltare alcuni tratti di strade provinciali. Dopo il el sopralluogo effettuato dai tecnici lungo la strada provinciale 333 tra Campomolino e il santuario di San Magno, in alta valle Grana, da martedì 23 settembre (ore 8) sarà chiuso al transito il tratto dal km 4+750 al km 5+450 della sp 333. La ristrettezza della sede viabile non consente il transito dei veicoli in sicurezza e quindi il tratto sarà chiuso totalmente fino al termine dei lavori. Non essendoci strade alternative su cui deviare il traffico. I mezzi di soccorso potranno transitare liberamente, il cantiere è affidato alla ditta Tomatis Giacomo di Caraglio.

Uff. Comunicazione Provincia

Prevista la prima neve oltre i 2000 metri, la Provincia chiude la strada per il Colle dell’Agnello

Mar, 17/09/2024 - 17:52

Chiusa al transito dei veicoli dalle 17 di martedì 17 settembre alle 12 di venerdì 20 settembre

Cartello chiusura strada provinciale Colle dell’Agnello

Cuneo – Le previsioni metereologiche a breve termine, indicano precipitazioni a carattere nevoso a partire da quote intorno a 2.100-2.200 metri ed interessano anche la strada provinciale 251 che conduce al Colle dell’Agnello in alta valle Varaita (quota 2.744 m) hanno indotto la Provincia alla chiusura temporanea della strada in accordo con il Dipartimento francese Hautes Alpes Conseil General ai sensi del protocollo stipulato tra Italia e Francia per la gestione della viabilità del Colle dell’Agnello. La strada resterà pertanto chiusa al transito di tutti i veicoli dal km 4+700 al km 14+010 cioè fino al valico confine di Stato dalle ore 17 di martedì 17 novembre alle ore12 di venerdì 20 settembre. La riapertura al traffico avverrà al termine delle operazioni di sgombero neve e trattamenti antigelivi con il ripristinate le condizioni di sicurezza e di percorribilità, condizioni meteo permettendo.

Carla Vallauri – Uff. Comunicazione Provincia

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