Consiglio Provinciale di lunedì 15 settembre, approvati provvedimenti in ambito viabilità e di carattere amministrativo e finanziario

Quotidiano on line - In rilievo - Lun, 15/09/2025 - 17:21
Consiglio del 15 settembre

Il Consiglio riunito in Sala Giolitti

Discussi anche 4 ordini del giorno

Riunito questa mattina (lunedì 15 settembre) in Sala Giolitti, il Consiglio Provinciale ha adottato otto deliberazioni a tema viabilità a di carattere amministrativo finanziario, per passare in seguito alla discussione di quattro ordini del giorno presentati dai consiglieri.

In ambito lavori stradali, è stato ratificato il riconoscimento di somma urgenza per un intervento lungo la strada provinciale di Fondovalle Tanaro, nel territorio di Carrù, resosi necessario per il cedimento di una banchina dovuta all’azione sulla sponda del sottostante. È stato, inoltre, approvato l’accordo di collaborazione con il Comune di Sampeyre per i lavori di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria della strada del Colle di Sampeyre, interessata negli ultimi mesi dal transito di molti mezzi pesanti impegnati nei cantieri attivi a Elva per la realizzazione dell’importante progetto bandiera del bando borghi. La compartecipazione ai lavori, per un importo pari a 50.000, va inoltre a completare gli interventi realizzati dalla Provincia in diversi comuni lungo il tracciato della Granfondo Fausto Coppi. Ancora in ambito viabilità, è stato approvato il trasferimento alla Provincia di alcune porzioni di strade militari dismesse dal Demanio.

Gli ulteriori argomenti discussi hanno riguardato variazioni di bilancio e modifiche al piano triennale delle opere pubbliche dovute a interventi urgenti, a variazioni di attribuzione di risorse ministeriali, adeguamenti prezzi, applicazioni di avanzi, approvazione di alcuni progetti finanziati da risorse europee, adeguamento delle previsioni di entrate tributarie e extratributarie.

È seguita la disamina di quattro ordini del giorno presentati dai membri del Consiglio. Di questi, sono state approvate le proposte avanzate rispettivamente dai Consiglieri afferenti al Gruppo “Patto Civico” sull’estensione della misura Piemove – Piemonte studia e viaggia” agli studenti degli Atenei in comuni non capoluogo e quella del Presidente Robaldo di condivisione e sostegno del documento redatto dai Presidenti delle Rappresentanze e delle Conferenze dei Sindaci delle ASL CN1, CN2 e dell’ASO Cuneo.

Non hanno invece raggiunto i voti per la validazione i due ordini del giorno del Gruppo la “Nostra Provincia” su istituzione di un ministero della pace e introduzione della delega della pace negli Enti locali e quello su alcune osservazioni al Piano socio-sanitario 2025-2030 della Regione Piemonte.

 

UFFICIO COMUNICAZIONE DELLA PROVINCIA DI CUNEO

Il Consiglio Provinciale si riunirà il prossimo lunedì 15 settembre

Quotidiano on line - In rilievo - Sat, 13/09/2025 - 15:03

All’ordine del giorno variazioni di bilancio, provvedimenti relativi alla viabilità e due ordini del giorno

Sede della Provincia a Cuneo

Sede della Provincia a Cuneo

Cuneo – È stata convocata per lunedì 15 settembre 2025, alle ore 11, la prossima seduta del Consiglio Provinciale di Cuneo, che si terrà in presenza presso la Sala Giolitti del Palazzo Provinciale per la discussione di 10 punti inseriti all’ordine del giorno.

Dopo l’approvazione dei verbali della seduta precedente, saranno sottoposti all’approvazione dei consiglieri alcuni provvedimenti di carattere finanziario: due variazioni al bilancio previsionale e relativi allegati, un riconoscimento di un debito fuori bilancio per l’intervento di ripristino della Fondovalle Tanaro (sp 12) nel territorio del Comune di Carrù e la modifica al Documento Unico di Programmazione e al Programma Triennale degli Acquisti di Forniture e Servizi.

Faranno seguito due deliberazioni relative alla viabilità: l’assunzione definitiva al Patrimonio Stradale della Provincia di Cuneodi alcuni tratti di strade militari a seguito di radiazione da parte del Ministero della Difesa e lo schema di convenzione tra la Provincia di Cuneo ed il Comune di Sampeyre per la messa in sicurezza e manutenzione straordinaria della strada del Colle di Sampeyre per l’accesso al Comune di Elva.

I consiglieri saranno quindi chiamati ad approvare una convenzione tra Provincia di Cuneo e la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo e due ordini del giorno, il primo relativo alla proposta di introduzione della delega alla Pace negli enti locali e il secondo a sostegno dell’estensione delle agevolazioni previste dalla misura regionale “Piemove – Piemonte viaggia e studia.

La seduta si concluderà con la condivisione e sostegno del documento redatto dai Presidenti delle Rappresentanze e delle Conferenze dei Sindaci delle ASL CN1, CN2 e dell’ASO Cuneo e con le osservazioni della Provincia di Cuneo al Piano Socio-Sanitario 2025-2030 della Regione Piemonte.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Regolamentazione della circolazione dei veicoli all’interno del Nuovo Tunnel di Tenda – SS 20 dal km 108+639 al km 111+901

Protezione Civile - Ven, 12/09/2025 - 15:49

Con Ordinanza n. 637/2025 con oggetto: Regolamentazione della circolazione dei veicoli all’interno del Nuovo Tunnel di Tenda – SS 20 dal km 108+639 al km 111+901,

ANAS 

ANAS

ordina

che la circolazione, sia su territorio italiano che francese, venga regolamentata da un senso unico alternato, regolato da semafori con cicli di 30 minuti, come da indicazioni di qui sotto allegate:

SS 20 – Ordinanza n. 637/2025

Premiate le atlete del Twirling Carrù per le medaglie ottenute ai campionati europei e mondiali

