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Causa neve la Provincia di cuneo ha disposto la chiusura della SP 246 Tronco Bagnolo Piemonte – Montoso

Nell’area della Valle Po permane la chiusura della SP 234 nel tratto compreso tra Serre Uberto e il Pian della Regina

La Provincia ha aperto la Sala Protezione civile. L’appello del Presidente Robaldo alla prudenza.

Immaginedi repertorio

Cuneo – Prosegue il maltempo che flagella utto il Piemonte e il territorio cuneese con forti piogge e nevicate in quota e scatta l’allerta arancione per la valle Po per il rischio valanghe e idrogeologico. La Provincia ha aperto dalle 13,30 di oggi domenica 3 marzo 0 la Sala Operativa per monitorare la situazione che sarà attiva h24 fino all’esaurimento del fenomeno. Il bollettino emesso da Arpa Piemonte alle ore 13 dispone l’allerta arancione in tuta la parte occidentale del Piemonte e invece gialla per il resto del Piemonte tranne che per la valle Scrivia, dove è verde.

Fino all’alba di domani sono previste precipitazioni moderate o forti diffuse, localmente molto forti sul settore nord-occidentale, La quota neve si attesta sugli 800-1000 metri sul Cuneese e sui 1000-1300 metri sugli altri settori montani. Un miglioramento del tempo è atteso da domani mattina.

“Stiamo seguendo con attenzione l’evoluzione della situazione – spiega il Presidente della Provincia Luca Robaldo – e ribadiamo l’invito alla prudenza e ad evitare di mettersi in viaggio se non per ragioni strettamente necessarie”.

Carla Valaluri – Uff. Comunicazione Provincia di Cuneo

I tre nomi saranno vagliati dal Consiglio Generale della Fondazione torinese che poi procederà alla cooptazione di un nominativo

Da sx Adriano – Ceretto – Fino

Cuneo – Il Presidente della Provincia, Luca Robaldo, ha firmato il decreto che individua la terna di nominativi richiesta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Torino Crt per il prossimo mandato del Consiglio Generale. La terna sarà sottoposta all’attuale Consiglio di Fondazione che procederà all’individuazione di un nominativo.

Il Decreto indica i nominativi di: Paolo Adriano, avvocato già sindaco di Mondovì; Roberta Ceretto, imprenditrice; Michele Antonio Fino, professore universitario.

Il Presidente Robaldo ha seguito le indicazioni che il Consiglio Provinciale ha deliberato nella seduta del 26 gennaio 2024 e che prevedevano, come linee di indirizzo, il rispetto dell’equilibrio di genere, responsabilità e competenza professionale e, infine, il criterio della rappresentatività e multidisciplinarietà, in rappresentanza delle peculiarità territoriali della comunità cuneese.

“La terna che ho formulato risponde alle esigenze palesate dal Consiglio stesso e, più in generale, a quelle di un territorio che vive una fase evolutiva molto intensa. Tre personalità che coprono ambiti ognuno diverso, tre lati dell’ampio caleidoscopio provinciale: sono certo che, qualunque sarà la scelta del Consiglio Generale di Fondazione Crt, la provincia Granda sarà ottimamente rappresentata. A nome del Consiglio Provinciale, mio personale e della intera Comunità cuneese desidero ringraziare il prof. Giuseppe Tardivo per il lavoro svolto nel mandato che sta per terminare, confidando nel fatto che il suo impegno sarà ulteriormente valorizziato dal Consiglio Generale stesso. Un impegno apprezzato e che ha consentito al nostro territorio di vedere riconosciute risorse per milioni di euro a sostegno delle iniziative degli enti locali e delle associazioni. Infine, desidero ringraziare le altre nove persone che hanno partecipato al bando a testimonianza della grande vitalità della nostra Comunità”.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

 

Per l’istituzione di una zona di ripopolamento e cattura “Castel Oddino” del Piano faunistico venatorio provinciale

Sede della Provincia di Cuneo

Cuneo – Il Consiglio Provinciale è stato convocato per lunedì 4 marzo 2024 alle ore 15,30 in via d’urgenza e da remoto, come previsto dal regolamento, per affrontare un solo punto all’ordine del giorno rinviato dalla precedente riunione. Si tratta di approvare l’istituzione della zona di ripopolamento e cattura “Castel Oddino” del Piano faunistico venatorio provinciale, in base alla legge 157/1992 e legge regionale 5/2018.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

