Feed aggregator

In virtù della convenzione con il Conseil Départemental des Alpes de Haute-Provence, l’ANAS comunica che nel tratto compreso tra Argentera (Km 53+330) e il confine di Stato (Km 59+708) della SS 21 “del Colle della Maddalena”, è istituito il divieto di transito a tutti i veicoli di massa superiore alle 19 tonnellate in entrambe le direzioni di marcia a tempo indeterminato, a causa delle condizioni meteo avverse.

Si ricorda che lungo la SS 21 vige inoltre l’obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali come previsto dall’ordinanza nr. 622/2023

In virtù della convenzione con il Conseil Départemental des Alpes de Haute-Provence, l’ANAS comunica che nel tratto compreso tra Argentera (Km 53+330) e il confine di Stato (Km 59+708) della SS 21 “del Colle della Maddalena”, è istituito il divieto di transito a tutti i veicoli di massa superiore alle 19 tonnellate in entrambe le direzioni di marcia a tempo indeterminato, a causa delle condizioni meteo avverse.

Si ricorda che lungo la SS 21 vige inoltre l’obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali come previsto dall’ordinanza nr. 622/2023

Presieduta dal consigliere provinciale Danna. Eletti Filomena (presidente) e Allocco (segretaria)

Cabina di regia delle Consulte giovanili del Cuneese (foto Provincia)

Cuneo – Si è insediata ufficialmente lunedì 29 marzo in Provincia a Cuneo la Cabina di regia delle Consulte Giovanili provinciali. Il nuovo organismo, voluto dalla Provincia, avrà il compito di offrire uno spazio di confronto e collaborazione tra tutte le Consulte giovanili comunali e analoghi organismi e associazioni di partecipazione giovanile comunali per realizzare un progetto comune.

Alla prima Cabina di regia erano presenti 38 giovani, in rappresentanza di tutto il territorio provinciale e provenienti dai Comuni di Bene Vagienna, Borgo San Dalmazzo, Bra, Caramagna Piemonte, Cuneo, Fossano, Grinzane Cavour, Marene, Mondovì, Morozzo, Racconigi, Rifreddo, Rocca de’ Baldi, Roccaforte Mondovì, Roccavione, Sanfré, Sant’Albano Stura, Savigliano, Verzuolo, Vicoforte e dell’Unione Comuni Colline di Langa e Barolo.

Nel corso della prima riunione, presieduta dal consigliere provinciale delegato Pietro Danna che ha letto il decreto di indizione e illustrato il funzionamento della Cabina di regia, sono stati eletti il presidente e la segretaria del nuovo organismo. Sono Francesco Filomena, già vice presidente della Consulta Giovani di Savigliano e Chiara Allocco, della Consulta Giovani di Caramagna Piemonte, entrambi 23 anni, universitari e già impegnati da tempo a livello sociale e giovanile.

“Sono onorato, come vice presidente della Consulta di Savigliano, della fiducia che le istituzioni hanno posto in noi anche per esserci distinti in questi anni in tante attività a livello locale. Io sono in Consulta da sette anni e il nostro sogno era proprio quello di creare un collegamento tra varie realtà giovanili come la nostra. E’ un bel traguardo e speriamo in un luogo di confronto e collaborazione, con la prospettiva futura di organizzare qualcosa in modo congiunto. La Cabina di regia sarà operativa dopo le elezioni amministrative e di fatto partiremo in estate o autunno”.

Chiara Allocco. ““Ci tengo a ringraziare il vice presidente del Consiglio regionale Francesco Graglia, il presidente della Provincia Luca Robaldo, il consigliere provinciale Pietro Danna e tutti coloro che hanno ritenuto opportuno e hanno permesso la costituzione della Cabina di regia delle Consulte giovanili del Cuneese. Penso si tratti di un gesto tangibile della fiducia e considerazione che la Provincia nutre nei nostro confronti. Ciò ci consentirà di sviluppare al meglio iniziative coordinate, di favorire la sinergia fra i vari gruppi giovanili anche mediante lo scambio di esperienze. È nostro interesse incentivare la cittadinanza attiva, la partecipazione e l’assunzione di un ruolo propositivo nell’ambito della programmazione delle politiche giovanili. Sono pronta e felice di poter collaborare con il presidente Francesco Filomena e con tutto il gruppo. Certa della collaborazione di tutti i membri, auguro a tutti noi buon lavoro”.