Quotidiano on line - In rilievo - Ven, 12/09/2025 - 12:01

Ieri sera, giovedì 11 settembre, sono stati accolte in Provincia dal presidente Robaldo in compagnia dei Sindaci di Carrù e di Piozzo

Atlete e staff dell'ASD Twirling Carrù con il Presidente Robaldo e i Sindaci di Piozzo e Carrù

Atlete e staff dell’ASD Twirling Carrù con il Presidente Robaldo e i Sindaci di Piozzo e Carrù

Cuneo – Ieri sera, giovedì 11 settembre, il presidente della Provincia Luca Robaldo, insieme ai Sindaci di Carrù Nicola Schellino e di Piozzo Sergio Lasagna ha incontrato le atlete e i tecnici dell’A.S.D. Twirling Carrù che con la divisa dell’Artistic Team Italia hanno conquistato la medaglia d’argento ai campionati mondiali di Torino. L’Artistic Team Italia è formato da 10 atlete: 7 della società di Carrù (Giulia Bruno, Viola Chiera, Francesca Gabutti, Francesca Lasagna, Valentina Massimino, Matilde Milani e Sofia Stralla), 1 del twirling Bra (Francesca Carnevale) e 2 della società Eurogymnica Torino (Silvia Fassio ed Elisa Massari). La “squadra dei tecnici” è composta da Carol Curti, Giulia Filippi, Simona Mancini (che è anche Direttore Tecnico societario), Eleonora Viglione e Claudia Martin (che cura la preparazione fisica specifica).

«Mi fa piacere ricevervi in sala Giolitti – ha esordito il presidente Robaldo nel suo saluto – perché questa sala torna ad essere la casa di chi, con i propri meriti, rende grande la nostra provincia: oggi lo sport, altre volte la scuola, come è accaduto qualche tempo fa con l’istituto Vallauri. Insieme al consigliere delegato allo sport abbiamo voluto dirvi grazie e farvi i nostri più sinceri complimenti. Il compito della Provincia è anche quello di rappresentare, coordinare e dare visibilità a un territorio che sa ottenere risultati importanti. Vogliamo restituire orgoglio a questa terra e ai suoi talenti. A voi vanno quindi i nostri complimenti più sentiti e la nostra gratitudine».

Il Sindaco di Carrù Nicola Schellino si è dichiarato «orgoglioso del risultato che avete ottenuto: avete portato il nome di Carrù e della nostra provincia nel mondo. Questo dimostra che avete fondamenta solide, che vi permettono di affrontare con forza anche le difficoltà. Vi auguro di non perdere mai l’attaccamento alla vostra società, al nostro territorio e, soprattutto, tra di voi».

Anche il Sindaco di Piozzo Sergio Lasagna non ha fatto mancare i suoi complimenti, ricordando che «la nostra amministrazione crede molto nello sport e nei suoi valori. Per me oggi l’orgoglio è doppio, perché tra voi ci sono anche le mie nipoti. Vi invito a continuare su questa strada, perché è davvero un’ottima strada».

Maria Elena Occelli, presidente dell’A.S.D Twirling Carrù, si è detta «lusingata dell’invito ricevuto. Sono presidente di una società nata nel 1970, un traguardo non semplice per una realtà sportiva dilettantistica, che collabora con il Twirling Bra e Eurogymnica Torino nella formazione dell’Artistic Team Italia. Desidero ringraziare di cuore il presidente Robaldo e i sindaci per l’attenzione e la vicinanza dimostrata».

La serie di interventi si è quindi conclusa con Claudia Martin, nel suo duplice ruolo di delegata provinciale del CONI per la provincia di Cuneo e preparatrice fisica presso la ASD Twirling Carrù: «È un gesto importante da parte della Provincia riconoscere i risultati ottenuti anche in uno sport che non è tra i più conosciuti. Faccio i complimenti a voi ragazze per l’impegno che avete dimostrato, perché il lavoro paga sempre. Sarebbe bello che il vostro sacrificio potesse avere ancora più visibilità».

L’incontro si è concluso con la premiazione alle atlete per aver portato in alto il nome della Provincia di Cuneo: il presidente Robaldo ha consegnato una pergamena collettiva alle atlete dell’Artistic Team Italia per la medaglia d’argento conseguita ai campionati mondiali tenutisi a Torino nell’agosto 2025 e una personale a Noemi Lasagna, che si è laureata campionessa europea di twirling free style junior nel campionato europeo tenutosi a Lleida, in Spagna, dal 1° al 6 luglio 2025.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Le atlete dell'ASD Twirling Carrù Le atlete dell'ASD Twirling Carrù Il discorso del presidente Robaldo alle Le atlete dell'ASD Twirling Carrù La consegna delle pergamene alle atlete dell'ASD Twirling Carrù La consegna delle pergamene alle atlete dell'ASD Twirling Carrù Atlete e staff dell'ASD Twirling Carrù con il Presidente Robaldo e i Sindaci di Piozzo e Carrù

Tunnel di Tenda, domani la Conferenza Intergovernativa. Comitato di monitoraggio: “consapevoli delle necessità del cantiere. Chiediamo la salvaguardia del periodo invernale”.

Notizie di Viabilità - Gio, 11/09/2025 - 15:59

Transitati, fra il 27 giugno ed il 7 settembre, 205.984 veicoli. “Numeri confortanti, continuiamo nell’impegno a monitorare l’avanzamento dei lavori” spiega Robaldo.

Cuneo – Si è svolta oggi, giovedì 11 settembre, la riunione del Comitato di Monitoraggio relativo ai lavori del tunnel del Tenda, coordinato dalla Provincia di Cuneo e composto da Regione Piemonte, Camera di Commercio di Cuneo, dalle città di Cuneo e Borgo San Dalmazzo e dai Comuni della Valle Vermenagna. All’incontro ha presenziato il Prefetto della provincia di Cuneo, dott. Mariano Savastano.

La riunione, propedeutica alla Conferenza Intergovernativa (CIG) prevista per venerdì 12 settembre, è stata utile per fare il punto su tutto il lavoro svolto e verificare lo stato dell’arte delle attività del cantiere. «Siamo consapevoli che la CIG si dovrà esprimere rispetto al ritorno delle fasce di circolazione e siamo coscienti che nel periodo autunnale il tunnel non potrà restare aperto dalle 6 alle 21, come avvenuto finora. Abbiamo chiesto all’assessore regionale Gabusi, che siederà alla Conferenza Intergovernativa, di richiedere con determinazione il ritorno all’apertura attuale, quindi senza fasce, almeno nel periodo fra il 5 dicembre e l’8 gennaio. Chiediamo, poi, che la percorribilità nelle giornate della domenica resti sempre aperta senza fasce e questo avvenga, dal 5 dicembre, anche per quanto riguarda le giornate del sabato. Questa richiesta è dettata dalla volontà di tutelare la stagione sciistica», spiegano dal Comitato.

«Grazie al Prefetto per la disponibilità a rappresentare ai Ministeri competenti la necessità che il territorio da sempre evidenzia di essere auditi ogni qualvolta si riunisce la CIG stessa, così come avviene per i colleghi francesi: solo così, infatti, le richieste degli Enti Locali potranno essere prese in considerazione», concludono dal Comitato.

L’occasione è stata utile per ringraziare Luca Chiapella che, in qualità di Vicepresidente della Camera di Commercio, ha rappresentato l’ente camerale all’interno del Comitato e che ha concluso il suo mandato.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Tunnel di Tenda, domani la Conferenza Intergovernativa. Comitato di monitoraggio: “consapevoli delle necessità del cantiere. Chiediamo la salvaguardia del periodo invernale”.

Quotidiano on line - In rilievo - Gio, 11/09/2025 - 15:59

Transitati, fra il 27 giugno ed il 7 settembre, 205.984 veicoli. “Numeri confortanti, continuiamo nell’impegno a monitorare l’avanzamento dei lavori” spiega Robaldo.

Cuneo – Si è svolta oggi, giovedì 11 settembre, la riunione del Comitato di Monitoraggio relativo ai lavori del tunnel del Tenda, coordinato dalla Provincia di Cuneo e composto da Regione Piemonte, Camera di Commercio di Cuneo, dalle città di Cuneo e Borgo San Dalmazzo e dai Comuni della Valle Vermenagna. All’incontro ha presenziato il Prefetto della provincia di Cuneo, dott. Mariano Savastano.

La riunione, propedeutica alla Conferenza Intergovernativa (CIG) prevista per venerdì 12 settembre, è stata utile per fare il punto su tutto il lavoro svolto e verificare lo stato dell’arte delle attività del cantiere. «Siamo consapevoli che la CIG si dovrà esprimere rispetto al ritorno delle fasce di circolazione e siamo coscienti che nel periodo autunnale il tunnel non potrà restare aperto dalle 6 alle 21, come avvenuto finora. Abbiamo chiesto all’assessore regionale Gabusi, che siederà alla Conferenza Intergovernativa, di richiedere con determinazione il ritorno all’apertura attuale, quindi senza fasce, almeno nel periodo fra il 5 dicembre e l’8 gennaio. Chiediamo, poi, che la percorribilità nelle giornate della domenica resti sempre aperta senza fasce e questo avvenga, dal 5 dicembre, anche per quanto riguarda le giornate del sabato. Questa richiesta è dettata dalla volontà di tutelare la stagione sciistica», spiegano dal Comitato.

«Grazie al Prefetto per la disponibilità a rappresentare ai Ministeri competenti la necessità che il territorio da sempre evidenzia di essere auditi ogni qualvolta si riunisce la CIG stessa, così come avviene per i colleghi francesi: solo così, infatti, le richieste degli Enti Locali potranno essere prese in considerazione», concludono dal Comitato.

L’occasione è stata utile per ringraziare Luca Chiapella che, in qualità di Vicepresidente della Camera di Commercio, ha rappresentato l’ente camerale all’interno del Comitato e che ha concluso il suo mandato.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Dalle ore 11 di oggi è stata riaperta al traffico la SP 151 tronco Ruffia – Cavallermaggiore

Notizie di Viabilità - Gio, 11/09/2025 - 14:28

Le prove di carico effettuate questa mattina hanno dato esito positivo

Le prove di carico del nuovo attraversamento sul rio Paschiero nel comune di Ruffia

Le prove di carico del nuovo attraversamento sul rio Paschiero nel comune di Ruffia

Ruffia – Dopo l’esito positivo delle prove di carico e delle verifiche statiche, dalle ore 11 di questa mattina, giovedì 11 settembre, è stata riaperta al pubblico la strada provinciale 151 in corrispondenza dell’attraversamento sul rio Paschiero alla progressiva chilometrica 1,000, nel territorio del comune di Ruffia.

L’intervento che aveva determinato la chiusura del tratto di strada è consistito nella demolizione delle strutture esistenti per sostituirle con delle strutture in cemento armato gettato in opera in grado di migliorare il deflusso delle acque, ed è stato finanziato dallo Stato mediante il cosiddetto “decreto Ponti”, nell’ambito degli “interventi per la messa in sicurezza dei ponti e viadotti esistenti e la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti con problemi strutturali di sicurezza, della rete viaria di province e città metropolitane”.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Le prove di carico del nuovo attraversamento sul rio Paschiero nel comune di Ruffia Le prove di carico del nuovo attraversamento sul rio Paschiero nel comune di Ruffia Le prove di carico del nuovo attraversamento sul rio Paschiero nel comune di Ruffia

Dalle ore 11 di oggi è stata riaperta al traffico la SP 151 tronco Ruffia – Cavallermaggiore

Quotidiano on line - In rilievo - Gio, 11/09/2025 - 14:28

Le prove di carico effettuate questa mattina hanno dato esito positivo

Le prove di carico del nuovo attraversamento sul rio Paschiero nel comune di Ruffia

Le prove di carico del nuovo attraversamento sul rio Paschiero nel comune di Ruffia

Ruffia – Dopo l’esito positivo delle prove di carico e delle verifiche statiche, dalle ore 11 di questa mattina, giovedì 11 settembre, è stata riaperta al pubblico la strada provinciale 151 in corrispondenza dell’attraversamento sul rio Paschiero alla progressiva chilometrica 1,000, nel territorio del comune di Ruffia.

L’intervento che aveva determinato la chiusura del tratto di strada è consistito nella demolizione delle strutture esistenti per sostituirle con delle strutture in cemento armato gettato in opera in grado di migliorare il deflusso delle acque, ed è stato finanziato dallo Stato mediante il cosiddetto “decreto Ponti”, nell’ambito degli “interventi per la messa in sicurezza dei ponti e viadotti esistenti e la realizzazione di nuovi ponti in sostituzione di quelli esistenti con problemi strutturali di sicurezza, della rete viaria di province e città metropolitane”.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Le prove di carico del nuovo attraversamento sul rio Paschiero nel comune di Ruffia Le prove di carico del nuovo attraversamento sul rio Paschiero nel comune di Ruffia Le prove di carico del nuovo attraversamento sul rio Paschiero nel comune di Ruffia

Dal 15 settembre sino al 15 aprile 2025 tornano in vigore le misure antismog decise dalla Regione Piemonte su indicazione dell’Unione Europea

Quotidiano on line - In rilievo - Mer, 10/09/2025 - 12:39

Disposizioni regionali sulla qualità dell’aria che si applicano ai settori agricoltura, riscaldamento civile e traffico

Immagine di repertorio

Immagine di repertorio

Cuneo – Sono nuovamente applicabili da lunedì 15 settembre 2025 fino al 15 aprile 2026, le misure straordinarie antismog, già concordate e decise a livello di bacino padano dalle Regioni con il Ministero dell’Ambiente, varate gli anni passati e adottate dai Comuni interessati. Tali misure si applicano ai settori agricoltura, riscaldamento civile e traffico ed interessano i Comuni appartenenti alle zone di pianura e di collina, con opportune differenziazioni in caso di Comuni con popolazione superiore o inferiore a 10.000 abitanti.

Alle limitazioni strutturali valide tutto l’anno, si aggiungono, per i Comuni sopra i 10.000 abitanti, il divieto di circolazione, dalle 8.30 alle 18.30 nei giorni feriali dal lunedì al venerdì, dei veicoli diesel adibiti al trasporto persone aventi al massimo 8 posti a sedere oltre il conducente e quelli per il trasporto merci con omologazione uguale a Euro 3 e 4 e tutto il giorno, tutti i giorni, dei ciclomotori e motocicli con omologazione inferiore o uguale a Euro 1. Sono sospese, secondo quanto previsto a livello statale, le limitazioni sugli Euro 5, che avrebbero dovuto entrare in vigore proprio il 15 settembre 2025.

In tutti i Comuni interessati dalle disposizioni regionali, sono previste altre misure, non legate alla circolazione veicolare, quali l’obbligo di utilizzare pellets certificato, il divieto di abbruciamento di materiale vegetale (ad eccezione unicamente delle deroghe conseguenti a situazioni di emergenza fitosanitaria disposte dalla competente autorità).

Permane il sistema di allerta sulla qualità dell’aria definito “semaforo antismog”, consultabile alla pagina: https://webgis.arpa.piemonte.it/protocollo_aria_webapp/, sulla base del quale scatteranno le misure emergenziali che entreranno in vigore il giorno successivo a quello di controllo, fissato il lunedì, mercoledì e venerdì, rimanendo attive fino al controllo seguente.

Il livello arancione, in caso di previsione per la media giornaliera del superamento della soglia di 50 microgrammi per metro cubo per tre giorni consecutivi, farà scattare ulteriori blocchi alla circolazione. A ciò si aggiungeranno il divieto di utilizzo di stufe e caminetti a legna che non sono in grado di rispettare i valori emissivi previsti per la classe 5 stelle, il divieto assoluto di combustioni all’aperto; il limite a 18°C per le temperature negli edifici, il divieto di spandimento dei liquami zootecnici, dei letami e dei materiali ad essi assimilati, il divieto di distribuzione di fertilizzanti, ammendanti e correttivi contenenti azoto.

Il livello rosso si attiverà nel caso di previsione per la media giornaliera del superamento di PM10 del valore di 75 microgrammi per metro cubo per tre giorni consecutivi e determinerà ulteriori blocchi alla circolazione per i veicoli commerciali.

Si rimanda comunque alle ordinanze pubblicate sui siti internet dei vari comuni, dove di norma, per i Comuni con popolazione superiore ai 10.000 abitanti, sono riportati anche gli elenchi delle strade esentate dai blocchi. Per i Comuni che non hanno emanato alcuna ordinanza, resta valido il potere sostitutivo attuato con decreto del Presidente della Provincia di Cuneo n. 65 del 29/12/2021.

Per quanto riguarda il divieto di abbruciamento di materiali vegetali, si ricorda che la normativa statale lo stabilisce nel periodo compreso tra il 1° novembre e il 31 marzo dell’anno successivo, mentre le disposizioni straordinarie in materia di tutela della qualità dell’aria, accertata la situazione di superamento dei limiti di polveri sottili per le zone IT0118 (“Agglomerato di Torino”), IT0119 (“Pianura”) e IT0120 (“Collina”), hanno disposto, nelle suddette zone, l’estensione temporale del divieto di abbruciamento di materiale vegetale, con anticipo al 15 settembre e prolungamento fino al 15 aprile e soprattutto l’impossibilità di applicare deroghe, ad eccezione unicamente delle deroghe conseguenti a situazioni di emergenza fitosanitaria disposte dalla competente autorità.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Il presidente Robaldo all’Istituto Forestale di Ormea per l’apertura del nuovo anno scolastico

Notizie di Edilizia scolastica - Mer, 10/09/2025 - 08:15

«Auguro a tutti gli oltre 25 mila studenti delle scuole superiori della provincia di Cuneo un anno ricco di entusiasmo e curiosità»

Il presidente Robaldo all’Istituto Forestale di Ormea per l’apertura del nuovo anno scolastico

Il presidente Robaldo all’Istituto Forestale di Ormea per l’apertura del nuovo anno scolastico

Ormea – Questa mattina, mercoledì 10 settembre, il presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo ha partecipato all’avvio del nuovo anno scolastico presso l’Istituto Forestale di Ormea. L’occasione assume un significato particolare perché proprio quest’anno ricorrono i 40 anni dalla fondazione dell’Istituto, punto di riferimento per la formazione e la valorizzazione delle competenze nel settore forestale e ambientale.

La Scuola Forestale di Ormea venne infatti istituita nell’anno scolastico 1985/1986 grazie a un accordo tra l’Amministrazione Provinciale di Cuneo, il Comune di Ormea e l’I.P.A. “P. Barbero” di Cuneo, con l’interessamento del Coordinamento regionale del Piemonte del C.F.S. e dell’Università degli Studi di Torino – Corso di Laurea in Scienze Forestali. Due anni più tardi, nel 1987, avvenne l’inaugurazione ufficiale della sede, nei locali che in precedenza ospitavano il Grand Hotel di Ormea.

Nel corso dell’anno scolastico 2025/2026 l’Istituto Forestale di Ormea celebrerà i suoi 40 anni con un ricco programma di attività che unisce formazione, territorio e tradizione. Dalla festa di ottobre con ex studenti e insegnanti ai cantieri forestali e naturalistici, fino ai progetti di filiera agroalimentare, gli studenti saranno coinvolti in esperienze pratiche e formative. Il calendario prevede anche momenti culturali e di incontro con il territorio, come convegni tematici, il Gran Ballo di San Valentino, la gara nazionale degli istituti agrari, attività di orientamento per le scuole medie e il “Pentathlon del boscaiolo”, che chiuderà l’anno scolastico valorizzando competenze, professionalità e passione per il patrimonio forestale.

A corredo degli eventi, è prevista inoltre la realizzazione di un libro commemorativo che ripercorra tutti i quarant’anni di vita della Scuola Forestale, di un podcast realizzato dagli studenti intitolato “Voci dal bosco” e anche di un logo personalizzato da apporre su gadget e magliette. Molte delle iniziative in programma verranno realizzate grazie al contributo fornito dai bandi generale e primavera della Fondazione CRC, insieme ai fondi che la scuola sta raccogliendo sulla piattaforma IDEArium del Ministero dell’Istruzione e del Merito (link: https://idearium.pubblica.istruzione.it/crowdfunding/progetti/83943/dettaglio#).

Nel corso del suo intervento, il presidente Robaldo ha rivolto «a tutti gli studenti, a voi della scuola Forestale di Ormea e a tutti gli oltre 25 mila studenti delle scuole superiori della provincia di Cuneo, un sincero augurio di buon anno scolastico, con l’invito ad affrontare il percorso di studi con entusiasmo, curiosità e senso di responsabilità. Come Provincia di Cuneo continuiamo a lavorare per rendere gli edifici scolastici di nostra competenza sempre più sicuri, moderni e accoglienti, consapevoli di quanto gli spazi di studio siano fondamentali per la crescita e la formazione dei giovani».

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Il presidente Robaldo all’Istituto Forestale di Ormea per l’apertura del nuovo anno scolastico

Quotidiano on line - In rilievo - Mer, 10/09/2025 - 08:15

«Auguro a tutti gli oltre 25 mila studenti delle scuole superiori della provincia di Cuneo un anno ricco di entusiasmo e curiosità»

Il presidente Robaldo all’Istituto Forestale di Ormea per l’apertura del nuovo anno scolastico

Il presidente Robaldo all’Istituto Forestale di Ormea per l’apertura del nuovo anno scolastico

Ormea – Questa mattina, mercoledì 10 settembre, il presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo ha partecipato all’avvio del nuovo anno scolastico presso l’Istituto Forestale di Ormea. L’occasione assume un significato particolare perché proprio quest’anno ricorrono i 40 anni dalla fondazione dell’Istituto, punto di riferimento per la formazione e la valorizzazione delle competenze nel settore forestale e ambientale.

La Scuola Forestale di Ormea venne infatti istituita nell’anno scolastico 1985/1986 grazie a un accordo tra l’Amministrazione Provinciale di Cuneo, il Comune di Ormea e l’I.P.A. “P. Barbero” di Cuneo, con l’interessamento del Coordinamento regionale del Piemonte del C.F.S. e dell’Università degli Studi di Torino – Corso di Laurea in Scienze Forestali. Due anni più tardi, nel 1987, avvenne l’inaugurazione ufficiale della sede, nei locali che in precedenza ospitavano il Grand Hotel di Ormea.

Nel corso dell’anno scolastico 2025/2026 l’Istituto Forestale di Ormea celebrerà i suoi 40 anni con un ricco programma di attività che unisce formazione, territorio e tradizione. Dalla festa di ottobre con ex studenti e insegnanti ai cantieri forestali e naturalistici, fino ai progetti di filiera agroalimentare, gli studenti saranno coinvolti in esperienze pratiche e formative. Il calendario prevede anche momenti culturali e di incontro con il territorio, come convegni tematici, il Gran Ballo di San Valentino, la gara nazionale degli istituti agrari, attività di orientamento per le scuole medie e il “Pentathlon del boscaiolo”, che chiuderà l’anno scolastico valorizzando competenze, professionalità e passione per il patrimonio forestale.

A corredo degli eventi, è prevista inoltre la realizzazione di un libro commemorativo che ripercorra tutti i quarant’anni di vita della Scuola Forestale, di un podcast realizzato dagli studenti intitolato “Voci dal bosco” e anche di un logo personalizzato da apporre su gadget e magliette. Molte delle iniziative in programma verranno realizzate grazie al contributo fornito dai bandi generale e primavera della Fondazione CRC, insieme ai fondi che la scuola sta raccogliendo sulla piattaforma IDEArium del Ministero dell’Istruzione e del Merito (link: https://idearium.pubblica.istruzione.it/crowdfunding/progetti/83943/dettaglio#).

Nel corso del suo intervento, il presidente Robaldo ha rivolto «a tutti gli studenti, a voi della scuola Forestale di Ormea e a tutti gli oltre 25 mila studenti delle scuole superiori della provincia di Cuneo, un sincero augurio di buon anno scolastico, con l’invito ad affrontare il percorso di studi con entusiasmo, curiosità e senso di responsabilità. Come Provincia di Cuneo continuiamo a lavorare per rendere gli edifici scolastici di nostra competenza sempre più sicuri, moderni e accoglienti, consapevoli di quanto gli spazi di studio siano fondamentali per la crescita e la formazione dei giovani».

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Provincia, bando di concorso per un posto di funzionario amministrativo, riservato prioritariamente per iscritti alle categorie protette previste dalla legge 68/1999)

Quotidiano on line - In rilievo - Mar, 09/09/2025 - 15:29

Il termine per la presentazione delle domande è fissato a lunedì 6 ottobre alle ore 12

Palazzo della Provincia a Cuneo (foto Vallauri)

Palazzo della Provincia a Cuneo (foto Vallauri)

Cuneo – La Provincia di Cuneo ha indetto un concorso pubblico per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di 1 di funzionario amministrativo, riservata prioritariamente a soggetti iscritti alle liste delle categorie protette (legge 68/1999).

Il termine per la presentazione delle domande scade lunedì 6 ottobre 2025 alle ore 12.

La figura professionale verrà assegnata al Settore Presidenza e attività istituzionali – Ufficio Programmazione europea, turismo e supporto area vasta e pertanto verranno valutate le competenze nella progettazione e gestione di programmi finanziati da fondi europei, nazionali e regionali. Il ruolo prevede attività di studio, predisposizione e rendicontazione di progetti, supporto tecnico-amministrativo, coordinamento con gli uffici interni ed esterni e partecipazione diretta a interventi sul territorio, anche in aree periferiche e all’estero. Si richiedono autonomia operativa, capacità organizzative e relazionali, capacità di individuare soluzioni alle criticità, flessibilità e una buona conoscenza del territorio provinciale.

Tra i requisiti per la partecipazione sono richiesti il possesso di una Laurea almeno triennale, il possesso della patente di guida di categoria B, la conoscenza ed uso di apparecchiature e applicazioni informatiche più diffuse, la buona conoscenza delle lingue inglese e francese. Sono previste una prova preselettiva nel caso di domande superiori a 30 e due prove d’esame (scritta e orale).

Il posto sarà assegnato con priorità a un candidato idoneo appartenente alle categorie protette (art. 18, comma 2, Legge 68/1999), purché in possesso dei requisiti richiesti sia alla scadenza del bando sia al momento dell’assunzione.

Il bando è pubblicato sul sito istituzionale dell’ente al link https://www.provincia.cuneo.it/amministrazione-trasparente/bandi-concorso/avvisi-selezione, nonché sul Portale del Reclutamento InPA al link https://www.inpa.gov.it/bandi-e-avvisi/dettaglio-bando-avviso/?concorso_id=b5c25c1e31194aaf8a172b6198a87f46. Le domande vanno presentate esclusivamente utilizzando il portale del reclutamento InPA, come indicato nel bando.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

09/09/2025 – Colle dell’Agnello chiusura per lavori versante francese

Protezione Civile - Mar, 09/09/2025 - 13:30

Il Colle dell’Agnello resterà chiuso sul versante francese nei giorni 15, 16 e 17 settembre dalle 8 alle 18, per lavori di manutenzione.

Lo comunicano la Provincia di Cuneo e il Dipartimento delle Hautes-Alpes.

La consigliera Casale all’inaugurazione della 78ª Mostra Nazionale della Meccanica Agricola di Saluzzo

Quotidiano on line - In rilievo - Lun, 08/09/2025 - 16:38

La manifestazione rappresenta uno degli appuntamenti fieristici più importanti a livello nazionale per il settore e un punto di riferimento per aziende, operatori e visitatori

il taglio del nastro della 78^ Mostra della Meccanica Agricola di Saluzzo

il taglio del nastro della 78^ Mostra della Meccanica Agricola di Saluzzo

Saluzzo – Sabato 6 settembre la consigliera provinciale Ivana Margherita Casale ha portato i saluti della Provincia di Cuneo in occasione dell’inaugurazione della 78ª Mostra Nazionale della Meccanica Agricola di Saluzzo, uno degli appuntamenti fieristici più importanti a livello nazionale per il settore.

La manifestazione, da sempre punto di riferimento per aziende, operatori e visitatori, rappresenta un’occasione significativa per valorizzare le eccellenze tecnologiche e produttive legate all’agricoltura. La presenza della Provincia conferma l’attenzione rivolta a un comparto strategico per l’economia locale e per lo sviluppo del territorio.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

il taglio del nastro della 78^ Mostra della Meccanica Agricola di Saluzzo il saluto della consigliera Casale alla Mostra della Meccanica Agricola di Saluzzo

Sopralluogo a Dogliani con l’amministrazione comunale per verificare alcune criticità legate alla viabilità

Notizie di Viabilità - Sat, 06/09/2025 - 12:15

Il consigliere Danna: «Lavoreremo a stretto contatto con l’amministrazione comunale per risolverle»

Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani

Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani

Il consigliere provinciale Pietro Danna, insieme al caporeparto Dotta e al capocantoniere Pione, ha effettuato un sopralluogo a Dogliani per verificare alcune situazioni di criticità legate alla viabilità. Presenti anche il sindaco Claudio Raviola e il vicesindaco Osvaldo Demaria, a riprova del costante dialogo tra amministrazioni locali e Provincia con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale e rispondere alle esigenze del territorio.

Durante l’incontro sono stati analizzati tre punti critici della rete viaria. In particolare, per l’incrocio tra la strada provinciale 9 e via Generale Cappa si è deciso di avviare una collaborazione tra Comune e Provincia finalizzata alla progettazione di una rotatoria sormontabile, capace di migliorare la sicurezza della circolazione. Sulla sp 661 è stata invece evidenziata la necessità di procedere con la bitumatura della rotatoria esistente, mentre all’altezza della Cantina Sociale di Dogliani è stato affrontato il tema dell’eccessiva velocità dei veicoli: in questo tratto la Provincia valuterà l’opportunità di abbassare il limite a 70 km/h.

«Grazie alla disponibilità del caporeparto Dotta e del Capocantoniere Pione, che ringrazio – afferma il consigliere delegato Pietro Danna – oggi abbiamo potuto vedere sul posto alcune criticità legate alla viabilità provinciale nel territorio di Dogliani. Lavoreremo a stretto contatto con l’amministrazione dell’amico Sindaco Claudio Raviola, per risolverle, a cominciare dallo studio di fattibilità di una rotonda sormontabile da progettare in Via Generale Cappa».

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani

Sopralluogo a Dogliani con l’amministrazione comunale per verificare alcune criticità legate alla viabilità

Quotidiano on line - In rilievo - Sat, 06/09/2025 - 12:15

Il consigliere Danna: «Lavoreremo a stretto contatto con l’amministrazione comunale per risolverle»

Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani

Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani

Il consigliere provinciale Pietro Danna, insieme al caporeparto Dotta e al capocantoniere Pione, ha effettuato un sopralluogo a Dogliani per verificare alcune situazioni di criticità legate alla viabilità. Presenti anche il sindaco Claudio Raviola e il vicesindaco Osvaldo Demaria, a riprova del costante dialogo tra amministrazioni locali e Provincia con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale e rispondere alle esigenze del territorio.

Durante l’incontro sono stati analizzati tre punti critici della rete viaria. In particolare, per l’incrocio tra la strada provinciale 9 e via Generale Cappa si è deciso di avviare una collaborazione tra Comune e Provincia finalizzata alla progettazione di una rotatoria sormontabile, capace di migliorare la sicurezza della circolazione. Sulla sp 661 è stata invece evidenziata la necessità di procedere con la bitumatura della rotatoria esistente, mentre all’altezza della Cantina Sociale di Dogliani è stato affrontato il tema dell’eccessiva velocità dei veicoli: in questo tratto la Provincia valuterà l’opportunità di abbassare il limite a 70 km/h.

«Grazie alla disponibilità del caporeparto Dotta e del Capocantoniere Pione, che ringrazio – afferma il consigliere delegato Pietro Danna – oggi abbiamo potuto vedere sul posto alcune criticità legate alla viabilità provinciale nel territorio di Dogliani. Lavoreremo a stretto contatto con l’amministrazione dell’amico Sindaco Claudio Raviola, per risolverle, a cominciare dallo studio di fattibilità di una rotonda sormontabile da progettare in Via Generale Cappa».

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani Il sopralluogo effettuato dal consigliere Danna a Dogliani

Recuperato dal Nucleo Faunistico Ambientale un giovane lupo investito a Cuneo

Quotidiano on line - In rilievo - Ven, 05/09/2025 - 12:08

L’animale, consegnato al Centro Grandi Carnivori, sarà analizzato dall’Università di Torino

Il lupo rinvenuto a Madonna dell'Olmo

Il lupo rinvenuto a Madonna dell’Olmo

Cuneo – Questa mattina il personale del Nucleo Faunistico Ambientale della Polizia Locale provinciale ha recuperato, in località Madonna della Riva in Cuneo, un esemplare di lupo di circa 3 anni deceduto a seguito dell’impatto con un veicolo.

L’animale, di circa 30 chili di peso, è stato consegnato al Centro per la Conservazione e la Gestione dei Grandi Carnivori presso l’Ente di gestione Aree Protette Alpi Marittime per essere sottoposto ad analisi genetiche presso l’Università di Torino; successivamente, la Provincia di Cuneo farà richiesta di acquisire l’esemplare per esporlo nella propria collezione tassidermica.

Il lupo italiano (Canis lupus italicus) è una presenza ormai stabile e importante nella Provincia di Cuneo, dove la popolazione si è consolidata negli ultimi anni e continua a rappresentare un esempio rilevante di conservazione della fauna autoctona. Il lupo italiano è una sottospecie caratterizzata da un corpo atletico e resistente, adatto alla vita nei territori montani e collinari. Presenta una statura di circa 60-70 cm al garrese e un peso che può variare tra i 25 e i 45 chilogrammi, con un manto grigio che spesso mostra sfumature fulve o beige e talvolta una chiazza bianca sul petto. La silhouette slanciata e il muso allungato, uniti a orecchie triangolari e dritte, zampe robuste e una coda pelosa solitamente portata bassa, lo distinguono dai cani domestici. Dotato di grande resistenza alla fatica e di acutezza sensoriale, il lupo italiano dimostra efficienza nella caccia e nella perlustrazione di vasti territori, oltre a svolgere un ruolo chiave nella regolazione degli ecosistemi, in particolare ungulati (cinghiali, caprioli, cervi) e nel limitare l’espansione di specie invasive.

La Provincia di Cuneo registra la più alta densità di branchi di lupo in Piemonte, con 35 unità riproduttive stimate fino al 2024, di cui 33 branchi e 2 coppie. Questi branchi occupano prioritariamente le aree montane delle Alpi Marittime, estendendosi sempre più anche nelle zone collinari e pedemontane grazie alla saturazione del territorio alpino e alla continua espansione della specie. La presenza del lupo comporta una gestione attenta della convivenza con le attività agricole e pastorali, in quanto, talvolta gli animali domestici e da reddito risultano oggetto di predazione.  Gli episodi di attacco verso gli esseri umani rimangono tuttavia estremamente rari, complice una naturale diffidenza. Risultano fondamentali le misure di prevenzione come recinzioni adeguate, cani da guardiania e l’intervento dei servizi veterinari in caso di predazione.

La specie gode di protezione normativa a livello nazionale ed europeo.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Il lupo rinvenuto a Madonna dell'Olmo Il lupo rinvenuto a Madonna dell'Olmo Il lupo rinvenuto a Madonna dell'Olmo

Crollo parziale di un muretto sulla provinciale 37 a Frabosa Soprana: la Provincia si attiva per il ripristino

Quotidiano on line - In rilievo - Mer, 03/09/2025 - 11:43

Opere di messa in sicurezza inserite tra gli interventi prioritari segnalati alla Regione Piemonte

L'avvallamento della sp 37 a Frabosa Soprana

L’avvallamento della sp 37 a Frabosa Soprana

Cuneo – Le violente precipitazioni che si sono abbattute sul Monregalese in prossimità del Ferragosto hanno causato il cedimento di un muretto a secco a sostegno della strada provinciale 37 alla progressiva 16,350, a poca distanza dall’abitato di Frabosa Soprana. Il crollo parziale della struttura di supporto ha avuto ripercussioni anche sulla carreggiata, determinando un avvallamento della sede stradale.

Dopo l’accaduto, la Provincia di Cuneo si è subito attivata per monitorare la situazione e ha inserito le necessarie opere di ripristino tra gli interventi prioritari segnalati alla Regione Piemonte in seguito agli eventi atmosferici delle scorse settimane.

In attesa di reperire i fondi necessari per realizzare l’intervento, il reparto viabilità di Mondovì ha effettuato i necessari rilievi topografici ed abbozzato uno studio di fattibilità per la ricostruzione del muretto ceduto e il ripristino delle condizioni ottimali di transito; nel frattempo continuerà a monitorare la situazione per prevenire ulteriori criticità.

«A seguito del maltempo dell’ultimo periodo – dichiara il consigliere delegato Pietro Danna – le strade provinciali sono state ahimè interessate da alcuni smottamenti, e il caso di Frabosa Soprana è uno di questi. La situazione, grazie al monitoraggio continuo dei nostri tecnici e dei cantonieri, è sotto controllo e la Provincia si è già attivata al fine di reperire le risorse necessarie per intervenire e risolvere la criticità».

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

L'avvallamento della sp 37 a Frabosa Soprana L'avvallamento della sp 37 a Frabosa Soprana L'avvallamento della sp 37 a Frabosa Soprana

Crollo parziale di un muretto sulla provinciale 37 a Frabosa Soprana: la Provincia si attiva per il ripristino

Notizie di Viabilità - Mer, 03/09/2025 - 11:43

Opere di messa in sicurezza inserite tra gli interventi prioritari segnalati alla Regione Piemonte

L'avvallamento della sp 37 a Frabosa Soprana

L’avvallamento della sp 37 a Frabosa Soprana

Cuneo – Le violente precipitazioni che si sono abbattute sul Monregalese in prossimità del Ferragosto hanno causato il cedimento di un muretto a secco a sostegno della strada provinciale 37 alla progressiva 16,350, a poca distanza dall’abitato di Frabosa Soprana. Il crollo parziale della struttura di supporto ha avuto ripercussioni anche sulla carreggiata, determinando un avvallamento della sede stradale.

Dopo l’accaduto, la Provincia di Cuneo si è subito attivata per monitorare la situazione e ha inserito le necessarie opere di ripristino tra gli interventi prioritari segnalati alla Regione Piemonte in seguito agli eventi atmosferici delle scorse settimane.

In attesa di reperire i fondi necessari per realizzare l’intervento, il reparto viabilità di Mondovì ha effettuato i necessari rilievi topografici ed abbozzato uno studio di fattibilità per la ricostruzione del muretto ceduto e il ripristino delle condizioni ottimali di transito; nel frattempo continuerà a monitorare la situazione per prevenire ulteriori criticità.

«A seguito del maltempo dell’ultimo periodo – dichiara il consigliere delegato Pietro Danna – le strade provinciali sono state ahimè interessate da alcuni smottamenti, e il caso di Frabosa Soprana è uno di questi. La situazione, grazie al monitoraggio continuo dei nostri tecnici e dei cantonieri, è sotto controllo e la Provincia si è già attivata al fine di reperire le risorse necessarie per intervenire e risolvere la criticità».

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

L'avvallamento della sp 37 a Frabosa Soprana L'avvallamento della sp 37 a Frabosa Soprana L'avvallamento della sp 37 a Frabosa Soprana

Addio a Elio Gribaudo, ex istruttore di vigilanza del nucleo faunistico ambientale

Quotidiano on line - In rilievo - Mer, 03/09/2025 - 10:22

Rimase in servizio dell’ente per oltre trent’anni, dal 1984 al 2014

Cuneo – La Provincia partecipa al cordoglio della famiglia per la scomparsa dell’ex dipendente Elio Gribaudo, ex istruttore di vigilanza del nucleo faunistico ambientale della Provincia nel Reparto di Cuneo. Nato il 15 aprile del 1954, dal 1° di marzo del 1984 aveva iniziato a lavorare per l’ente come guardia addetta allo stabilimento ittiogenico presso il servizio vigilanza caccia e pesca. Nel 2002 era stato inquadrato come guardia caccia e pesca, profilo modificato nel 2022 in istruttore di vigilanza presso il nucleo faunistico ambientale; rimase in servizio fino al 30 novembre 2014, data di pensionamento.

Lascia la moglie Marilena, le figlie Chiara, deputata della Repubblica Italiana, Daniela e Monica, i generi, i nipoti Andrea, Liam e Maria, la sorella, i fratelli, il cognato, le cognate, i nipoti, i cugini ed i parenti tutti. Le esequie saranno celebrate domani, giovedì 4 settembre, presso la chiesa Gesù Lavoratore di Borgo San Dalmazzo.

«A nome della Provincia e mio personale – afferma il presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo – desidero esprimere le più sentite condoglianze all’onorevole Chiara Gribaudo per la scomparsa del caro padre. In questo momento di profondo dolore, ci stringiamo a lei e alla sua famiglia con affetto e vicinanza».

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

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