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A Lisio un “progetto di educazione all’aria aperta”

Quotidiano on line - In rilievo - Ven, 12/04/2024 - 09:24

Alla presentazione ha partecipato il consigliere provinciale delegato Danna

Intervento del consigliere Danna a Lisio

Cuneo – “Lisio per un nuovo progetto di educazione all’aria aperta” è la proposta lanciata giovedì 11 aprile nei locali della Confraternita di Santa Caterina a Lisio. Il progetto, sostenuto dalla Fondazione Crc, è promosso in collaborazione con il Comune di Lisio e interessa l’area dell’antico castello di Lisio, acquisito dal Comune nel 2023. La presentazione è stata curata da Enrico Lussu dell’Università di Torino e da Monica Girardi di Ft Studio che ha condotto le prime indagini archeologiche sul sito. Erano presenti il sindaco di Lisio Stefano Rossi, il presidente Fondazione Crc Ezio Raviola con i consiglieri Davide Merlino e Massimo Gula, il vicepresidente del Consiglio regionale Franco Graglia, il consigliere regionale Paolo Bongioanni. Per la Provincia ha partecipato il consigliere provinciale delegato Pietro Danna.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

Cambio gomme per i veicoli a partire dal 15 aprile

Quotidiano on line - In rilievo - Gio, 11/04/2024 - 16:48

Sulle strade provinciali di montagna resta l’obbligo delle catene a bordo anche in estate in caso di neve o ghiaccio

Foto d’archivio

Cuneo – Lunedì 15 aprile scatta la data da cui è possibile procedere al cambio dei pneumatici da invernali a estivi per avere gomme adatte ad affrontare al meglio le condizioni stradali dovute al clima. La sostituzione è obbligatoria se l’auto monta gomme invernali con codice di velocità inferiore a quello indicato dalla carta di circolazione. In questo caso, la data ultima per il cambio concessa da una specifica circolare ministeriale è il 15 maggio, poi possono arrivare sanzioni amministrative e ai trasgressori viene ritirata anche la carta di circolazione e richiesta la revisione del mezzo.

Il cambio delle gomme è consigliato perchè le gomme estive sono progettate per viaggiare a temperature superiori a 7°, con una buona resistenza e una tenuta ottimale anche con asfalto rovente e, inoltre, sono meno rumorose alle medio-alte velocità e consumano meno rispetto alle invernali. Si precisa che sulle strade provinciali, in seguito alla nuova ordinanza in vigore dal 16 gennaio 2023 che riprende quanto disposto nel 2012 e integra le precedenti disposizioni, vige l’obbligo di essere attrezzati (anche solo con catene a bordo) anche in estate su strade di montagna in caso di precipitazioni a carattere nevoso o in condizioni di fondo stradale sdrucciolevole. Il divieto di circolazione senza gomme da neve sulle strade di competenza della Provincia è da ritenersi pertanto esteso anche antecedentemente o successivamente alle date dal 15 novembre di ogni anno al 15 aprile dell’anno successivo, qualora si verifichino eventi meteo che possono creare problemi alla normale viabilità. Occorre fare riferimento alla segnaletica prevista su tutte le strade provinciali e sui tratti significativi individuati sulla base di varie valutazioni.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

Prorogati i Piani provinciali per il controllo del ghiro e della nutria (castorino)

Notizie di Tutela Fauna e Flora - Gio, 11/04/2024 - 13:46
Numerosi i danni causati dai ghiri ai noccioleti e quelli delle nutrie su colture e argini Cuneo – La Provincia di Cuneo ha prorogato i due Piani provinciali per il...

Prorogati i Piani provinciali per il controllo del ghiro e della nutria (castorino)

Quotidiano on line - In rilievo - Gio, 11/04/2024 - 13:46

Numerosi i danni causati dai ghiri ai noccioleti e quelli delle nutrie su colture e argini

Ghiro

Cuneo – La Provincia di Cuneo ha prorogato i due Piani provinciali per il controllo della fauna selvatica che provoca danni all’agricoltura e all’ambiente, in particolare per il ghiro e per la nutria, meglio nota come castorino. Con il voto unanime del Consiglio provinciale su parere favorevole dell’Ispra (Istituto Superiore per la Prevenzione e la Ricerca Ambientale) i Piani saranno validi per altri due anni per quanto riguarda il ghiro e quattro anni per la nutria

I danni da ghiro (glis glis) riguardano soprattutto i noccioleti presenti nella Granda e continuano ad essere rilevanti. Sono circa 228 le aziende agricole e soprattutto corilicole coinvolte. L’Ispra ha valutato che, viste poi stime di densità di questa specie animale, il prelievo non comporterà significativi rischi per le popolazioni di ghiro oggetto di controllo. Continuerà quindi l’attività di monitoraggio dei danni rilevati, mettendo anche in relazione diretta il danno riscontrato presso le aziende che attuano effettivamente gli interventi di controllo con i dati di rimozione degli animali, anche allo scopo di definire gli indennizzi richiesti dalle altre aziende e per una attenta valutazione dell’efficacia del piano. L’attività di contenimento che avviene con gabbie, cassette nido e foto trappole, proseguirà anche nel 2024 e nel 2025 sotto stretto coordinamento dell’Ufficio Caccia Pesca della Provincia di Cuneo e con il coinvolgimento delle aziende che si sono rivelate motivate e disposte a seguire i protocolli di controllo approvati.