Per l’istituzione di una zona di ripopolamento e cattura “Castel Oddino” del Piano faunistico venatorio provinciale

Sede della Provincia di Cuneo

Cuneo – Il Consiglio Provinciale è stato convocato per lunedì 4 marzo 2024 alle ore 15,30 in via d’urgenza e da remoto, come previsto dal regolamento, per affrontare un solo punto all’ordine del giorno rinviato dalla precedente riunione. Si tratta di approvare l’istituzione della zona di ripopolamento e cattura “Castel Oddino” del Piano faunistico venatorio provinciale, in base alla legge 157/1992 e legge regionale 5/2018.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

Continua il maltempo sulla Regione Piemonte. Secondo le previsioni di ARPA Piemonte oggi sono previste ancora precipitazioni deboli con neve fino ai 1500-1700 m; domani intensificazione dei fenomeni sul Piemonte orientale con quota neve localmente in calo fino ai 1300 m.

Il Bollettino di allerta contiene una allerta gialla per rischio valanghe.

Scarica:

– Bollettino di allerta

– bollettino di vigilanza meteorologica

Si ritiene opportuno ricordare come la valutazione del livello di allerta per la criticità valanghe riportata nel Bollettino di allerta ed articolata in quattro codici colore (verde / giallo / arancione / rosso) faccia riferimento a scenari di evento riferiti alle possibili situazioni di rischio nelle aree antropizzate.

Per la valutazione del pericolo valanghe al di fuori di questi contesti (tipicamente per escursioni in ambiti montani) è necessario riferirsi al bollettino neve e valanghe (BNV) che utilizza la scala europea del pericolo valanghe (assente / debole / moderato / marcato / forte / molto forte). Il BNV è consultabile sul sito internet di ARPA Piemonte al seguente link:

http://www.arpa.piemonte.it/rischi_naturali/snippets_arpa/valanghe/index.html

Continua il maltempo sulla Regione Piemonte. Secondo le previsioni di ARPA Piemonte oggi sono previste ancora precipitazioni deboli con neve fino ai 1500-1700 m; domani intensificazione dei fenomeni sul Piemonte orientale con quota neve localmente in calo fino ai 1300 m.

Il Bollettino di allerta contiene una allerta gialla per rischio valanghe.

Scarica:

– Bollettino di allerta

– bollettino di vigilanza meteorologica

Si ritiene opportuno ricordare come la valutazione del livello di allerta per la criticità valanghe riportata nel Bollettino di allerta ed articolata in quattro codici colore (verde / giallo / arancione / rosso) faccia riferimento a scenari di evento riferiti alle possibili situazioni di rischio nelle aree antropizzate.

Per la valutazione del pericolo valanghe al di fuori di questi contesti (tipicamente per escursioni in ambiti montani) è necessario riferirsi al bollettino neve e valanghe (BNV) che utilizza la scala europea del pericolo valanghe (assente / debole / moderato / marcato / forte / molto forte). Il BNV è consultabile sul sito internet di ARPA Piemonte al seguente link:

http://www.arpa.piemonte.it/rischi_naturali/snippets_arpa/valanghe/index.html

Ordinanza della Provincia a partire dal 28 febbraio

Strada chiusa per pericolo valanghe

Cuneo – La Provincia ha chiuso al transito dal 28 febbraio un tratto della strada provinciale 283 tra Canosio e Preit (località San Giovanni) in alta valle Maira per pericolo di caduta valanghe. Le forti precipitazioni nevose degli ultimi giorni hanno fatto salire il rischio valanghe al grado 4 e l’ente provinciale, in accordo con il Comune di Canosio, ha deciso la chiusura fino a data da definire. Il tratto interessato va dal km 0,400 in avanti ed è stat transennato e indicato con la segnaletica stradale. Sono esclusi dal divieto soltanto gli addetti al servizio sgombero neve.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

Ordinanza della Provincia a partire dal 28 febbraio

Strada chiusa per pericolo valanghe

Cuneo – La Provincia ha chiuso al transito dal 28 febbraio un tratto della strada provinciale 283 tra Canosio e Preit (località San Giovanni) in alta valle Maira per pericolo di caduta valanghe. Le forti precipitazioni nevose degli ultimi giorni hanno fatto salire il rischio valanghe al grado 4 e l’ente provinciale, in accordo con il Comune di Canosio, ha deciso la chiusura fino a data da definire. Il tratto interessato va dal km 0,400 in avanti ed è stat transennato e indicato con la segnaletica stradale. Sono esclusi dal divieto soltanto gli addetti al servizio sgombero neve.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

Istituita la Cabina di regia di cui faranno parte tutti i rappresentanti locali.

Immagine di repertorio

Cuneo – Arriva la cabina di regia delle Consulte giovanili presenti su tutto il territorio della Granda. Ad istituirla è la Provincia di Cuneo che nei giorni scorsi, con decreto del presidente Luca Robaldo, ha concretizzato un’idea nata dalle istituzioni, ma soprattutto dai giovani cuneesi. Ne faranno parte il presidente della Provincia o un suo delegato, in qualità di coordinatore e un rappresentante per ciascuna delle Consulte giovanili o istituzioni simili presenti sul territorio provinciale. La Cabina avrà sede nel palazzo della Provincia e, nelle due riunioni previste all’anno, potranno partecipare altri soggetti in merito a specifiche tematiche. Il decreto istitutivo sarà inviato alla Regione Piemonte e ai Comuni della provincia di Cuneo.

L’iniziativa rientra nella legge regionale del 1995 ha normato le attività di coordinamento e sostegno delle attività a favore dei giovani. La Regione Piemonte, nell’ambito delle indicazioni europee, riconosce l’autonomia delle giovani generazioni e concorre alla sua concreta realizzazione attraverso il perseguimento di numerose finalità generali. Alle Province, con la legge regionale del 2019, vengono affidate alcune competenze come la gestione sul proprio territorio, d’intesa con gli enti locali, degli interventi di politiche giovanili e le funzioni di assistenza tecnica, amministrativa e progettuale ai Comuni attivando forme di collaborazione e coordinamento. Sono compiti delle Province anche avviare progetti di interesse trasversale, con i centri di aggregazione giovanile e con le associazioni operanti sul territorio.

In particolare, la Cabina di regia istituita a Cuneo avrà come scopi quelli di sviluppare politiche giovanili coordinate, favorire il raccordo tra i gruppi giovanili formali e informali, anche con scambi di esperienze e formazione di possibili sinergie, promuovere rapporti con gli organismi istituzionali e con le associazioni operanti nel mondo giovanile locale, oltre a collaborare con i servizi della Provincia di Cuneo nonché con altri enti presenti sul territorio nella realizzazione di particolari obiettivi di interesse comune.

Il commento del consigliere provinciale delegato Pietro Danna: “Dopo il primo incontro informale tenutosi ad inizio ottobre in Provincia, nel quale abbiamo riscontrato un’ottima partecipazione da parte di tante consulte giovanili del territorio, siamo arrivati ora alla definizione formale della cabina di regia, che sarà presto convocata per la prima volta. L’obiettivo che perseguiamo è quello di creare per la prima volta uno strumento di coordinamento delle varie realtà di impegno giovanile sul territorio provinciale, affermando così anche l’importanza che l’ente Provincia può avere in questo campo, in virtù della propria funzione di area vasta.”

La prima seduta della Cabina di regia sarà convocata a breve.

Carla Vallauri – Uff. Comunicazione Provincia di Cuneo

Intervento del Nucleo Faunistico Ambientale della Polizia Locale della Provincia

Capriolo

Cuneo – Continua l’attività di controllo e prevenzione a tutela della fauna selvatica svolta dalla Polizia Locale fella Provincia di Cuneo. Durante l’attività di vigilanza del territorio da parte del Nucleo Faunistico Ambientale è stato sorpreso un bracconiere proveniente da una regione limitrofa che, dopo aver abbattuto un capriolo maschio senza autorizzazione per tale capo, lo occultava senza apporre i contrassegni previsti dalla normativa sulla caccia. I fatti sono avvenuti nel comune di Murazzano domenica 25 febbraio, all’interno delle zone venabili dell’Ambito Territoriale di Caccia Cn 4. Al bracconiere sono state elevate sanzioni per un importo di circa 1600 euro. L’intervento è stato svolto dal personale del Nucleo Faunistico Ambientale e con il coinvolgimento di due agenti neo assunti del gruppo che ha recentemente integrato il Corpo di Polizia Locale della Provincia.

Uff. Comunicazione – Provinia di Cuneo

Alcune immagini (foto Provincia)

A causa del maltempo e delle abbondanti nevicate che hanno interessato i settori alpini compresi tra Alpi Graie e Marittime, la Provincia di Cuneo ha disposto la chiusura di alcune strade di propria competenza.

Nello specifico risultano interdette la:

SP 234 nel tratto compreso tra Serre Uberto e il Pian della Regina

SP 239 tronco Terme di Valdieri – Ponte della Vagliotta

Permane la chiusura stagionale della SP 255 dal Km 3+500 Località Aie – Sant’Anna di Vinadio – Colle della Lombarda, della SP 251 del Colle dell’Agnello e della SP 154 Upega – Colletto Salse

Intervento del Nucleo Faunistico Ambientale della Polizia Locale della Provincia Cuneo – Continua l’attività di controllo e prevenzione a tutela della fauna selvatica svolta dalla Polizia Locale fella Provincia di...

ANAS comunica:

Come previsto dall’Ordinanza n. 622/2023, considerata la precipitazione nevosa in atto, al fine di prevenire blocchi della circolazione, è in corso l’attività di regolazione del transito dei mezzi superiori alle 3,5 ton con instradamento verso altra viabilità, ad esclusione dei mezzi che espletano servizio di trasporto pubblico locale, nella direzione nord al Km 1+200 (rotatoria di Borgo San Dalmazzo), mentre nella direzione sud al Km 29+700.

Ordinanza ANAS 622/2023 (strade statali)

Aggionamenti:

ORE 18:45 Il traffico sulla S.S. 21 "della Maddalena" risulta momentaneamente bloccato al km 26+200 a causa di mezzi pesanti intraversati.

ANAS comunica:

Come previsto dall’Ordinanza n. 622/2023, considerata la precipitazione nevosa in atto, al fine di prevenire blocchi della circolazione, è in corso l’attività di regolazione del transito dei mezzi superiori alle 3,5 ton con instradamento verso altra viabilità, ad esclusione dei mezzi che espletano servizio di trasporto pubblico locale, nella direzione nord al Km 1+200 (rotatoria di Borgo San Dalmazzo), mentre nella direzione sud al Km 29+700.

Ordinanza ANAS 622/2023 (strade statali)

Aggionamenti:

ORE 18:45 Il traffico sulla S.S. 21 "della Maddalena" risulta momentaneamente bloccato al km 26+200 a causa di mezzi pesanti intraversati.

Secondo le previsioni di ARPA Piemonte sono attese  precipitazioni moderate diffuse su tutta la regione, con picchi più intensi sulla fascia pedemontana occidentale e prime pianure adiacenti, fino alle prime ore della giornata di domani. Nevicate abbondanti interesseranno i settori alpini compresi tra Alpi Graie e Marittime con quota neve in lieve aumento. Da domani pomeriggio è attesa una pausa delle precipitazioni.

Tali condizioni hanno determinato da parte del Centro Funzionale di Arpa Piemonte ancora l’emissione di un’allerta gialla per rischio idrogeologico (zone D, E, F, G in Provincia di Cuneo) e valanghe (sotto-zone Dv, Ev, Fv in Provincia di Cuneo).

Scarica:

Bollettino di Allerta Bollettino di vigilanza meteorologica

Si ritiene opportuno ricordare come la valutazione del livello di allerta per la criticità valanghe riportata nel Bollettino di allerta ed articolata in quattro codici colore (verde / giallo / arancione / rosso) faccia riferimento a scenari di evento riferiti alle possibili situazioni di rischio nelle aree antropizzate.

Per la valutazione del pericolo valanghe al di fuori di questi contesti (tipicamente per escursioni in ambiti montani) è necessario riferirsi al bollettino neve e valanghe (BNV) che utilizza la scala europea del pericolo valanghe (assente / debole / moderato / marcato / forte / molto forte). Il BNV è consultabile sul sito internet di ARPA Piemonte al seguente link: http://www.arpa.piemonte.it/rischi_naturali/snippets_arpa/valanghe/index.html

Secondo le previsioni di ARPA Piemonte sono attese  precipitazioni moderate diffuse su tutta la regione, con picchi più intensi sulla fascia pedemontana occidentale e prime pianure adiacenti, fino alle prime ore della giornata di domani. Nevicate abbondanti interesseranno i settori alpini compresi tra Alpi Graie e Marittime con quota neve in lieve aumento. Da domani pomeriggio è attesa una pausa delle precipitazioni.

Tali condizioni hanno determinato da parte del Centro Funzionale di Arpa Piemonte ancora l’emissione di un’allerta gialla per rischio idrogeologico (zone D, E, F, G in Provincia di Cuneo) e valanghe (sotto-zone Dv, Ev, Fv in Provincia di Cuneo).

Scarica:

Bollettino di Allerta Bollettino di vigilanza meteorologica

Si ritiene opportuno ricordare come la valutazione del livello di allerta per la criticità valanghe riportata nel Bollettino di allerta ed articolata in quattro codici colore (verde / giallo / arancione / rosso) faccia riferimento a scenari di evento riferiti alle possibili situazioni di rischio nelle aree antropizzate.

Per la valutazione del pericolo valanghe al di fuori di questi contesti (tipicamente per escursioni in ambiti montani) è necessario riferirsi al bollettino neve e valanghe (BNV) che utilizza la scala europea del pericolo valanghe (assente / debole / moderato / marcato / forte / molto forte). Il BNV è consultabile sul sito internet di ARPA Piemonte al seguente link: http://www.arpa.piemonte.it/rischi_naturali/snippets_arpa/valanghe/index.html

L’iniziativa è ospitata dal Centro Incontri della Provincia  

Foto d’archivio

Cuneo – Il Centro Incontri della Provincia ospita venerdì 1 e sabato 2 marzo il Salone dell’Orientamento Universitario organizzato dall’Ufficio Scolastico Regionale di Cuneo, Consulta provinciale degli studenti e Provincia. L’iniziativa prenderà avvio venerdì pomeriggio 1 marzo dalle 15 alle 19 e proseguirà sabato 2 marzo dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18,30.  Il Salone permetterà agli studenti delle ultime classi degli Istituti Superiori di prendere contatti con  i corsi proposti dall’Università di Torino e da molte altre Università italiane, oltre alle Forze Armate.

Per l’Università di Torino: Scuola di Scienze della Natura; Scuola Agraria e Medicina veterinaria; Scuola Scienze umanistiche; Scuola di Medicina; Scuola di Management e Economia (solo 1 marzo); Dipartimento di Scienze e tecnologia del Farmaco; Dipartimento di Lingue e Letterature straniere e culture moderne (solo 1 marzo); Dipartimento di Giurisprudenza. Saranno presenti anche: Accademia della Marina (solo 1 marzo); Iulm (solo 1 marzo); Conservatorio musicale; Accademia delle Belle Arti di Cuneo; Accademia Novalia; Università Bocconi di Milano (solo 2 marzo); Naba Milano; Università del Gusto di Pollenzo; Università di Genova; Ordini delle Professioni sanitarie. Un padiglione sarà dedicato alle Forze Armate con Carabinieri (solo 2 marzo); Esercito, Guardia di Finanza.

Carla Vallauri – Uff. Comunicazione della Provincia

 

All’ordine del giorno variazioni al bilancio di previsione e nuovo regolamento del Corpo di Polizia locale della Provincia

Sede della Provincia a Cuneo (foto C. Vallauri)

Cuneo – Il Consiglio provinciale è stato convocato dal presidente Luca Robaldo per giovedì 29 febbraio alle 16,30 nella sede della Provincia in corso Nizza a Cuneo. All’ordine del giorno: variazione al bilancio di previsione per gli esercizi finanziari 2024-2026; modifiche alla riorganizzazione del servizio di Polizia provinciale e approvazione del nuovo regolamento del corpo di Polizia locale della Provincia di Cuneo; proroga delle zone di divieto di pesca nelle acque della provincia di Cuneo; sostituzione componente della Prima Sottocommissione elettorale circondariale di Saluzzo; Piano strategico di posizionamento “Cuneo 2030: terra attrattiva connessa con il mondo”.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

All’ordine del giorno variazioni al bilancio di previsione e nuovo regolamento del Corpo di Polizia locale della Provincia

Sede della Provincia a Cuneo (foto C. Vallauri)

Cuneo – Il Consiglio provinciale è stato convocato dal presidente Luca Robaldo per giovedì 29 febbraio alle 16,30 nella sede della Provincia in corso Nizza a Cuneo. All’ordine del giorno: variazione al bilancio di previsione per gli esercizi finanziari 2024-2026; modifiche alla riorganizzazione del servizio di Polizia provinciale e approvazione del nuovo regolamento del corpo di Polizia locale della Provincia di Cuneo; proroga delle zone di divieto di pesca nelle acque della provincia di Cuneo; sostituzione componente della Prima Sottocommissione elettorale circondariale di Saluzzo; Piano strategico di posizionamento “Cuneo 2030: terra attrattiva connessa con il mondo”.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo