Piani comunali

I Comuni predispongono i piani comunali di protezione civile, anche nelle forme associative e di cooperazione previste (piani intercomunali di protezione civile), e curano la loro attuazione.

Alla definizione dei piani, al loro aggiornamento ed alla relativa attuazione devono concorrere tutte le aree/settori dell’amministrazione (ad esempio: urbanistica, settori tecnici, viabilità) sotto il coordinamento del Servizio di protezione civile comunale ove esistente. I contenuti, conformi agli indirizzi nazionali e regionali, sono commisurati all’effettiva capacità di pianificazione da parte dei comuni di piccole dimensioni.

I piani sono approvati con deliberazione consiliare nella quale vengono definite le modalità di revisione periodica e di aggiornamento; gli aggiornamenti che non comportano modifiche sostanziali di carattere operativo possono essere demandati a provvedimenti del Sindaco, della Giunta o della competente struttura amministrativa.

La Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 aprile 2021 recante "Indirizzi per la predisposizione dei piani di protezione civile ai diversi livelli territoriali" prevede, ai fini della valutazione dell’operatività del piano, una verifica preliminare di congruità e adeguatezza mediante l’applicazione di un metodo di "autovalutazione” da parte dell’Ente responsabile (il Comune) con riferimento alla conformità rispetto alla struttura e contenuti previsti dalla medesima Direttiva:

- check-list contenuti della pianificazione comunale di protezione civile (check-list)