Con gli stessi criteri è stato prorogato anche il Piano di controllo numerico della nutria (myocastor coypus) in base al Piano di gestione nazionale del roditore specie semi-acquatica originario del Sud America, che vive in acquitrini, rive dei laghi e corsi d’acqua. Si nutre principalmente di parti vegetali, tra le quali preferisce le radici, i tuberi e i rizomi, ma nelle regioni dove è stata introdotta, si ciba di qualsiasi coltura disponibile, causando danni alle piante coltivate, considerate dall’animale più appetitose e nutrienti rispetto a quelle selvatiche. La nutria sembra avere un impatto negativo anche sulla fauna, in particolare su alcuni piccoli volatili che vivono negli ambienti umidi, oltre ai danni idraulici che causa per la sua consuetudine di scavare lunghe gallerie e tane ipogee con rischi alla tenuta delle arginature di corsi d’acqua naturali, di canali di irrigazione e di scolo e bacini artificiali, in particolare in occasione di piene. In provincia di Cuneo la nutria è comparsa alla fine degli anni Novanta risalendo il reticolo idrografico dei principali fiumi della pianura cuneese e nei primi anni 2000 la specie ha continuato ad espandere il suo areale di presenza sempre seguendo la rete fluviale sino a raggiungere anche località pedemontane e montane. Il controllo della specie avviene tramite cattura con gabbie-trappole e anche con l’abbattimento diretto da parte della Polizia faunistico ambientale della Provincia.

Carla Vallauri – Uff. Comunicazione Provincia

Alcune immagini (foto archivio Provincia)

Progetto di fattibilità per il consolidamento del cavalcaferrovia sull provinciale Centallo-San Biagio

Notizie di Viabilità - Gio, 11/04/2024 - 08:35

Intervento di 320 mila euro inserito del Decreto Ponti

Cuneo – La strada provinciale 318, nel tratto Centallo-San Biagio sarà oggetto di un intervento della Provincia per il ripristino strutturale e il consolidamento del cavalcaferrovia. Il presidente Luca Robaldo ha firmato nei giorni scorsi il decreto con il quale si approva il progetto di fattibilità nell’ambito della programmazione triennale Decreto Ponti finanziato a livello nazionale dal ministero Infrastrutture e Trasporti per la messa in sicurezza di ponti e viadotti esistenti, oltre alla realizzazione di nuovi ponti sulle reti viarie provinciali.

La necessità dell’intervento è stata segnalata nell’ambito delle verifiche e dei monitoraggi di routine operati dai tecnici dell’Ufficio Progettazione Cuneo del Settore Viabilità della Provincia. In questo caso si è registrato un generale ammaloramento del cavalcaferrovia della linea ferrata Cuneo-Fossano, a circa 500 metri dal centro abitato di Centallo. Per conservare il manufatto occorre sostituire i giunti di dilatazione strutturali, riattivare il sistema di regimazione e di smaltimento delle acque piovane laddove inefficiente, con il rifacimento dei pozzetti di raccolta e dei pluviali di smaltimento. Infine, serve ricostruire con malte i singoli elementi ammalorati, dopo un intervento di idropulizia e di passivazione dei ferri d’armatura esposti. La spesa prevista ammonta a 320 mila euro di cui € 235 mila per l’esecuzione dei lavori e 85 mila per somme a disposizione dell’amministrazione. I tempi di realizzazione, che devono tenere conto delle procedure autorizzative di Rete Ferroviaria italiana, prevedono l’affidamento dei lavori entro l’anno.

Carla Vallauri – Uff. Comunicazione Provincia

Alcune immagini del cavalcaferrovia attuale (foto Sett. Viabilità Provincia)

Progetto di fattibilità per il consolidamento del cavalcaferrovia sull provinciale Centallo-San Biagio

Quotidiano on line - In rilievo - Gio, 11/04/2024 - 08:35

Intervento di 320 mila euro inserito del Decreto Ponti

Cuneo – La strada provinciale 318, nel tratto Centallo-San Biagio sarà oggetto di un intervento della Provincia per il ripristino strutturale e il consolidamento del cavalcaferrovia. Il presidente Luca Robaldo ha firmato nei giorni scorsi il decreto con il quale si approva il progetto di fattibilità nell’ambito della programmazione triennale Decreto Ponti finanziato a livello nazionale dal ministero Infrastrutture e Trasporti per la messa in sicurezza di ponti e viadotti esistenti, oltre alla realizzazione di nuovi ponti sulle reti viarie provinciali.

La necessità dell’intervento è stata segnalata nell’ambito delle verifiche e dei monitoraggi di routine operati dai tecnici dell’Ufficio Progettazione Cuneo del Settore Viabilità della Provincia. In questo caso si è registrato un generale ammaloramento del cavalcaferrovia della linea ferrata Cuneo-Fossano, a circa 500 metri dal centro abitato di Centallo. Per conservare il manufatto occorre sostituire i giunti di dilatazione strutturali, riattivare il sistema di regimazione e di smaltimento delle acque piovane laddove inefficiente, con il rifacimento dei pozzetti di raccolta e dei pluviali di smaltimento. Infine, serve ricostruire con malte i singoli elementi ammalorati, dopo un intervento di idropulizia e di passivazione dei ferri d’armatura esposti. La spesa prevista ammonta a 320 mila euro di cui € 235 mila per l’esecuzione dei lavori e 85 mila per somme a disposizione dell’amministrazione. I tempi di realizzazione, che devono tenere conto delle procedure autorizzative di Rete Ferroviaria italiana, prevedono l’affidamento dei lavori entro l’anno.

Carla Vallauri – Uff. Comunicazione Provincia

Alcune immagini del cavalcaferrovia attuale (foto Sett. Viabilità Provincia)

In Valle d’Aosta il Comitato di Sorveglianza del programma Alcotra

Quotidiano on line - In rilievo - Mer, 10/04/2024 - 14:20

Per la Provincia di Cuneo hanno partecipato il presidente Robaldo e il consigliere Dovetta

Comitato di Sorveglianza Alcotra (foto Provincia di Cuneo)

Cuneo – Il Comitato di Sorveglianza del programma Alcotra, riunitosi martedì 9 aprile in Valle d’Aosta, ad Aymavilles, ha validato le candidature dei tre documenti di strategia dei Piani Integrati Territoriali (Piter+) che riguardano la provincia di Cuneo: “Terres Monviso” sulle valli dalla Infernotto alla Stura e sulla pianura saluzzese; “Alpimed” dalla valle Gesso alla Pesio e sul territorio del parco fluviale Gesso e Stura; “Paysage” su Monregalese, Alta Valle del Tanaro, Langa Cebana e Alta Langa. Si tratta del primo, importante, passaggio necessario per procedere alla definizione dei progetti attuativi dei piani e, a partire dal prossimo autunno, alla loro realizzazione.

Hanno partecipato alla riunione del Comitato il presidente della Provincia Luca Robaldo e il consigliere delegato alla Programmazione Alcotra Silvano Dovetta.

Robaldo: “Le nuove strategie Piter, relative all’area transfrontaliera della provincia di Cuneo, comprendono nel loro sviluppo tutta l’intera mezzaluna montana-collinare, dal confine con la provincia di Torino fino alla Liguria senza lasciare scoperta alcuna porzione, come succedeva invece per i Piani della scorsa programmazione. Questo permetterà di garantire il giusto equilibrio territoriale nella definizione dei progetti attuativi e, anche, di valorizzare al meglio le potenzialità che ci accomunano alle aree liguri e francesi confinanti”.

Dovetta: “Con un budget di oltre 7 milioni per piano, la nuova generazione di Piter permette di dare continuità a quanto realizzato nella passata programmazione, ma anche di includere anche nuovi partner e nuove tematiche. Ci aspetta, nelle prossime settimane, un intenso lavoro di definizione di dettaglio delle attività, che sono sicuro che porterà a progetti che contribuiranno allo sviluppo economico, sociale e ambientale del territorio transfrontaliero”.

Il Comitato ha inoltre preso in esame il nuovo bando per progetti semplici che verrà pubblicato a fine aprile e verterà sulle seguenti priorità: innovazione e digitalizzazione, ambiente, accesso all’assistenza sanitaria e governance della cooperazione.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

Alcune immagini dell’incontro  (foto Provincia di Cuneo)

Liceo “Arimondi” di Savigliano, approvato progetto di fattibilità per l’ex cappella Santa Chiara

Notizie di Edilizia scolastica - Mer, 10/04/2024 - 10:06

 

Intervento della Provincia per la messa in sicurezza dell’aula magna per un costo di 302.000 euro

Aula Magna Istituto scolastico “Arimondi” Savigliano

Cuneo – Con decreto del presidente Luca Robaldo, la Provincia ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la sistemazione e la messa in sicurezza dell’ex cappella seicentesca “Santa Chiara” adibita ad aula magna dell’Istituto di Istruzione Superiore “Arimondi-Eula” di Savigliano. Il locale, che è di proprietà della Provincia, rientra tra gli edifici scolastici di competenza provinciale sia per la gestione, sia per la manutenzione. I tecnici della Provincia hanno eseguito un sopralluogo constatando il distacco di stucchi e di altri materiali, con il rischio di caduta ai danni degli utenti della sala, tanto da decidere di chiudere l’aula magna in attesa di provvedere alla sua messa in sicurezza con un intervento di restauro e risanamento conservativo. Il costo è di 302.000 euro di cui 238.530 a base di gara (compresi oneri per la sicurezza) e 63.470 a disposizione dell’amministrazione.

Il progetto elaborato dalla Provincia punta proprio a questa soluzione, tenendo anche conto che l’immobile risulta essere un bene tutelato. Per ottenere l’autorizzazione ad effettuare i lavori, si è reso necessario sottoporre un progetto di restauro e risanamento conservativo al parere della Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo. La redazione del progetto è stata affidata ad un professionista specializzato nel restauro dei beni storico-artistici e punta alla messa in sicurezza degli intonaci, alla tutela del patrimonio artistico, a scongiurare la perdita degli affreschi e a rendere nuovamente fruibile l’aula magna. Per fronteggiare i costi dell’operazione in tempi brevi, è stato candidato il progetto nell’ambito di specifici bandi, ottenendo alcuni contributi da parte delle Fondazioni bancarie locali. Al momento si è ancora in attesa di conoscere l’esito di alcune richieste di cofinanziamento.

Carla Vallauri – Uff. Comunicazione Provincia di Cuneo

Liceo “Arimondi” di Savigliano, approvato progetto di fattibilità per l’ex cappella Santa Chiara

Quotidiano on line - In rilievo - Mer, 10/04/2024 - 10:06

 

Intervento della Provincia per la messa in sicurezza dell’aula magna per un costo di 302.000 euro

Aula Magna Istituto scolastico “Arimondi” Savigliano

Cuneo – Con decreto del presidente Luca Robaldo, la Provincia ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la sistemazione e la messa in sicurezza dell’ex cappella seicentesca “Santa Chiara” adibita ad aula magna dell’Istituto di Istruzione Superiore “Arimondi-Eula” di Savigliano. Il locale, che è di proprietà della Provincia, rientra tra gli edifici scolastici di competenza provinciale sia per la gestione, sia per la manutenzione. I tecnici della Provincia hanno eseguito un sopralluogo constatando il distacco di stucchi e di altri materiali, con il rischio di caduta ai danni degli utenti della sala, tanto da decidere di chiudere l’aula magna in attesa di provvedere alla sua messa in sicurezza con un intervento di restauro e risanamento conservativo. Il costo è di 302.000 euro di cui 238.530 a base di gara (compresi oneri per la sicurezza) e 63.470 a disposizione dell’amministrazione.

Il progetto elaborato dalla Provincia punta proprio a questa soluzione, tenendo anche conto che l’immobile risulta essere un bene tutelato. Per ottenere l’autorizzazione ad effettuare i lavori, si è reso necessario sottoporre un progetto di restauro e risanamento conservativo al parere della Soprintendenza Archeologia Belle arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo. La redazione del progetto è stata affidata ad un professionista specializzato nel restauro dei beni storico-artistici e punta alla messa in sicurezza degli intonaci, alla tutela del patrimonio artistico, a scongiurare la perdita degli affreschi e a rendere nuovamente fruibile l’aula magna. Per fronteggiare i costi dell’operazione in tempi brevi, è stato candidato il progetto nell’ambito di specifici bandi, ottenendo alcuni contributi da parte delle Fondazioni bancarie locali. Al momento si è ancora in attesa di conoscere l’esito di alcune richieste di cofinanziamento.

Carla Vallauri – Uff. Comunicazione Provincia di Cuneo

09/04/2024 – Colle Maddalena (SS 21): divieto transito mezzi > 19T

Protezione Civile - Mar, 09/04/2024 - 18:20

ANAS informa che, vista la convenzione stipulata con il Conseil Départemental des Alpes de Haute-Provence, nel tratto compreso tra Argentera (Km 53+330) e il confine di Stato (Km 59+708) della SS 21 “del Colle della Maddalena” è istituito il divieto di transito a tutti i veicoli di massa superiore alle 19 tonnellate in entrambe le direzioni di marcia a tempo indeterminato a causa delle condizioni meteo avverse.

Si ricorda che sulla SS 21 vige l’obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali come previsto dall’Ordinanza n. 622/2023.

ANAS precisa inoltre che sulla RD900, prosecuzione in territorio francese della SS 21, il Conseil Départemental des Alpes de Haute-Provence ha istituito il divieto di transito a tutti i veicoli di massa superiore alle 19 tonnellate

Scarica: provvedimento del gestore francese della RD 900

 

 

 

Sciopero nazionale del trasporti pubblico locale giovedì 11 aprile

Quotidiano on line - In rilievo - Mar, 09/04/2024 - 17:24

Alla Provincia è stata comunicata l’adesione da parte di alcune società di trasporto cuneesi

Pullman in corso Nizza Cuneo (foto Vallauri – Uff. Comunicaz Provincia)

Cuneo – Giovedì 11 aprile è stato proclamato uno sciopero nazionale confederale di quattro ore per il trasporto pubblico locale, indetto dalle segreterie nazionali Filt Cgil e Uil Trasporti. Alla Provincia ne è pervenuta la comunicazione da alcune società cuneesi che aderiranno allo sciopero e che hanno annunciato possibili disagi nella fascia oraria dalle 8 alle 14,30 e dalle 17,30 a fine servizio. Lo sciopero intende “cambiare la proposta di legge di bilancio e le politiche economiche e sociali fino ad ora messe in campo dal Governo. Si chiedono provvedimenti in materia di lavoro, sicurezza sul lavoro, fisco, previdenza, istruzione e sanità necessarie a ridurre le disuguaglianze e a rilanciare la crescita”.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

A Morozzo la presentazione del progetto “Se.Te. Siccità e Territorio”

Quotidiano on line - In rilievo - Lun, 08/04/2024 - 15:44

Progetto Alcotra di ricarica artificiale delle falde di irrigazione. La Provincia di Cuneo è partner, sarà presente il presidente Robaldo.

Campi aridi (foto Vallauri – Uff. Comunicazione Provincia)

Cuneo – “Acqua ed energia in agricoltura. Uno sguardo al futuro” è il titolo della serata in programma giovedì 11 aprile alle ore 20,30 a Morozzo nella sala “L’incontro” di via Aldo Viglione (edificio delle scuole medie). L’evento è organizzato dal Comune di Morozzo in collaborazione con la biblioteca “Bramardo” nell’ambito della rassegna “Giovedì inComune. Acqua, Agricoltura e Donne”.

Il programma prevede, tra i vari temi, la presentazione del progetto “Se.Te. Siccità e Territorio”, intervento Alcotra di cui la Provincia di Cuneo è partner. Sarà presente il presidente Luca Robaldo. Interverranno anche l’ingegnere Marino Gandolfo dell’Ufficio Acque della Provincia e i docenti Alessandro Casasso e Bartolomeo Vigna del Politecnico di Torino. A Morozzo è stato infatti localizzato uno dei siti sperimentali di “Se.Te.” per la progettazione di ricariche artificiali di falda a favore del comparto agricolo. Si tratta di processi capaci di ristabilire gli equilibri delle falde mediante l’infiltrazione controllata nei periodi di surplus idrico.

Il progetto “Se.Te.” è finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) nell’ambito del programma di cooperazione Italia-Francia Alcotra. Oltre alla Provincia di Cuneo, partecipano al partenariato la Provincia di Imperia (capofila), la Regione autonoma Valle d’Aosta, Anci Liguria e gli enti francesi Groupement d’Intérêt Public-Agence des Villes et Territoires Méditerranéens Durables, Èa èco-entreprises, Communauté d’Agglomération de la Riviera Française.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

08/04/2024 – SS 21 “del Colle della Maddalena”: riapertura al transito mezzi inf. 19t

Protezione Civile - Lun, 08/04/2024 - 15:22

Visti gli esiti del sopralluogo effettuato in data 05/04/2024 dalla Commissione Locale Valanghe dell’Unione Montana Valle Stura e considerato che sulla RD900, prosecuzione in territorio francese della S.S. 21, è ancora attivo il divieto di transito a tutte le categorie di veicoli, a tempo indeterminato, Anas comunica che nel tratto compreso tra Argentera (Km 53+330) e il confine di Stato (Km 59+708) della SS 21 “del Colle della Maddalena” è REVOCATO il divieto di transito in entrambi i sensi di marcia a tutti i mezzi con massa inferiore alle 19 tonnellate.

Si precisa che, lungo la S.S. 21, il transito è consentito con catene a bordo o pneumatici invernali, come previsto dall’Ordinanza ANAS 622 2023.

Novità per le dichiarazioni Prtr per l’ambito industriale ed agricolo

Quotidiano on line - In rilievo - Lun, 08/04/2024 - 12:40

E’ cambiata la modalità di comunicazione dei dati

Foto archivio Provincia

Cuneo – L’ Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra) ha modificato la modalità di comunicazione dei dati delle dichiarazioni Prtr 2024 (dati riferiti all’anno 2023). E’ necessario, pertanto, che tutte le aziende in possesso dell’autorizzazione integrata ambientale (grandi industrie ed allevamenti intensivi), nonché gli altri soggetti con l’obbligo di dichiarazione ex Dpr 157/2011  prendano visione delle modifiche tramite il seguente link: https://www.isprambiente.gov.it/it/attivita/aria-1/emissioni-in-atmosfera/dichiarazione-prtr-2024-anno-di-riferimento-2023.

Nello specifico, rispetto ai precedenti esercizi, cambia la modalità di comunicazione dei dati di attività (scheda II.b del modulo) ovvero variano le metriche e le unità di misura da usare per comunicare il livello di attività. Restano invariati rispetto agli anni passati il resto dei contenuti (parametri e sostanze da comunicare) e i criteri di compilazione della dichiarazione Prtr. Rimane, infine, invariata la scadenza (entro il 30 aprile 2024) per l’invio della dichiarazione. Per eventuali informazioni rivolgersi alla Provincia di Cuneo ing. Manuela Scigliano telefono 0171 445552 oppure scrivere a: dichiarazionePRTR@provincia.cuneo.it.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

Distacco di rocce sulla strada provinciale della valle Maira, viabilità già ripristinata

Notizie di Viabilità - Sat, 06/04/2024 - 12:42

Il consigliere Astesano: “Anche in questa occasione si è dimostrata l’efficienza della macchina provinciale”

Operazione di ripristino della viabilità (foto Provincia)

Cuneo – Intervento tempestivo delle squadre tecniche della Provincia che questa mattina (sabato 6 aprile) sono intervenute alle prime ore dell’alba per rimuovere un significativo distacco di rocce  che si è abbattuto sulla strada provinciale 422 della valle Maira nel comune di Stroppo, in località Pessa. Dalla parete sono cadute pietre, detriti e terra che si sono abbattuti sulla carreggiata. I primi ad intervenire sono stati i tecnici della Provincia che, con l’ausilio di un mezzo meccanico dell’impresa Fratelli Garnero di Elva giunta prontamente, hanno rimosso la frana e ripristinato il transito. Sul posto sono giunti anche il sindaco di Stroppo Andrea Salsotto, una squadra dei Vigili del Fuoco e i Carabinieri. Il distacco non ha provocato né a persone, né a cose e ora i tecnici provinciali provvederanno ad ulteriori accertamenti e disaggi di materiali instabili òungo òa parete rocciosa.

“Come sempre, anche in questa occasione – dice il consigliere provinciale delegato Mauro Astesano – si è dimostrata l’efficienza della macchina provinciale che, con altri enti, è riuscita a sgomberare e a rendere nuovamente transitabile la strada in tempi molto brevi. Mi compiaccio, pertanto, con i dipendenti che con la loro disponibilità hanno e professionalità hanno permesso il ripristino della viabilità della valle Maira”.

Carla Vallauri – Uff. Comunicazione Provincia

Alcune immagini dell’intervento (foto Sett. Viabilità Provincia)

Distacco di rocce sulla strada provinciale della valle Maira, viabilità già ripristinata

Quotidiano on line - In rilievo - Sat, 06/04/2024 - 12:42

Il consigliere Astesano: “Anche in questa occasione si è dimostrata l’efficienza della macchina provinciale”

Operazione di ripristino della viabilità (foto Provincia)

Cuneo – Intervento tempestivo delle squadre tecniche della Provincia che questa mattina (sabato 6 aprile) sono intervenute alle prime ore dell’alba per rimuovere un significativo distacco di rocce  che si è abbattuto sulla strada provinciale 422 della valle Maira nel comune di Stroppo, in località Pessa. Dalla parete sono cadute pietre, detriti e terra che si sono abbattuti sulla carreggiata. I primi ad intervenire sono stati i tecnici della Provincia che, con l’ausilio di un mezzo meccanico dell’impresa Fratelli Garnero di Elva giunta prontamente, hanno rimosso la frana e ripristinato il transito. Sul posto sono giunti anche il sindaco di Stroppo Andrea Salsotto, una squadra dei Vigili del Fuoco e i Carabinieri. Il distacco non ha provocato né a persone, né a cose e ora i tecnici provinciali provvederanno ad ulteriori accertamenti e disaggi di materiali instabili òungo òa parete rocciosa.

“Come sempre, anche in questa occasione – dice il consigliere provinciale delegato Mauro Astesano – si è dimostrata l’efficienza della macchina provinciale che, con altri enti, è riuscita a sgomberare e a rendere nuovamente transitabile la strada in tempi molto brevi. Mi compiaccio, pertanto, con i dipendenti che con la loro disponibilità hanno e professionalità hanno permesso il ripristino della viabilità della valle Maira”.

Carla Vallauri – Uff. Comunicazione Provincia

Alcune immagini dell’intervento (foto Sett. Viabilità Provincia)

A Villanova Mondovì sistemazione semi-definitiva di due rotatorie sulla provinciale 37

Notizie di Viabilità - Ven, 05/04/2024 - 16:15

Il consigliere provinciale Danna e il sindaco Murizasco: “Provincia e Comune insieme al lavoro per la sicurezza stradale. Presto la seconda rotatoria tra la SP 37 e la SP 243 verso Madonna del Pasco”.

Rotatoria (foto Sett. Viabilità Provincia)

Cuneo – La Provincia ha concluso in questi giorni l’intervento di sistemazione semi-definitiva della rotatoria situata nel comune di Villanova Mondovì all’incrocio tra la strada provinciale 37 e via XX Settembre, già predisposta alcuni mesi fa in versione provvisoria ed oggetto di alcuni interventi di “aggiustamento” nel corso degli ultimi mesi. Si tratta di un lavoro importante perché mette ordine un incrocio molto trafficato e ne migliora le condizioni di sicurezza. L’intervento è costato complessivamente circa 35 mila euro, cifra spesa per una innovativa cordolatura in gomma riciclata, oltre a bitumatura e segnaletica stradale.

La novità, annunciata dalla Provincia, è che nei prossimi mesi si provvederà allo stesso modo a realizzare, in via semi-definitiva, anche la seconda rotatoria prevista tra la stessa provinciale 37 e la strada provinciale 243. Questo intervento sarà possibile grazie ad un finanziamento importante ottenuto dalla Regione Piemonte per circa 140.000 euro che permetterà di realizzare, oltre alla stessa cordolatura, bitumatura e segnaletica stradale, anche il nuovo impianto di illuminazione che in questo casa mancava ancora. La realizzazione di entrambe le rotatorie – contribuirà a ridurre sensibilmente la velocità di percorrenza su questo tratto di strade provinciali che attraversano il centro urbano dì Villanova, risolvendo un problema di sicurezza stradale e di percorribilità che si trascina da anni.

“Il tema della sicurezza della viabilità provinciale a Villanova Mondovì – spiega il consigliere provinciale delegato Pietro Danna – , ed in particolare lungo la sp 37 e nei due incroci in questione, è da tempo prioritario per l’amministrazione provinciale e questo nuovo intervento lo conferma ulteriormente. Abbiamo realizzato una riqualificazione della rotonda inizialmente realizzata in via provvisoria tra la predetta strada provinciale e via XX Settembre, al fine di ottenere una infrastruttura più ordinata e resistente. Inoltre, grazie al confronto con i tecnici comunali e con l’amministrazione comunale, abbiamo meglio regolamentato i rami di entrata e uscita della rotatoria. La novità è, poi, che in intesa con il sindaco e il Comune nei prossimi mesi realizzeremo con le stesse modalità anche la seconda, e nuova, rotatoria nell’incrocio tra la sp 37 e la sp 243, andando così a completare il quadro di un intervento complessivo che negli scorsi anni Provincia e Comune avevano progettato proprio al fine di ridurre la velocità di percorrenza di questo tratto di strada provinciale, teatro anche di incidenti di non lieve entità in passato. In tal senso la Provincia ha reperito, grazie alla Regione Piemonte, importanti risorse (140 mila euro) destinate proprio a questo intervento e ringrazio anche il Presidente Robaldo per il supporto mai venuto meno. Sono, quindi, soddisfatto di come sta procedendo l’iter complessivo dell’intervento ed anche della sinergia sviluppata con il Comune di Villanova Mondovì”.

Il sindaco di Villanova Mondovì Roberto Murizasco: “Accolgo con piacere la sistemazione della rotonda e la realizzazione in via semi-definitiva della seconda rotatoria, consapevole della necessità di risolvere la problematica della sicurezza stradale, riducendo la velocità nel centro urbano di Villanova Mondovì. Con la Provincia, che ringrazio per gli sforzi profusi, è stata attivata una fattiva collaborazione: ritengo importante questa sinergia tra enti per un senso comune di responsabilità su un tema rilevante come è la sicurezza stradale per una viabilità in continua evoluzione. Auspico in tempi brevi la realizzazione in via semi-definitiva della seconda rotatoria, così da avere una visione dell’intervento nella sua interezza”.

Alcune immagini dell’intervento a Villanova Mondovì (foto Provincia – Sett. Viabilità)

A Villanova Mondovì sistemazione semi-definitiva di due rotatorie sulla provinciale 37

Quotidiano on line - In rilievo - Ven, 05/04/2024 - 16:15

Il consigliere provinciale Danna e il sindaco Murizasco: “Provincia e Comune insieme al lavoro per la sicurezza stradale. Presto la seconda rotatoria tra la SP 37 e la SP 243 verso Madonna del Pasco”.

Rotatoria (foto Sett. Viabilità Provincia)

Cuneo – La Provincia ha concluso in questi giorni l’intervento di sistemazione semi-definitiva della rotatoria situata nel comune di Villanova Mondovì all’incrocio tra la strada provinciale 37 e via XX Settembre, già predisposta alcuni mesi fa in versione provvisoria ed oggetto di alcuni interventi di “aggiustamento” nel corso degli ultimi mesi. Si tratta di un lavoro importante perché mette ordine un incrocio molto trafficato e ne migliora le condizioni di sicurezza. L’intervento è costato complessivamente circa 35 mila euro, cifra spesa per una innovativa cordolatura in gomma riciclata, oltre a bitumatura e segnaletica stradale.

La novità, annunciata dalla Provincia, è che nei prossimi mesi si provvederà allo stesso modo a realizzare, in via semi-definitiva, anche la seconda rotatoria prevista tra la stessa provinciale 37 e la strada provinciale 243. Questo intervento sarà possibile grazie ad un finanziamento importante ottenuto dalla Regione Piemonte per circa 140.000 euro che permetterà di realizzare, oltre alla stessa cordolatura, bitumatura e segnaletica stradale, anche il nuovo impianto di illuminazione che in questo casa mancava ancora. La realizzazione di entrambe le rotatorie – contribuirà a ridurre sensibilmente la velocità di percorrenza su questo tratto di strade provinciali che attraversano il centro urbano dì Villanova, risolvendo un problema di sicurezza stradale e di percorribilità che si trascina da anni.

“Il tema della sicurezza della viabilità provinciale a Villanova Mondovì – spiega il consigliere provinciale delegato Pietro Danna – , ed in particolare lungo la sp 37 e nei due incroci in questione, è da tempo prioritario per l’amministrazione provinciale e questo nuovo intervento lo conferma ulteriormente. Abbiamo realizzato una riqualificazione della rotonda inizialmente realizzata in via provvisoria tra la predetta strada provinciale e via XX Settembre, al fine di ottenere una infrastruttura più ordinata e resistente. Inoltre, grazie al confronto con i tecnici comunali e con l’amministrazione comunale, abbiamo meglio regolamentato i rami di entrata e uscita della rotatoria. La novità è, poi, che in intesa con il sindaco e il Comune nei prossimi mesi realizzeremo con le stesse modalità anche la seconda, e nuova, rotatoria nell’incrocio tra la sp 37 e la sp 243, andando così a completare il quadro di un intervento complessivo che negli scorsi anni Provincia e Comune avevano progettato proprio al fine di ridurre la velocità di percorrenza di questo tratto di strada provinciale, teatro anche di incidenti di non lieve entità in passato. In tal senso la Provincia ha reperito, grazie alla Regione Piemonte, importanti risorse (140 mila euro) destinate proprio a questo intervento e ringrazio anche il Presidente Robaldo per il supporto mai venuto meno. Sono, quindi, soddisfatto di come sta procedendo l’iter complessivo dell’intervento ed anche della sinergia sviluppata con il Comune di Villanova Mondovì”.

Il sindaco di Villanova Mondovì Roberto Murizasco: “Accolgo con piacere la sistemazione della rotonda e la realizzazione in via semi-definitiva della seconda rotatoria, consapevole della necessità di risolvere la problematica della sicurezza stradale, riducendo la velocità nel centro urbano di Villanova Mondovì. Con la Provincia, che ringrazio per gli sforzi profusi, è stata attivata una fattiva collaborazione: ritengo importante questa sinergia tra enti per un senso comune di responsabilità su un tema rilevante come è la sicurezza stradale per una viabilità in continua evoluzione. Auspico in tempi brevi la realizzazione in via semi-definitiva della seconda rotatoria, così da avere una visione dell’intervento nella sua interezza”.

Alcune immagini dell’intervento a Villanova Mondovì (foto Provincia – Sett. Viabilità)

Strada provinciale 313 a Pascomonti di Mondovì regolarmente transitabile

Notizie di Viabilità - Ven, 05/04/2024 - 10:50

La chiusura prevista per lavori dall’8 aprile è stata rinviata a inizio maggio per evitare disagi durante i “ponti festivi”

Mondovì dall’alto

Cuneo – Lunedì 8 aprile la strada provinciale 313 Briaglia-Bastia Mondovì sarà regolarmente transitabile. L’ordinanza di chiusura, inizialmente prevista dalla Provincia su richiesta della Società Autostrada dei Fiori per l’abbattimento del viadotto Cento in località Pascomonti, è stata rinviata a inizio maggio, cioè dopo il periodo dei “ponti festivi” per non creare disagio all’utenza che si muoverà per le vacanze di fine aprile.

Uff. Comunicazione – Provincia di Cuneo

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Quotidiano on line - In rilievo - Ven, 05/04/2024 - 10:50

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