Il consigliere provinciale Danna. “Con la giornata di ieri ha preso ufficialmente forma la Cabina di regia delle Consulte Giovanili provinciali, nata dopo un percorso di confronto con il territorio che in questi mesi, insieme al presidente Luca Robaldo, abbiamo intensamente svolto. Si tratta di una novità importante nel panorama provinciale e regionale, e sono convinto che la Cabina di regia offrirà un importante strumento di confronto, crescita e cooperazione a tutte le Consulte giovanili del territorio o agli organismi ad esse equiparabili: in tal senso la grande partecipazione registrata fa bene sperare per il futuro.

Ringrazio, ed auguro buon lavoro, al neo presidente della Cabina di regia Francesco Filomena ed alla nuova segretaria, Chiara Allocco, porgendo infine un sentito ringraziamento anche a Marco Primatesta, presidente della Consulta Giovani di Fossano, dal quale il percorso culminato con la prima seduta di ieri, è partito. Un grazie anche al vicepresidente del Consiglio Regionale Franco Graglia che non ha fatto mancare il suo importante supporto in questa fase costitutiva. Sono sicuro che insieme alla Provincia ed alla Cabina di regia collaborerà anche nel futuro”.

Carla Vallauri – Uff. Comunicazione Provincia di Cuneo

Alcune immagini dell’insediamento (foto Provincia)

La seduta di giovedì28 marzo sarà ospitata nella Sala consigliare del municipio alle 16,45

Sede della Provincia di Cuneo

Cuneo – Il Consiglio provinciale itinerante fa tappa a Scarnafigi giovedì 28 marzo alle ore 16,45 nella Sala consigliare del municipio. Otto i punti all’ordine del giorno. Oltre all’approvazione dei verbali della seduta precedente, si parlerà di una variazione al bilancio di previsione per gli esercizi finanziari 2024/2026, della proroga di due anni per il Piano provinciale per il controllo del ghiro (glis glis) e del Piano provinciale per il controllo della nutria (myocastor coypus) per i prossimi quattro anni. In approvazione anche lo schema di convenzione tra Rete Ferroviaria Italiana (Rfi), il comune di Cavallermaggiore e la Provincia di Cuneo per la soppressione del passaggio a livello posto al km 31,117 della linea ferroviaria Torino-San Giuseppe di Cairo nel comune di Cavallermaggiore mediante la realizzazione di un cavalcavia stradale, due rotatorie e l’adeguamento della viabilità esistente. I lavori proseguiranno con l’approvazione dello schema di accordo tra la Provincia di Cuneo ed il comune di Corneliano d’Alba per la gestione e la manutenzione della rotatoria lungo la provinciale 929 in località Mombelli, l’approvazione del manuale di gestione e conservazione documentale della Provincia di Cuneo e l’approvazione dello schema di statuto e adesione all’Associazione Tra.i.l. Cuneo (trasporti infrastrutture logistica).

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

La seduta di giovedì28 marzo sarà ospitata nella Sala consigliare del municipio alle 16,45

Sede della Provincia di Cuneo

Cuneo – Il Consiglio provinciale itinerante fa tappa a Scarnafigi giovedì 28 marzo alle ore 16,45 nella Sala consigliare del municipio. Otto i punti all’ordine del giorno. Oltre all’approvazione dei verbali della seduta precedente, si parlerà di una variazione al bilancio di previsione per gli esercizi finanziari 2024/2026, della proroga di due anni per il Piano provinciale per il controllo del ghiro (glis glis) e del Piano provinciale per il controllo della nutria (myocastor coypus) per i prossimi quattro anni. In approvazione anche lo schema di convenzione tra Rete Ferroviaria Italiana (Rfi), il comune di Cavallermaggiore e la Provincia di Cuneo per la soppressione del passaggio a livello posto al km 31,117 della linea ferroviaria Torino-San Giuseppe di Cairo nel comune di Cavallermaggiore mediante la realizzazione di un cavalcavia stradale, due rotatorie e l’adeguamento della viabilità esistente. I lavori proseguiranno con l’approvazione dello schema di accordo tra la Provincia di Cuneo ed il comune di Corneliano d’Alba per la gestione e la manutenzione della rotatoria lungo la provinciale 929 in località Mombelli, l’approvazione del manuale di gestione e conservazione documentale della Provincia di Cuneo e l’approvazione dello schema di statuto e adesione all’Associazione Tra.i.l. Cuneo (trasporti infrastrutture logistica).

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

La strada è chiusa dalla Provincia per ragioni di sicurezza. Appello  a rispettare il divieto di accesso.

Frana sulla strada provinciale per Elva (foto Provincia – Sett. Viabilità)

Cuneo – Un nuovo consistente distacco di materiale roccioso dalla parete si è verificato nei giorni scorsi lungo la strada provinciale 104 detta del Vallone di Elva. Le rocce hanno ostruito totalmente la carreggiata, a conferma della pericolosità delle condizioni del percorso per il quale è in vigore da tempo un’ordinanza di chiusura a firma degli uffici tecnici della Provincia. L’ente rinnova l’appello ad escursionisti, ciclisti e motociclisti a non percorrere la strada provinciale che è chiusa con barriere di cemento armato, sistemate all’inizio e alla fine del Vallone. I distacchi, le frane e gli smottamenti sono frequenti e l’intera tratta, da Stroppo ad Elva, si conferma instabile e pericolosa. Si richiede il rispetto dei divieti a tutela della pubblica incolumità.

Carla Vallauri Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

Alcune immagini del distacco di roccia dei giorni scorsi (foto Sett. Viabilità Provincia)

La strada è chiusa dalla Provincia per ragioni di sicurezza. Appello  a rispettare il divieto di accesso.

Frana sulla strada provinciale per Elva (foto Provincia – Sett. Viabilità)

Cuneo – Un nuovo consistente distacco di materiale roccioso dalla parete si è verificato nei giorni scorsi lungo la strada provinciale 104 detta del Vallone di Elva. Le rocce hanno ostruito totalmente la carreggiata, a conferma della pericolosità delle condizioni del percorso per il quale è in vigore da tempo un’ordinanza di chiusura a firma degli uffici tecnici della Provincia. L’ente rinnova l’appello ad escursionisti, ciclisti e motociclisti a non percorrere la strada provinciale che è chiusa con barriere di cemento armato, sistemate all’inizio e alla fine del Vallone. I distacchi, le frane e gli smottamenti sono frequenti e l’intera tratta, da Stroppo ad Elva, si conferma instabile e pericolosa. Si richiede il rispetto dei divieti a tutela della pubblica incolumità.

Carla Vallauri Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

Alcune immagini del distacco di roccia dei giorni scorsi (foto Sett. Viabilità Provincia)

Per scavi relativi alla posa di cavi elettrici dal 27 marzo al 30 aprile

Foto d’archivio

Cuneo – Senso unico alternato regolato da semaforo per il transito lungo la strada provinciale 41 nel tratto tra San Rocco di Bernezzo e Bernezzo (dal km 0,000 al km 0,490) dalle 8,30 alle 18 a partire da mercoledì 27 marzo e fino al 30 aprile prossimo per lavori di scavo per la posa di cavi elettrici autorizzati a E-Distribuzione spa. Il senso unico si rende necessario per garantire la sicurezza in prossimità del cantiere. La viabilità viene ripristina normalmente nelle ore notturne, sabato e festivi.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

Per scavi relativi alla posa di cavi elettrici dal 27 marzo al 30 aprile

Foto d’archivio

Cuneo – Senso unico alternato regolato da semaforo per il transito lungo la strada provinciale 41 nel tratto tra San Rocco di Bernezzo e Bernezzo (dal km 0,000 al km 0,490) dalle 8,30 alle 18 a partire da mercoledì 27 marzo e fino al 30 aprile prossimo per lavori di scavo per la posa di cavi elettrici autorizzati a E-Distribuzione spa. Il senso unico si rende necessario per garantire la sicurezza in prossimità del cantiere. La viabilità viene ripristina normalmente nelle ore notturne, sabato e festivi.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

Questa mattina domanica24 marzo la cerimonia con il presidente Robaldo e i consiglieri Danna, Sannazzaro e Bailo

Le autorità alla cerimonia a Carrù

Cuneo – Questa mattina domenica 24 marzo, in occasione dei 150 anni dalla nascita del Presidente Luigi Einaudi, alla città di Carrù è stata consegnata una targa che la riconosce come Città Presidenziale, inserendola nel circuito di tutte le città che hanno dato i natali a Presidenti della Repubblica. In rappresentanza della Provincia erano presenti il presidente Luca Robaldo con i consiglieri provinciali Pietro Danna, Davide Sannazaro e Marco Bailo.

Ufgf. Comunicazione – Provincia di Cuneo

Intervento della Protezione civile con aerei e droni da terra dopo le ultime nevicate e valanghe

cabina pilotaggio Cessna

Cuneo – L’uso della tecnologia per procedere al rilievo dei danni causati sul territorio da eventi meteo eccezionali o calamitosi (alluvioni, frane, nevicate, valanghe, incendi boschivi) e per predisporre piani di prevenzione dei rischi il più possibile precisi, che tengano conto delle reali dimensioni di un fenomeno.  Dopo varie esercitazioni sperimentali dei mesi scorsi il territorio della Granda è stato oggetto per la prima volta di un’applicazione reale di questo metodo dopo le forti nevicate dell’8, 9 e 10 marzo. L’intervento, coordinata dalla Provincia di Cuneo e dalle Commissioni locali valanghe, si è svolto su tutte le vallate cuneesi con il supporto della Regione Piemonte e il Coordinamento regionale di volontariato di Protezione civile. Nell’operazione è stato coinvolto un velivolo leggero Cessna attrezzato per il telerilevamento, oltre all’utilizzo di droni telecomandati. I dati estremamente accurati, le immagini e le ortofotocarte realizzate vengono poi sovrapposte alle carte tecniche regionali e permettono di incrociare tutti gli elementi e le informazioni relative a strade, ponti, acquedotti, sentieri, boschi e molto altro, aggiornando la banca dati regionale relativa alle valanghe.  Il tutto in brevissimo tempo e con una precisione che in passato non era possibile ottenere dalla sola e lunga valutazione sul terreno.La Provincia ringrazia per l’attività svolta il Settore Protezione Civile della Regione Piemonte, il Coordinamento regionale di volontariato di Protezione civile, le Commissioni locali valanghe coinvolte e i tecnici dell’ufficio Viabilità dell’ente.

Carla Vallauri – Uff. Comunicazione Provincia di Cuneo

Al Centro Incontri della Provincia mercoledì 27 marzo la presentazione del nuovo Piano Strategico Cuneo 2030

Invito

Cuneo – “Strategia Cuneo: una visione di futuro condivisa” è il titolo del convegno in programma mercoledì 27 marzo alle 15,30 al Centro Incontri della Provincia di Cuneo (Sala Einaudi) per la presentazione del nuovo Piano strategico 2030. L’iniziativa è promossa da Provincia di Cuneo, Camera di Commercio e Fondazione Crc, insieme alla Cabina di regia istituzionale.

Sarà un appuntamento per restituire l’esito del percorso di ascolto e confronto sui bisogni e le prospettive future della provincia di Cuneo, che ha coinvolto oltre 150 enti territoriali, funzionale alla sintesi delle priorità di area vasta. L’incontro sarà anche l’occasione per dialogare con esperte/i su come declinare gli obiettivi europei in provincia di Cuneo, attraverso il modello delle 5C definite dal Piano Strategico.

Il programma prevede, dopo i saluti istituzionali di Luca Robaldo Presidente della Provincia di Cuneo, Mauro Gola Presidente della Camera di Commercio di Cuneo ed Ezio Raviola Presidente Fondazione Crc, l’intervento dei relatori. Il nuovo Piano Strategico Cuneo 2030 sarà illustrato da Elena Bottasso, responsabile Ufficio Studi e Ricerche Fondazione Crc a cui seguirà il tema “Le priorità europee in provincia di Cuneo: le 5C del Piano Competitività” con Laura Morgagni, direttrice di Fondazione Piemonte Innova. Quindi “Cura del territorio” con Emanuele Quaranta, Scientific Officer presso il Joint Research Centre European Commission; “Connessioni: con Matteo Jarre, Direttore di Decisio Italia; “Comunità” con Tiziana Ciampolini, presidente di S-nodi Learning Community; “Cultura del buon vivere” con Cristina Bergonzo, responsabile dell’Osservatorio turistico regionale Visit Piemonte. Modera Roberto Daneo, socio fondatore We Plan, partner tecnico della Cabina di Regia istituzionale. Le conclusioni saranno affidate al Presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo.

Iscrizione al seguente link: https://www.eventbrite.it/e/866122193797?aff=oddtdtcreator

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

Sarà operativo in caso di emergenze rilevanti o catastrofi imminenti, il sistema di allarme pubblico IT-alert per l’informazione diretta alla popolazione, entrato ufficialmente in funzione lo scorso 13 febbraio. I rischi per il quale il sistema sarà attivato riguarderanno il collasso di una grande diga, l’attività vulcanica relativamente ai vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano, incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali.

Non sono ancora operativi tutti gli scenari previsti dalla normativa. Nello specifico per quanto concerne il rischio derivante da precipitazioni intense, maremoto generato da un sisma e attività vulcanica dello Stromboli, si è reso necessario un supplemento di analisi e di verifiche che richiederanno il prolungamento della fase di sperimentazione per un altro anno.

Come funziona il nuovo strumento con cui la Protezione Civile potrà informare tempestivamente la popolazione?

Il messaggio IT-alert viene ricevuto da chiunque si trovi nella zona interessata dall’emergenza, e abbia un telefono cellulare acceso e agganciato alle celle telefoniche. Quel segnale avverte che ci si trova in una situazione di potenziale pericolo, rispetto a un’emergenza imminente o già in corso.

Sul sito www.iononrischio.gov.it è possibile approfondire come comportarsi e cosa è necessario fare in merito a tutte le tipologie di rischio, oltre che consultare le buone pratiche di protezione civile, in caso di ricezione di una notifica di allarme.

Il Dipartimento della Protezione Civile ricorda che al fine di ottimizzare l’operatività del sistema, è previsto l’invio di periodici messaggi di “test”, sia per i rischi per cui IT-alert è operativo sia per quelli ancora in fase di sperimentazione. Si tratta di verifiche di funzionalità del sistema, volte ad assicurare il corretto meccanismo al verificarsi di una reale emergenza.

Ulteriori informazioni sul sistema di allarme pubblico e sul suo funzionamento sono consultabili al sito www.italert.gov.it.

La Provincia ha approvato uno studio di regimazione delle acque piovane

La strada provinciale loc. Gandolfi (foto Provincia Sett. Viabilità)

Cuneo – Con un decreto del presidente Lucca Robaldo, la Provincia ha approvato uno studio di fattibilità per un intervento di regimazione delle acque lungo la strada provinciale 36 nel tratto verso la statale 28 a Monastero Vasco in località Gandolfi. In questa zona le forti piogge degli ultimi anni hanno portato ad un progressivo aggravamento del problema che riguarda il controllo dell’acqua piovana che, non defluendo correttamente, si riversa in aree di proprietà privata e poi da qui si riversa nell’incrocio tra la provinciale 36 e la statale 28, creando disagi alla viabilità perché quel nodo viario è molto trafficato.

Per migliorare la sicurezza stradale, l’ufficio tecnico della Provincia di Cuneo (Sezione di Mondovì) ha pertanto redatto il Documento di fattibilità e delle alternative progettuali (Docfap) dei lavori di regimazione delle acque ai Gandolfi che individua le aree di intervento nel tratto tra il km 0,000 e il km 0,215 e in particolare in corrispondenza dell’incrocio.

Nel confronto tra gli amministratori e i tecnici della Provincia e del Comune di Monastero di Vasco, si è giunti alla conclusione che la realizzazione di una condotta interrata munita di adeguate opere di raccolta acque meteo poste in punti significativi del tracciato stradale rappresenti l’ipotesi progettuale più opportuna al fine di migliorare la sicurezza del tratto stradale per un costo stimato di 70.000 euro.

Il consiglire provinciale delegato Pietro Danna: “Prosegue l’iter amministrativo-progettuale di questo importante intervento finanziato dalla Regione Piemonte e che assicurerà una migliore regimazione delle acque lungo tutta la provinciale 36 in regione Gandolfi. Penso sia un buon segnale che Provincia e Comune danno ai cittadini che da tempo ci avevano segnalato questa annosa problematica, sulla quale siamo al lavoro in sinergia per ottenere presto il risultato auspicato. Ringrazio gli uffici per il lavoro che stanno svolgendo e che continueranno a svolgere nelle successive fasi progettuali”.

Carla Vallauri – Uff. Comunicazione Provincia di Cuneo

La Provincia ha approvato uno studio di regimazione delle acque piovane

La strada provinciale loc. Gandolfi (foto Provincia Sett. Viabilità)

Cuneo – Con un decreto del presidente Lucca Robaldo, la Provincia ha approvato uno studio di fattibilità per un intervento di regimazione delle acque lungo la strada provinciale 36 nel tratto verso la statale 28 a Monastero Vasco in località Gandolfi. In questa zona le forti piogge degli ultimi anni hanno portato ad un progressivo aggravamento del problema che riguarda il controllo dell’acqua piovana che, non defluendo correttamente, si riversa in aree di proprietà privata e poi da qui si riversa nell’incrocio tra la provinciale 36 e la statale 28, creando disagi alla viabilità perché quel nodo viario è molto trafficato.

Per migliorare la sicurezza stradale, l’ufficio tecnico della Provincia di Cuneo (Sezione di Mondovì) ha pertanto redatto il Documento di fattibilità e delle alternative progettuali (Docfap) dei lavori di regimazione delle acque ai Gandolfi che individua le aree di intervento nel tratto tra il km 0,000 e il km 0,215 e in particolare in corrispondenza dell’incrocio.

Nel confronto tra gli amministratori e i tecnici della Provincia e del Comune di Monastero di Vasco, si è giunti alla conclusione che la realizzazione di una condotta interrata munita di adeguate opere di raccolta acque meteo poste in punti significativi del tracciato stradale rappresenti l’ipotesi progettuale più opportuna al fine di migliorare la sicurezza del tratto stradale per un costo stimato di 70.000 euro.

Il consiglire provinciale delegato Pietro Danna: “Prosegue l’iter amministrativo-progettuale di questo importante intervento finanziato dalla Regione Piemonte e che assicurerà una migliore regimazione delle acque lungo tutta la provinciale 36 in regione Gandolfi. Penso sia un buon segnale che Provincia e Comune danno ai cittadini che da tempo ci avevano segnalato questa annosa problematica, sulla quale siamo al lavoro in sinergia per ottenere presto il risultato auspicato. Ringrazio gli uffici per il lavoro che stanno svolgendo e che continueranno a svolgere nelle successive fasi progettuali”.

Carla Vallauri – Uff. Comunicazione Provincia di Cuneo

Oggi 20 marzo è a Roma per la prima iniziativa: convegno sulla figura e l’opera del Presidente della Repubblica originario di Carrù

Il presidente della Provinia Luca Robaldo (foto Vallauri – Provincia)

Cuneo – Il presidente della Provincia di Cuneo, Luca Robaldo, è oggi a Roma in quanto membro del Comitato d’Onore che organizza e celebra i 150 anni dalla nascita a Carrù dello statista cuneese, figura di riferimento per il mondo liberale e non solo. Robaldo rappresenta la terra nativa del Presidente Einaudi: “Si tratta di un grande onore per il nostro Ente e per me personalmente. Confidiamo di organizzare, come Provincia, un evento a Cuneo nel prossimo mese di ottobre. Einaudi rappresenta quell’Italia che ci piace ed a cui dovremmo tutti ispirarci: seria, impegnata, mai superficiale, attenta, orgogliosa e mai sopra le righe. L’Italia che avevano immaginato Cavour, Sella e tanti altri insigni statisti che l’hanno costruita”.

Il convegno di oggi ha per tema l’attualità del pensiero economico di Luigi Einaudi. Le celebrazioni proseguiranno nel corso di tutto il 2024 e saranno affiancate dalle iniziative messe in campo da altre organizzazioni ed associazioni, oltre a quelle cui parteciperà il Presidente della Repubblica.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

Da mercoledì 20 marzo fino al termine dei lavori

Immagine di repertorio

Cuneo – Transito a senso unico alternato regolato da semaforo dal 20 marzo su un tratto della strada provinciale 202 tra Ferriere e Margarita dal km 8,400 al km 9,400 per lavori di scavo necessari alla posa dei cavi di fibra ottica bul, autorizzati a Openfiber. A causa dell’utilizzo di macchinari e attrezzature che devono essere posizionati sulla carreggiata stradale, il senso unico si rende necessario per motivi di incolumità pubblica. Il senso unico resterà in vigore dalle 8 alle 18 fino al termine dei lavori, con il ripristino della viabilità normale nelle ore notturne e, sabato e festivi.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

Da mercoledì 20 marzo fino al termine dei lavori

Immagine di repertorio

Cuneo – Transito a senso unico alternato regolato da semaforo dal 20 marzo su un tratto della strada provinciale 202 tra Ferriere e Margarita dal km 8,400 al km 9,400 per lavori di scavo necessari alla posa dei cavi di fibra ottica bul, autorizzati a Openfiber. A causa dell’utilizzo di macchinari e attrezzature che devono essere posizionati sulla carreggiata stradale, il senso unico si rende necessario per motivi di incolumità pubblica. Il senso unico resterà in vigore dalle 8 alle 18 fino al termine dei lavori, con il ripristino della viabilità normale nelle ore notturne e, sabato e festivi.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

Il presidente Robaldo e il consigliere Astesano sono stati sul posto con il sindaco Isaia

Da dx Robaldo, Astesano e Isaia

Cuneo – Nel sopralluogo che si è svolto nei giorni scorsi a Monterosso Grana il presidente della Provincia Luca Robaldo e il consigliere provinciale delegato Mauro Astesano hanno fatto il punto della situazione per la sicurezza delle strade provinciali 250 e 355, danneggiate dalle recenti piogge e conseguenti smottamenti. Era presente il sindaco Stefano Isaia che ha accompagnato il gruppo composto anche dai tecnici provinciali con l’ing. Simone Nicola del Settore Viabilità Cuneo e i tecnici comunali.

Nel primo monitoraggio è stata esaminata la provinciale 250 nel tratto compreso tra il bivio Oggeri e la frazione Santa Lucia, che ha subìto un netto sprofondamento dei margini della carreggiata rendendola pericolosa per la circolazione dei veicoli, considerata anche la ristrettezza della carreggiata di quella che è l’unica strada per Santa Lucia e per le borgate a monte. Il secondo monitoraggio ha riguardato la provinciale 355 tronco Saretto-Frise, tratto in cui il manto stradale è notevolmente danneggiato e si renderebbe necessario un intervento di fresatura e riasfaltatura. Il sindaco Isaia ha poi consegnato a Robaldo una raccolta firme di cittadini che chiedono provvedimenti per limitare l’alta velocità lungo la strada provinciale che attraversa il centro abitato di Monterosso Grana.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

Il presidente Robaldo e il consigliere Astesano sono stati sul posto con il sindaco Isaia

Da dx Robaldo, Astesano e Isaia

Cuneo – Nel sopralluogo che si è svolto nei giorni scorsi a Monterosso Grana il presidente della Provincia Luca Robaldo e il consigliere provinciale delegato Mauro Astesano hanno fatto il punto della situazione per la sicurezza delle strade provinciali 250 e 355, danneggiate dalle recenti piogge e conseguenti smottamenti. Era presente il sindaco Stefano Isaia che ha accompagnato il gruppo composto anche dai tecnici provinciali con l’ing. Simone Nicola del Settore Viabilità Cuneo e i tecnici comunali.

Nel primo monitoraggio è stata esaminata la provinciale 250 nel tratto compreso tra il bivio Oggeri e la frazione Santa Lucia, che ha subìto un netto sprofondamento dei margini della carreggiata rendendola pericolosa per la circolazione dei veicoli, considerata anche la ristrettezza della carreggiata di quella che è l’unica strada per Santa Lucia e per le borgate a monte. Il secondo monitoraggio ha riguardato la provinciale 355 tronco Saretto-Frise, tratto in cui il manto stradale è notevolmente danneggiato e si renderebbe necessario un intervento di fresatura e riasfaltatura. Il sindaco Isaia ha poi consegnato a Robaldo una raccolta firme di cittadini che chiedono provvedimenti per limitare l’alta velocità lungo la strada provinciale che attraversa il centro abitato di Monterosso Grana.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo