Giornata formativa dedicata a sindaci e funzionari

Protezione Civile - Gio, 04/12/2025 - 12:58

Quinto e ultimo incontro formativo nei locali della Provincia di Cuneo, dedicato a sindaci, amministratori locali e funzionari.

L’iniziativa promossa dalla Regione Piemonte a favore dei Comuni, è servita per affrontare temi di relativi all’esercizio della funzione di Protezione Civile, con un focus particolare sul volontariato e su aspetti legati all’antincendio boschivo.

Come consuetudine, nel corso della giornata una specifica unità è stata dedicata ad un laboratorio pratico esercitativo, su scenari di rischio simulato.

Sebbene le date non siano state ancora comunicate, un nuovo ciclo di incontri è in programma anche nell’anno 2026.

Bando Neve: un milione di euro alla Provincia di Cuneo per la revisione della seggiovia “Pamparato – Monte Alpet”

Quotidiano on line - In rilievo - Mer, 03/12/2025 - 12:20

Un intervento strategico per garantire sicurezza e continuità al comprensorio sciistico di San Giacomo di Roburent

Il presidente Robaldo con il consigliere Danna, il dirigente provinciale Freni, il presidente Cirio e l'assessore regionale Gallo dopo la presentazione dei progetti finanziati attraverso il Bando Neve

Il presidente Robaldo con il consigliere Danna, il dirigente provinciale Freni, il presidente Cirio e l’assessore regionale Gallo dopo la presentazione dei progetti finanziati attraverso il Bando Neve

Torino – Questa mattina la Regione Piemonte ha presentato i progetti finanziati attraverso il Bando Neve, destinato al sostegno e al rilancio del comparto sciistico piemontese. Tra gli interventi approvati figura la revisione generale della seggiovia biposto “Pamparato – Monte Alpet”, situata sul territorio della frazione San Giacomo di Roburent, per la quale la Provincia di Cuneo ha ottenuto un contributo pari a 999.450 euro.

La seggiovia, realizzata nel 1986 dalla ditta Leitner di Vipiteno, collega quota 977,80 metri alla stazione di arrivo posta a 1.611,42 metri, con uno sviluppo complessivo di 1.902 metri lungo pendii erbosi. Dotata di 20 sostegni di linea, 190 veicoli biposto e una portata oraria di 896 persone, rappresenta da quasi quarant’anni un’infrastruttura essenziale per il comprensorio, garantendo il servizio invernale per sciatori e quello estivo per pedoni e biciclette. L’ultima revisione generale è stata effettuata nel 2018 e, secondo le normative vigenti, la vita tecnica dell’impianto scadrà il 28 giugno 2028, rendendo necessario il nuovo intervento.

Il progetto di revisione generale, redatto dall’ingegner Alessandro Gaiotti di Boves in collaborazione con la società “Sciovie Cardini S.r.l.” di Roburent – che gestisce gli impianti di risalita della frazione San Giacomo – prevede un controllo completo dell’intera struttura secondo le disposizioni del D.M. 203/2015. L’intervento comprende la verifica e lo smontaggio delle rulliere e delle pulegge terminali, il controllo visivo e strumentale dei perni e degli organi meccanici principali, nonché la revisione dei sistemi di frenatura, del motore elettrico, dei veicoli e dei dispositivi di azionamento e recupero, al fine di garantire i massimi standard di sicurezza per utenti e operatori.

La durata dei lavori è stimata in quattro mesi, per un costo complessivo di 1.110.500 euro. La revisione dovrà essere effettuata nella primavera–estate 2027, così da non interferire con la stagione invernale 2027-2028 e scongiurare ripercussioni economiche sul turismo e sulle attività del comprensorio.

«Il finanziamento ottenuto dalla Regione Piemonte attraverso il Bando Neve – commentano il presidente Luca Robaldo e il consigliere provinciale Pietro Danna – rappresenta un risultato di grande rilevanza per il nostro territorio e per l’intero comprensorio sciistico di San Giacomo di Roburent. La revisione della seggiovia Monte Alpet, unica di proprietà provinciale, è un intervento indispensabile per garantire sicurezza, continuità del servizio e competitività turistica in un’area che vive di montagna e di accoglienza. La Provincia di Cuneo farà la sua parte con un importante cofinanziamento, consapevole del valore economico, sociale e infrastrutturale che questo impianto riveste per le comunità locali e per il settore turistico in tutte le stagioni. Desideriamo rivolgere un sentito ringraziamento all’Assessore regionale Marco Gallo per l’attenzione costante dimostrata verso il nostro territorio e per il lavoro svolto a sostegno delle realtà montane piemontesi. Grazie a una collaborazione istituzionale efficace e concreta, possiamo oggi dare una risposta attesa da anni e garantire un futuro stabile a un’infrastruttura fondamentale per le Valli Monregalesi».

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Il sostegno di linea e veicoli biposto della seggiovia Monte Alpet Stazione motrice di monte dela seggiovia Monte Alpet Stazione di rinvio e tensione di valle della seggiovia Monte Alpet Il presidente Robaldo con il consigliere Danna, il dirigente provinciale Freni, il presidente Cirio e l'assessore regionale Gallo dopo la presentazione dei progetti finanziati attraverso il Bando Neve

Avvio dei lavori di bitumatura sulla sp 175: sopralluogo della consigliera Casale

Notizie di Viabilità - Mer, 03/12/2025 - 08:15

L’intervento viene realizzato nel tratto compreso tra Villanova Solaro e Torre San Giorgio

Il sopralluogo della consigliera Casale ai lavori di bitumatura della sp 175

Il sopralluogo della consigliera Casale ai lavori di bitumatura della sp 175

Cuneo – Hanno preso il via lunedì 1° dicembre i lavori di bitumatura della strada provinciale 175, nel tratto compreso tra Villanova Solaro e Torre San Giorgio, intervento finalizzato a garantire maggiore sicurezza e funzionalità della viabilità provinciale.

La consigliera provinciale Ivana Margherita Casale ha effettuato un sopralluogo sul cantiere insieme al capo cantoniere Giuliano Ruatta, constatando direttamente l’avvio delle operazioni e la qualità dei lavori.

«Esprimo grande soddisfazione per l’avvio dei lavori di bitumatura sulla sp 175, un intervento importante che riusciamo a realizzare ancora nel 2025 grazie a una programmazione attenta e a un impegno costante – ha dichiarato Casale. – Ho potuto constatare personalmente la qualità e la cura con cui si sta operando. Desidero rivolgere un sentito ringraziamento al dirigente, ai tecnici e a tutto il personale della Provincia che, con professionalità e dedizione, consentono ogni giorno di portare avanti interventi fondamentali per la sicurezza e la funzionalità della nostra rete viaria».

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Il sopralluogo della consigliera Casale ai lavori di bitumatura della sp 175 I lavori di bitumatura della sp 175

Avvio dei lavori di bitumatura sulla sp 175: sopralluogo della consigliera Casale

Quotidiano on line - In rilievo - Mer, 03/12/2025 - 08:15

L’intervento viene realizzato nel tratto compreso tra Villanova Solaro e Torre San Giorgio

Il sopralluogo della consigliera Casale ai lavori di bitumatura della sp 175

Il sopralluogo della consigliera Casale ai lavori di bitumatura della sp 175

Cuneo – Hanno preso il via lunedì 1° dicembre i lavori di bitumatura della strada provinciale 175, nel tratto compreso tra Villanova Solaro e Torre San Giorgio, intervento finalizzato a garantire maggiore sicurezza e funzionalità della viabilità provinciale.

La consigliera provinciale Ivana Margherita Casale ha effettuato un sopralluogo sul cantiere insieme al capo cantoniere Giuliano Ruatta, constatando direttamente l’avvio delle operazioni e la qualità dei lavori.

«Esprimo grande soddisfazione per l’avvio dei lavori di bitumatura sulla sp 175, un intervento importante che riusciamo a realizzare ancora nel 2025 grazie a una programmazione attenta e a un impegno costante – ha dichiarato Casale. – Ho potuto constatare personalmente la qualità e la cura con cui si sta operando. Desidero rivolgere un sentito ringraziamento al dirigente, ai tecnici e a tutto il personale della Provincia che, con professionalità e dedizione, consentono ogni giorno di portare avanti interventi fondamentali per la sicurezza e la funzionalità della nostra rete viaria».

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Il sopralluogo della consigliera Casale ai lavori di bitumatura della sp 175 I lavori di bitumatura della sp 175

La Provincia di Cuneo alla Giornata del ricordo dei militari caduti e dispersi in guerra

Quotidiano on line - In rilievo - Mar, 02/12/2025 - 16:01

Celebrati il centenario della sezione albese dell’ANFCDG e il decennale della Festa dell’Amicizia tra associazioni

Il discorso del vicepresidente Antoniotti durante la Giornata del ricordo di Alba

Il discorso del vicepresidente Antoniotti durante la Giornata del ricordo di Alba

Alba – Domenica 30 novembre la Provincia di Cuneo ha preso parte con il vicepresidente Massimo Antoniotti e il sindaco di Alba e consigliere Alberto Gatto alla Giornata del ricordo dei militari caduti e dispersi in guerra, organizzata dalla sezione di Alba dell’Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra (ANFCDG) in occasione del 100° anniversario della fondazione e della 10ª Festa dell’Amicizia fra le associazioni.

La commemorazione si è aperta al Monumento ai Caduti con l’alzabandiera e la deposizione della corona, seguite dai saluti delle autorità e dalla consegna della targa per il centenario. La mattinata è poi proseguita con la Santa Messa al Santuario della Madonna della Moretta, la lettura della Preghiera del Caduto e del Disperso e un omaggio floreale alla Madonna, per concludersi con il pranzo sociale.

La Provincia di Cuneo ha espresso gratitudine per il lavoro dell’ANFCDG, ribadendo l’importanza di preservare la memoria dei caduti e dei dispersi e di trasmettere i valori di pace e unità nazionale alle nuove generazioni.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

La Provincia di Cuneo alla celebrazione del 45° anniversario dei Volontari del Soccorso di Dogliani

Quotidiano on line - In rilievo - Mar, 02/12/2025 - 15:00

Un evento partecipato per festeggiare una realtà che da quasi mezzo secolo sostiene la comunità doglianese

Il consigliere Danna con i volontari del soccorso di Dogliani

Il consigliere Danna con i volontari del soccorso di Dogliani

Dogliani – La Provincia di Cuneo ha preso parte, nella serata di sabato 29 novembre, alla celebrazione del 45° anniversario dalla fondazione dell’Associazione “Volontari del Soccorso di Dogliani”, rappresentata dal consigliere provinciale Pietro Danna.

La ricorrenza ha visto un’ampia partecipazione della comunità e delle istituzioni locali. Il programma della serata ha previsto il ritrovo in Piazza San Paolo, l’inaugurazione e benedizione del nuovo mezzo operativo acquistato grazie al contributo della Fondazione CRC – Missione Soccorso, la Santa Messa, e a seguire il trasferimento presso il salone polifunzionale degli impianti sportivi di via Chabat, dove si sono svolte le premiazioni dei volontari fondatori e dei volontari distintisi per i traguardi raggiunti. La serata è poi proseguita con un momento conviviale aperto ai partecipanti.

Nel suo intervento, il consigliere Pietro Danna ha portato i saluti del Presidente Luca Robaldo e dell’Amministrazione provinciale, esprimendo «la profonda gratitudine della Provincia per l’impegno quotidiano dei Volontari del Soccorso di Dogliani, che da 45 anni rappresentano un presidio essenziale di solidarietà, assistenza e vicinanza alla popolazione. Una realtà che incarna al meglio il valore del volontariato, patrimonio irrinunciabile del nostro territorio».

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Incontro istituzionale tra il presidente Robaldo e il nuovo questore Rosanna Minucci

Quotidiano on line - In rilievo - Mar, 02/12/2025 - 14:38

Collaborazione essenziale per garantire sicurezza e migliorare ulteriormente la percezione da parte dei cittadini

L'incontro tra il presidente Robaldo e il nuovo questore Minucci

L’incontro tra il presidente Robaldo e il nuovo questore Minucci

Cuneo — Si è svolto questa mattina, presso la sede della Provincia, l’incontro tra il presidente Luca Robaldo e il nuovo questore di Cuneo, Rosanna Minucci, insediata da pochi giorni. Un confronto cordiale che ha posto al centro i temi della sicurezza e del coordinamento tra istituzioni.

Nel corso dell’incontro è stata richiamata anche la recente rilevazione del Sole 24 Ore diffusa ieri, che colloca la Provincia di Cuneo tra i territori più sicuri d’Italia. Un risultato significativo che, come sottolineato dal presidente Robaldo, «conferma l’efficacia del lavoro svolto fino a oggi e rafforza la volontà di proseguire su questa strada».

La collaborazione tra Provincia e Questura è stata definita essenziale per garantire sicurezza e migliorare ulteriormente la percezione da parte dei cittadini, continuando a promuovere politiche e azioni coordinate a tutela delle comunità locali.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Chiusura precauzionale della sp 12 tra Castellino Tanaro e Niella Tanaro per verifiche su un cedimento sotterraneo

Quotidiano on line - In rilievo - Mar, 02/12/2025 - 14:02

Sospensione del traffico necessaria per garantire la sicurezza e consentire i controlli tecnici sulla sede stradale

Il punto in cui si è verificato lo svuotamento di materiale sabbioso.

Il punto in cui si è verificato lo svuotamento di materiale sabbioso.

Cuneo – La Provincia di Cuneo informa che, a seguito di una segnalazione pervenuta dalla ditta impegnata nei lavori sotterranei relativi alle condutture di una centralina idroelettrica privata, è stata disposta la chiusura al traffico della strada provinciale 12 nel tratto compreso tra l’intersezione con la sp 60 per Castellino Tanaro e l’intersezione con la sp 314 per Niella Tanaro.

Durante gli scavi, a circa dieci metri di profondità, si è verificato uno svuotamento di materiale sabbioso di entità non trascurabile al di sotto della sede stradale. Pur non essendo attualmente visibile alcuna anomalia in superficie, la Provincia ha scelto di intervenire con la massima prudenza per escludere possibili ripercussioni sulla carreggiata, come eventuali cedimenti o fenomeni di subsidenza.

La chiusura si rende necessaria per consentire alla ditta esecutrice dei lavori di completare le opere in sotterranea e permettere poi ai tecnici provinciali di effettuare un sopralluogo approfondito, valutare gli effetti dell’accaduto sulla carreggiata e definire gli interventi di consolidamento necessari.

L’ordinanza – adottata in via precauzionale – prevede una chiusura di circa 20 giorni, ma la Provincia auspica una riapertura entro un tempo più breve, compatibilmente con l’esito delle verifiche strutturali e dei lavori di messa in sicurezza.

Il consigliere provinciale delegato alla viabilità del reparto di Mondovì, Pietro Danna, dichiara: «La chiusura è un provvedimento puramente precauzionale, adottato per garantire la totale sicurezza degli automobilisti. Nonostante il problema sia localizzato in profondità e non presenti segni in superficie, riteniamo doveroso procedere con la massima attenzione. Confidiamo di poter completare i sopralluoghi, effettuare gli eventuali interventi di consolidamento e riaprire il tratto interessato nel più breve tempo possibile».

La Provincia fornirà aggiornamenti non appena disponibili ulteriori informazioni sull’evoluzione della situazione.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Il sopralluogo al cantiere della centralina idroelettrica nei pressi della sp 12 Il cantiere della centralina idroelettrica nei pressi della sp 12 Il cantiere della centralina idroelettrica nei pressi della sp 12 Il sopralluogo al cantiere della centralina idroelettrica nei pressi della sp 12 Il punto in cui si è verificato lo svuotamento di materiale sabbioso. Il sopralluogo al cantiere della centralina idroelettrica nei pressi della sp 12 Il punto in cui si è verificato lo svuotamento di materiale sabbioso Il punto in cui si è verificato lo svuotamento di materiale sabbioso La sp 12 sopra il cantiere della centralina idroelettrica

Chiusura precauzionale della sp 12 tra Castellino Tanaro e Niella Tanaro per verifiche su un cedimento sotterraneo

Notizie di Viabilità - Mar, 02/12/2025 - 14:02

Sospensione del traffico necessaria per garantire la sicurezza e consentire i controlli tecnici sulla sede stradale

Il punto in cui si è verificato lo svuotamento di materiale sabbioso.

Il punto in cui si è verificato lo svuotamento di materiale sabbioso.

Cuneo – La Provincia di Cuneo informa che, a seguito di una segnalazione pervenuta dalla ditta impegnata nei lavori sotterranei relativi alle condutture di una centralina idroelettrica privata, è stata disposta la chiusura al traffico della strada provinciale 12 nel tratto compreso tra l’intersezione con la sp 60 per Castellino Tanaro e l’intersezione con la sp 314 per Niella Tanaro.

Durante gli scavi, a circa dieci metri di profondità, si è verificato uno svuotamento di materiale sabbioso di entità non trascurabile al di sotto della sede stradale. Pur non essendo attualmente visibile alcuna anomalia in superficie, la Provincia ha scelto di intervenire con la massima prudenza per escludere possibili ripercussioni sulla carreggiata, come eventuali cedimenti o fenomeni di subsidenza.

La chiusura si rende necessaria per consentire alla ditta esecutrice dei lavori di completare le opere in sotterranea e permettere poi ai tecnici provinciali di effettuare un sopralluogo approfondito, valutare gli effetti dell’accaduto sulla carreggiata e definire gli interventi di consolidamento necessari.

L’ordinanza – adottata in via precauzionale – prevede una chiusura di circa 20 giorni, ma la Provincia auspica una riapertura entro un tempo più breve, compatibilmente con l’esito delle verifiche strutturali e dei lavori di messa in sicurezza.

Il consigliere provinciale delegato alla viabilità del reparto di Mondovì, Pietro Danna, dichiara: «La chiusura è un provvedimento puramente precauzionale, adottato per garantire la totale sicurezza degli automobilisti. Nonostante il problema sia localizzato in profondità e non presenti segni in superficie, riteniamo doveroso procedere con la massima attenzione. Confidiamo di poter completare i sopralluoghi, effettuare gli eventuali interventi di consolidamento e riaprire il tratto interessato nel più breve tempo possibile».

La Provincia fornirà aggiornamenti non appena disponibili ulteriori informazioni sull’evoluzione della situazione.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Il sopralluogo al cantiere della centralina idroelettrica nei pressi della sp 12 Il cantiere della centralina idroelettrica nei pressi della sp 12 Il cantiere della centralina idroelettrica nei pressi della sp 12 Il sopralluogo al cantiere della centralina idroelettrica nei pressi della sp 12 Il punto in cui si è verificato lo svuotamento di materiale sabbioso. Il sopralluogo al cantiere della centralina idroelettrica nei pressi della sp 12 Il punto in cui si è verificato lo svuotamento di materiale sabbioso Il punto in cui si è verificato lo svuotamento di materiale sabbioso La sp 12 sopra il cantiere della centralina idroelettrica

Avvio ufficiale delle attività del Piter Alpimed: la Provincia di Cuneo presente alla prima Assemblea Transfrontaliera a Nizza

Quotidiano on line - In rilievo - Mar, 02/12/2025 - 10:03

Un appuntamento di rilievo che ha riunito amministratori, tecnici e attori del territorio e ha segnato l’avvio ufficiale delle attività

I partecipanti alla prima Assemblea Transfrontaliera del Piter Alpimed

I partecipanti alla prima Assemblea Transfrontaliera del Piter Alpimed

Nizza – Nella giornata di venerdì 28 novembre il Consigliere delegato alla Programmazione Europea della Provincia di Cuneo, Silvano Dovetta, ha partecipato a Nizza alla prima Assemblea Transfrontaliera del Piano Integrato Territorale Alcotra Alpimed+, un appuntamento di rilievo che ha riunito amministratori, tecnici e attori del territorio e ha segnato l’avvio ufficiale delle attività, offrendo un momento di confronto strategico e di riflessione condivisa per rafforzare le relazioni tra i territori delle Alpi del Mediterraneo e favorire percorsi comuni di sviluppo. E’ stato il primo incontro ufficiale dei 15 partner coinvolti, operanti nei territori della provincia di Cuneo, della provincia di Imperia e del dipartimento delle Alpi Marittime.

Nel corso dell’assemblea sono stati presentati i progetti ECOTOUR ed ECOTERR, di cui la Provincia di Cuneo è partner, dedicati rispettivamente alla promozione della destinazione turistica transfrontaliera e all’aumento della resilienza del territorio di fronte ai cambiamenti climatici.

Al termine dell’incontro il Consigliere Dovetta ha dichiarato: «Quella di Nizza è stata una tappa importante per il Piter Alpimed+, nella quale abbiamo dimostrato che, nonostante le difficoltà, la cooperazione resta uno strumento fondamentale per i nostri territori. Mettere insieme i progetti all’interno di un singolo territorio richiede già un grande impegno; farlo tra realtà diverse lo è ancora di più. Tuttavia, anni di collaborazione transfrontaliera hanno mostrato quanto sia essenziale lavorare insieme e quanto i nostri territori siano capaci di costruire progettualità condivise. Continuare a progettare in modo coordinato, mantenendo sempre al centro l’ascolto delle esigenze delle nostre comunità, è la chiave per affrontare le sfide future».

Oltre alla Provincia di Cuneo, partecipano al Piano Alpimed+: Métropole Nice Cote d’Azur (coordinatore) Conseil Départemental des Alpes-Maritimes, Communauté d’Agglomération de la Riviera Française, Chambre de Commerce et d’Industrie Nice Côte d’Azur, Chambre des Métiers et de l’Artisanat Régional PACA, Parc national du Mercantour, Parco fluviale Gesso e Stura – Comune di Cuneo, Ente di Gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime, Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Cuneo, Camera di Commercio Riviere di Liguria, Regione Liguria, ARPAL Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente Ligure, Provincia di Imperia.

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

I partecipanti alla prima Assemblea Transfrontaliera del Piter Alpimed Il consigliere Dovetta alla prima Assemblea Transfrontaliera del Piter Alpimed L'intervento del consigliere Dovetta alla prima Assemblea Transfrontaliera del Piter Alpimed L'intervento del consigliere Dovetta alla prima Assemblea Transfrontaliera del Piter Alpimed

La Provincia di Cuneo guadagna posizioni nella classifica sulla qualità della vita 2025 del Sole 24 Ore

Quotidiano on line - In rilievo - Lun, 01/12/2025 - 15:34

Giovani, sicurezza, solidità economica e servizi: la Provincia migliora e si conferma tra i territori più virtuosi

Il Monviso visto dalla pianura

Il Monviso visto dalla pianura

Cuneo – La provincia di Cuneo conquista il 27° posto su 107 province italiane nella classifica 2025 del Sole 24 Ore sulla qualità della vita, guadagnando ben 10 posizioni rispetto alla rilevazione 2024. Un balzo significativo che conferma il trend positivo del territorio e la sua crescente attrattività.

Tra i risultati più rilevanti emergono la qualità della vita dei giovani, per cui Cuneo si colloca sul podio nazionale con un eccellente 3° posto, e la solidità del tessuto economico locale, testimoniata dal 3° posto per il basso numero di imprese in fallimento. La provincia mostra inoltre una buona capacità di innovazione, piazzandosi all’11° posto per presenza di startup innovative. Il sistema dei servizi finanziari appare particolarmente capillare ed efficace: Cuneo raggiunge il 4° posto per densità di sportelli bancari e il 9° posto per consistenza dei depositi bancari delle famiglie, con una media pro capite pari a 45.869 euro. Molto positivi anche gli indicatori legati al benessere collettivo: la Granda conquista infatti il 5° posto complessivo nel macro-indicatore “Giustizia e sicurezza”, posizionandosi in 9^ posizione per minor indice di criminalità, mentre sul fronte sanitario registra il 9° posto per bassa emigrazione ospedaliera, segno della fiducia dei cittadini nella qualità delle strutture regionali.

«Questi risultati confermano – commenta il presidente della Provincia Luca Robaldo – ciò che da tempo sosteniamo: la provincia di Cuneo è un territorio solido, attrattivo e capace di garantire una qualità della vita elevata per i suoi cittadini. La sicurezza, l’attenzione ai giovani, la salute del nostro sistema economico e la capacità di innovare sono elementi che ci rendono orgogliosi e che testimoniano l’impegno quotidiano di amministratori, imprese, comunità e istituzioni locali. Continueremo a lavorare per consolidare questi punti di forza e per far crescere ulteriormente la nostra Granda».

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

L’Amministrazione Provinciale si congratula con Roberto Colombero, confermato alla guida di UNCEM Piemonte

Quotidiano on line - In rilievo - Lun, 01/12/2025 - 13:28

Riconferma unanime per il sindaco di Marmora: la Provincia di Cuneo celebra un risultato significativo per le terre alte piemontesi

L'intervento del presidente Uncem Piemonte Roberto Colombero durante il Consiglio provinciale aperto sulla Strategia nazionale aree interne

L’intervento del presidente Uncem Piemonte Roberto Colombero durante il Consiglio provinciale aperto sulla Strategia nazionale aree interne

Cuneo – La Provincia di Cuneo esprime le proprie congratulazioni a Roberto Colombero, sindaco di Marmora, rieletto presidente UNCEM Piemonte all’unanimità durante il Congresso regionale svoltosi sabto 29 novembre a Bardonecchia, nel prestigioso Palazzo delle Feste, alla presenza di oltre duecento sindaci e amministratori.

Colombero guida la Delegazione piemontese dell’Unione Nazionale dei Comuni, delle Comunità e degli Enti Montani dall’ottobre 2020, in anni caratterizzati da importanti sfide e trasformazioni per le aree alpine e appenniniche. Oggi UNCEM Piemonte rappresenta un sistema articolato composto da 52 Unioni montane di Comuni, che riuniscono 553 enti impegnati quotidianamente nella valorizzazione e nello sviluppo delle terre alte.

«A nome della Provincia di Cuneo rivolgo a Roberto Colombero le più sentite congratulazioni per la riconferma e i migliori auguri di buon lavoro – dichiara il presidente Luca Robaldo –. La sua elezione all’unanimità testimonia la fiducia e la stima di cui gode tra gli amministratori piemontesi. Sono certo che continuerà a svolgere con competenza e dedizione un ruolo fondamentale per dare voce ai territori montani, sostenendone le esigenze e accompagnandone i progetti di crescita».

Il Presidente Robaldo rivolge inoltre un analogo augurio di buon lavoro agli amministratori cuneesi nominati all’interno del nuovo Consiglio e della Giunta regionale di UNCEM: «La loro presenza – sottolinea – rappresenta un ulteriore valore aggiunto per l’intero Piemonte e conferma l’impegno costante della Granda nel lavorare per lo sviluppo equilibrato e sostenibile dei territori montani».

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Grande partecipazione al convegno provinciale sulla gestione sostenibile della fauna ittica

Quotidiano on line - In rilievo - Lun, 01/12/2025 - 12:32

Nel suo intervento il Consigliere Simone Manzone ha rimarcato le importanti iniziative avviate dalla Provincia di Cuneo nel corso del 2025 per rafforzare la tutela degli ecosistemi acquatici

Un momento del convegno sulla fauna ittica

Un momento del convegno sulla fauna ittica

Cuneo – Oggi, lunedì 1° dicembre 2025, si è svolto presso il Centro Incontri della Provincia di Cuneo un importante convegno dedicato alla gestione sostenibile della fauna ittica nel territorio cuneese, cui hanno partecipato circa 200 persone provenienti dal mondo accademico, scientifico, dagli enti preposti alla tutela e gestione della fauna ittica, oltre che dal mondo associativo e da appassionati pescatori.

Ai saluti istituzionali del Presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo, del Consigliere delegato alla pesca Simone Manzone e dell’Assessore regionale alla pesca Paolo Bongioanni, sono seguiti gli interventi di esperti su aspetti normativi, gestionali e scientifici. Il convegno ha offerto un’occasione unica per conoscere da vicino le strategie di conservazione della fauna ittica, scoprire progetti innovativi e condividere esperienze tra istituzioni, ricercatori e appassionati cittadini interessati alla tutela degli ecosistemi acquatici.

Nel suo intervento, il Consigliere Simone Manzone ha rimarcato le importanti iniziative avviate dalla Provincia di Cuneo nel corso del 2025 per rafforzare la tutela degli ecosistemi acquatici e permettere, allo stesso tempo, la fruizione degli stessi da parte dei numerosi pescatori e turisti che frequentano i nostri fiumi. In particolare, ha ricordato che «con l’adozione da parte del Consiglio provinciale del nuovo Piano di controllo del cormorano a tutela della trota mormorata, del temolo e della savetta, 3 specie ittiche presenti nei nostri fiumi ed inseriti nella lista rossa dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura, la Provincia si è posta l’obiettivo di intervenire in oltre 200 km di fiumi e torrenti idonei alla presenza delle specie in pericolo, triplicando l’areale di intervento rispetto al passato e limitando la presenza del cormorano con azioni dissuasive, che includono anche il controllo di un numero di esemplari computato di anno in anno ed autorizzato dall’ Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale».

Sempre Manzone ha evidenziato che «nel corso del 2025, è stato predisposto e trasmesso alla Regione lo Studio del rischio con la richiesta di autorizzazione da parte del Ministero dell’Ambiente all’immissione della trota iridea, un salmonide non autoctono, nel reticolo idrografico della Provincia di Cuneo. L’obiettivo che si era prefissa la Provincia era quello di ottenere l’autorizzazione ad immettere trote iridee sterili in tutti i siti idonei dei fiumi provinciali, mettendo in condizione il mondo della pesca e gli operatori turistici di operare nelle migliori condizioni possibili nella prossima stagione piscatoria, superando le attuali incertezze normative. Con grande soddisfazione abbiamo avuto comunicazione che lo Studio è stato approvato con Decreto del Ministero dell’Ambiente. Il risultato atteso è stato raggiunto in tempo utile per la prossima stagione piscatoria».

Infine, Manzone ha concluso il suo intervento comunicando che “tenuto conto che nel corso del 2026 si avranno i primi risultati dell’attuazione del Piano di controllo dei cormorani e delle immissioni conseguenti allo Studio del rischio, è intenzione della Provincia favorire i soggetti interessati alla gestione delle acque su cui gravano i diritti demaniali esclusivi di pesca e che saranno messe in gara nel mese di dicembre attraverso un bando ad evidenza pubblica, mantenendo inalterati sia i lotti con i tratti di fiume, che le quote a suo tempo approvate durante il mandato del Presidente Borgna, al netto delle rivalutazioni ISTAT di legge.”

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Un momento del convegno sulla fauna ittica Il pubblico del convegno sulla fauna ittica L'intervento del consigleire delegato alla pesca Simone Manzone Il videosaluto del presidente Luca Robaldo Il videosaluto dell'asessore regionale Paolo Bongioanni L'intervento del consigleire delegato alla pesca Simone Manzone Un momento del convegno sulla fauna ittica I responsabili del progetto Life Minnow Il consigliere Manzone con gli agenti del nucelo faunistico ambientale e i responsabili del progetto Life Minnow

La Provincia di Cuneo finanzia lo studio di fattibilità per la ricostruzione del ponte sulla SP 225 a Ceva

Notizie di Viabilità - Sat, 29/11/2025 - 10:00

Stanziati 156 mila euro dall’avanzo di amministrazione con l’obiettivo di superare le attuali criticità idrauliche

Il sopralluogo effettuato dal sindaco, Fabio Mottinelli, dal vicensindaco Fabio Ferrero e dal consigliere provinciale Pietro Danna.

Il sopralluogo effettuato dal sindaco, Fabio Mottinelli, dal vicensindaco Fabio Ferrero e dal consigliere provinciale Pietro Danna.

Novello – Il Consiglio provinciale, nella seduta del 27 novembre, ha approvato una variazione di bilancio che prevede – tra gli interventi finanziati mediante avanzo di amministrazione – uno stanziamento di 156 mila euro destinato alla redazione dello studio di fattibilità tecnica ed economica per la ricostruzione del ponte sul fiume Tanaro lungo la strada provinciale 225, nel territorio del Comune di Ceva.

L’attuale struttura, riedificata dopo l’alluvione del 1994, ha evidenziato di recente criticità idrauliche che hanno contribuito alla formazione di un “effetto onda” in occasione degli eventi di piena, provocando l’allagamento delle aree circostanti prima ancora dell’esondazione del Tanaro. Lo studio finanziato dalla Provincia avrà il compito di analizzare nel dettaglio queste problematiche e individuare una soluzione progettuale adeguata a prevenire episodi analoghi.

«Un successo per tutta la comunità di Ceva, – commenta il sindaco Fabio Mottinelli – in particolare per i residenti della zona. Un ennesimo passo avanti di questa Amministrazione comunale per quanto riguarda la sicurezza di chi abita vicino al Tanaro. Siamo grati all’Amministrazione provinciale, in particolare al consigliere Pietro Danna e al presidente Luca Robaldo, che hanno subito preso in carico la nostra istanza, manifestata già all’inizio del nostro mandato un anno fa. Circa due mesi fa ricorrevano i 5 anni dall’ultima alluvione del 2020 e 4 anni fa quando i residenti, riuniti nel Comitato Alluvionati, si erano trovati proprio nei pressi del ponte a chiedere, tra le altre cose, l’abbattimento e il rifacimento del ponte sulla Provinciale, considerandolo improcrastinabile, con criteri più idonei, in previsione di un’eventuale nuova piena del Tanaro: le sue attuali caratteristiche costruttive creano infatti un effetto diga e limitano il deflusso delle acque inondando l’intera zona. Dopo i lavori eseguiti e tutt’ora in corso, aggiungiamo un altro tassello importante e la nostra attenzione a questa tematica resta alta».

«Desidero ringraziare sinceramente la Provincia di Cuneo, il presidente Luca Robaldo e il consigliere Pietro Danna per l’attenzione concreta che stanno mostrando verso il nostro territorio.» Prosegue Fabio Ferrero, vicesindaco di Ceva con delega ai Lavori pubblici. «L’avvio della progettazione del nuovo ponte sul Tanaro non è un intervento isolato, ma si aggiunge al percorso di lavori e progettualità già avviati in questo ultimo periodo, tutti con un obiettivo chiaro: rendere Ceva più sicura, più protetta e più preparata alle sfide che il nostro territorio vive. Questo è uno di quegli interventi che vanno al di là dei pensieri politici e delle sensibilità personali. Quando si parla di sicurezza, di protezione del territorio e di infrastrutture fondamentali, si lavora insieme, senza colori e senza divisioni. È un progetto che si colloca in continuità con il lavoro di chi ci ha preceduto e che sarà altrettanto importante per chi verrà dopo di noi».

«Abbiamo deciso di intervenire su una criticità che il maltempo ha reso evidente – spiegano il presidente Luca Robaldo e il consigliere Provinciale Pietro Danna, con delega alla viabilità per il Reparto di Mondovì – perché la sicurezza dei cittadini e la piena funzionalità delle nostre infrastrutture viarie sono priorità assolute. Lo stanziamento avvia il percorso tecnico necessario per progettare un nuovo ponte idraulicamente più efficiente, e una volta completato lo studio ci attiveremo per reperire le risorse utili alla realizzazione dell’opera. In tal senso, continueremo a lavorare in sinergia con l’Amministrazione Comunale di Ceva proseguendo nel percorso di collaborazione iniziato già con la precedente Amministrazione, e in particolare con l’ex vicesindaco Lorenzo Alliani».

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

La Provincia di Cuneo finanzia lo studio di fattibilità per la ricostruzione del ponte sulla SP 225 a Ceva

Quotidiano on line - In rilievo - Sat, 29/11/2025 - 10:00

Stanziati 156 mila euro dall’avanzo di amministrazione con l’obiettivo di superare le attuali criticità idrauliche

Il sopralluogo effettuato dal sindaco, Fabio Mottinelli, dal vicensindaco Fabio Ferrero e dal consigliere provinciale Pietro Danna.

Il sopralluogo effettuato dal sindaco, Fabio Mottinelli, dal vicensindaco Fabio Ferrero e dal consigliere provinciale Pietro Danna.

Novello – Il Consiglio provinciale, nella seduta del 27 novembre, ha approvato una variazione di bilancio che prevede – tra gli interventi finanziati mediante avanzo di amministrazione – uno stanziamento di 156 mila euro destinato alla redazione dello studio di fattibilità tecnica ed economica per la ricostruzione del ponte sul fiume Tanaro lungo la strada provinciale 225, nel territorio del Comune di Ceva.

L’attuale struttura, riedificata dopo l’alluvione del 1994, ha evidenziato di recente criticità idrauliche che hanno contribuito alla formazione di un “effetto onda” in occasione degli eventi di piena, provocando l’allagamento delle aree circostanti prima ancora dell’esondazione del Tanaro. Lo studio finanziato dalla Provincia avrà il compito di analizzare nel dettaglio queste problematiche e individuare una soluzione progettuale adeguata a prevenire episodi analoghi.

«Un successo per tutta la comunità di Ceva, – commenta il sindaco Fabio Mottinelli – in particolare per i residenti della zona. Un ennesimo passo avanti di questa Amministrazione comunale per quanto riguarda la sicurezza di chi abita vicino al Tanaro. Siamo grati all’Amministrazione provinciale, in particolare al consigliere Pietro Danna e al presidente Luca Robaldo, che hanno subito preso in carico la nostra istanza, manifestata già all’inizio del nostro mandato un anno fa. Circa due mesi fa ricorrevano i 5 anni dall’ultima alluvione del 2020 e 4 anni fa quando i residenti, riuniti nel Comitato Alluvionati, si erano trovati proprio nei pressi del ponte a chiedere, tra le altre cose, l’abbattimento e il rifacimento del ponte sulla Provinciale, considerandolo improcrastinabile, con criteri più idonei, in previsione di un’eventuale nuova piena del Tanaro: le sue attuali caratteristiche costruttive creano infatti un effetto diga e limitano il deflusso delle acque inondando l’intera zona. Dopo i lavori eseguiti e tutt’ora in corso, aggiungiamo un altro tassello importante e la nostra attenzione a questa tematica resta alta».

«Desidero ringraziare sinceramente la Provincia di Cuneo, il presidente Luca Robaldo e il consigliere Pietro Danna per l’attenzione concreta che stanno mostrando verso il nostro territorio.» Prosegue Fabio Ferrero, vicesindaco di Ceva con delega ai Lavori pubblici. «L’avvio della progettazione del nuovo ponte sul Tanaro non è un intervento isolato, ma si aggiunge al percorso di lavori e progettualità già avviati in questo ultimo periodo, tutti con un obiettivo chiaro: rendere Ceva più sicura, più protetta e più preparata alle sfide che il nostro territorio vive. Questo è uno di quegli interventi che vanno al di là dei pensieri politici e delle sensibilità personali. Quando si parla di sicurezza, di protezione del territorio e di infrastrutture fondamentali, si lavora insieme, senza colori e senza divisioni. È un progetto che si colloca in continuità con il lavoro di chi ci ha preceduto e che sarà altrettanto importante per chi verrà dopo di noi».

«Abbiamo deciso di intervenire su una criticità che il maltempo ha reso evidente – spiegano il presidente Luca Robaldo e il consigliere Provinciale Pietro Danna, con delega alla viabilità per il Reparto di Mondovì – perché la sicurezza dei cittadini e la piena funzionalità delle nostre infrastrutture viarie sono priorità assolute. Lo stanziamento avvia il percorso tecnico necessario per progettare un nuovo ponte idraulicamente più efficiente, e una volta completato lo studio ci attiveremo per reperire le risorse utili alla realizzazione dell’opera. In tal senso, continueremo a lavorare in sinergia con l’Amministrazione Comunale di Ceva proseguendo nel percorso di collaborazione iniziato già con la precedente Amministrazione, e in particolare con l’ex vicesindaco Lorenzo Alliani».

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

Seduta itinerante del Consiglio provinciale a Novello: approvati all’unanimità tutti i punti all’ordine del giorno

Quotidiano online - Consiglio - Ven, 28/11/2025 - 20:56

«I Consigli provinciali itineranti rappresentano un modo concreto per far sentire l’Ente vicino ai territori e alle loro esigenze»

Foto di gruppo con i consiglieri provinciali e gli amministratori del Comune di Novello

Foto di gruppo con i consiglieri provinciali e gli amministratori del Comune di Novello

Novello – Si è svolta ieri sera, giovedì 27 novembre, presso la sala consiliare del Comune di Novello, la seduta itinerante del Consiglio provinciale, un appuntamento che rientra nella consolidata tradizione dell’Ente di riunirsi periodicamente nei Comuni del territorio per rafforzare il legame con le amministrazioni locali e con le comunità.

Nel corso della seduta sono stati approvati all’unanimità tutti i punti iscritti all’ordine del giorno. In particolare, il Consiglio ha dato il via libera a:

Approvazione dei verbali della seduta precedente; Variazione al bilancio di previsione 2025/2027, con i relativi allegati; Modifica al Documento Unico di Programmazione (DUP) 2025/2027 e sesta variazione del programma triennale dei lavori pubblici e degli acquisti di forniture e servizi; Revisione delle quote corrisposte dagli enti accreditati per il servizio civile universale; Riconoscimento del rimborso del contributo unificato per disposizioni del Giudice di Pace di Alba; Ordine del giorno a sostegno di una disciplina nazionale per valorizzare tradizioni locali ed eventi identitari.

È stata inoltre discussa l’interrogazione relativa allo stato della pianificazione viaria connessa al nuovo ospedale di pianura. Il presidente Luca Robaldo ha illustrato gli aggiornamenti dei tavoli tecnici con ANAS, Regione e Comuni, fornendo chiarimenti che hanno portato l’interrogante a dichiararsi soddisfatto.

«I Consigli provinciali itineranti rappresentano una pratica consolidata e fondamentale: un modo concreto per far sentire l’Ente vicino ai territori e alle loro esigenze. Ringrazio il sindaco Marco Pallaro e tutta l’amministrazione di Novello per l’ospitalità e per aver messo a disposizione uno spazio di confronto così accogliente e partecipato», ha dichiarato il presidente Robaldo.

Il consiglio provinciale itinerante di Novello Il saluto del sindaco di Novello Marco Pallaro Un momento del consiglio provinciale itinerante di Novello L'intervento del dirigente provinciale Alessandro Risso durante il consiglio provinciale itinerante di Novello Un momento del consiglio provinciale itinerante di Novello Foto di gruppo con i consiglieri provinciali e gli amministratori del Comune di Novello

Seduta itinerante del Consiglio provinciale a Novello: approvati all’unanimità tutti i punti all’ordine del giorno

Quotidiano on line - In rilievo - Ven, 28/11/2025 - 20:56

«I Consigli provinciali itineranti rappresentano un modo concreto per far sentire l’Ente vicino ai territori e alle loro esigenze»

Foto di gruppo con i consiglieri provinciali e gli amministratori del Comune di Novello

Foto di gruppo con i consiglieri provinciali e gli amministratori del Comune di Novello

Novello – Si è svolta ieri sera, giovedì 27 novembre, presso la sala consiliare del Comune di Novello, la seduta itinerante del Consiglio provinciale, un appuntamento che rientra nella consolidata tradizione dell’Ente di riunirsi periodicamente nei Comuni del territorio per rafforzare il legame con le amministrazioni locali e con le comunità.

Nel corso della seduta sono stati approvati all’unanimità tutti i punti iscritti all’ordine del giorno. In particolare, il Consiglio ha dato il via libera a:

Approvazione dei verbali della seduta precedente; Variazione al bilancio di previsione 2025/2027, con i relativi allegati; Modifica al Documento Unico di Programmazione (DUP) 2025/2027 e sesta variazione del programma triennale dei lavori pubblici e degli acquisti di forniture e servizi; Revisione delle quote corrisposte dagli enti accreditati per il servizio civile universale; Riconoscimento del rimborso del contributo unificato per disposizioni del Giudice di Pace di Alba; Ordine del giorno a sostegno di una disciplina nazionale per valorizzare tradizioni locali ed eventi identitari.

È stata inoltre discussa l’interrogazione relativa allo stato della pianificazione viaria connessa al nuovo ospedale di pianura. Il presidente Luca Robaldo ha illustrato gli aggiornamenti dei tavoli tecnici con ANAS, Regione e Comuni, fornendo chiarimenti che hanno portato l’interrogante a dichiararsi soddisfatto.

«I Consigli provinciali itineranti rappresentano una pratica consolidata e fondamentale: un modo concreto per far sentire l’Ente vicino ai territori e alle loro esigenze. Ringrazio il sindaco Marco Pallaro e tutta l’amministrazione di Novello per l’ospitalità e per aver messo a disposizione uno spazio di confronto così accogliente e partecipato», ha dichiarato il presidente Robaldo.

Il consiglio provinciale itinerante di Novello Il saluto del sindaco di Novello Marco Pallaro Un momento del consiglio provinciale itinerante di Novello L'intervento del dirigente provinciale Alessandro Risso durante il consiglio provinciale itinerante di Novello Un momento del consiglio provinciale itinerante di Novello Foto di gruppo con i consiglieri provinciali e gli amministratori del Comune di Novello

Consegnato al presidente della Provincia Luca Robaldo l’“ulivo della pace di Assisi”, segno della “Carovana della pace” delle Acli nazionali

Quotidiano on line - In rilievo - Ven, 28/11/2025 - 20:56

Il presidente Robaldo ha accolto con grande disponibilità la delegazione aclista e l’ha ringraziata per il dono dell’ulivo

L'incontro tra il presidente Robaldo e il presidente delle Acli provinciali Cuneesi

L’incontro tra il presidente Robaldo e il presidente delle Acli provinciali Cuneesi

Cuneo – Nella tarda mattinata di giovedì 27 novembre, il presidente delle Acli provinciali Cuneesi, Elio Lingua, con la vice presidente Mariangela Tallone e i due componenti della presidenza provinciale Acli, Luisa Brignone e Ferruccio Dallarovere, sono stati ricevuti dal presidente della Provincia, Luca Robaldo, nella sede dell’Ente in corso Nizza a Cuneo.

Motivo dell’incontro, la consegna di una piantina di “ulivo della pace” di Assisi, come segno della recente tappa della “Carovana della pace” delle Acli nazionali, denominata “Peace at work”, giunta a Cuneo lo scorso 18 novembre, per portare un messaggio di pace e di lavoro dignitoso per tutti.

Il presidente Robaldo ha accolto con grande disponibilità la delegazione aclista e l’ha ringraziata per il dono dell’ulivo, che verrà piantumato, nella stagione opportuna, in un luogo significativo. A questo proposito Robaldo ha avanzato l’ipotesi, risultata molto gradita alla delegazione aclista, di posizionarla in una rotonda stradale, che sarà denominata “la rotonda della pace”, probabilmente nel Comune di Mondovì di cui Robaldo è anche sindaco.

Altri “ulivi della pace di Assisi”, a seguito della Carovana Acli, sono già stati consegnati, nei giorni scorsi, alla sindaca di Cuneo, Patrizia Manassero; al sindaco di Fossano, Dario Tallone; alla presidente del Circolo Acli di Roata Rossi, Adalgisa Casale e al direttore della Caritas di Fossano, Nino Mana, responsabile della Cooperativa sociale “Cascina Pensolato”, località in cui la Carovana Acli ha fatto tappa.

Inaugurato il nuovo allestimento della rotonda tra la sp 12 e la sp 661 nel comune di Novello

Notizie di Viabilità - Ven, 28/11/2025 - 19:46

Un intervento paesaggistico che valorizza il territorio grazie alla collaborazione tra pubblico e privato

L'inaugurazione del nuovo allestimento della rotonda

L’inaugurazione del nuovo allestimento della rotonda

Novello – È stato inaugurato nel pomeriggio di giovedì 27 novembre il nuovo allestimento della rotonda situata lungo la strada provinciale 12, all’incrocio con la provinciale 661, nel territorio del Comune di Novello. Un intervento che unisce funzionalità, paesaggio e identità locale, restituendo alla viabilità un nodo stradale rinnovato e armonizzato con il contesto delle Langhe.

La rotonda si caratterizza per un allestimento paesaggistico di forte impatto visivo, grazie ai setti in lamiera che ripropongono il movimento sinuoso delle colline circostanti e riportano i nomi dei due comuni visibili alle spalle della rotatoria – Novello da un lato e Monchiero dall’altro. Al centro, un giardino circolare composto da vegetazione e alberi a basso fabbisogno idrico crea una connessione fluida tra percorsi viari e paesaggio naturale.

Il progetto è stato redatto dallo Studio Manfredi-Casu di Mondovì, mentre la realizzazione è stata interamente finanziata dalla B.O.B. Sistemi Idraulici di Monchiero, azienda fondata nel 1976 dalla famiglia Occelli e oggi protagonista nazionale e internazionale nella produzione e distribuzione di sistemi di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Alla ditta va il ringraziamento dell’Amministrazione provinciale per il contributo offerto al territorio.

All’inaugurazione hanno partecipato il presidente della Provincia, Luca Robaldo, il vicepresidente Massimo Antoniotti, i consiglieri provinciali Danna, D’Ulisse, Gatto, Pulitanò e Manzone, insieme ai sindaci Marco Pallaro (Novello), Filippo Costa (Monchiero) e Giuseppe Trossarello (Lequio Tanaro).

«Un intervento che coniuga qualità estetica, attenzione al paesaggio e collaborazione istituzionale» – ha dichiarato il presidente Robaldo – «e che dimostra come la sinergia tra pubblico e privato possa valorizzare concretamente il territorio».

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

L'inaugurazione del nuovo allestimento della rotonda L'inaugurazione del nuovo allestimento della rotonda Il presidente Robaldo con i Sindaci di Monchiero e Novello Il presidente, il vicepresidente e i consiglieri provinciali con i sindaci di Monchiero e Novello Il siadaco di Novello Marco Pallaro Il sindaco di Monchiero Filippo Costa I progettisti dello studio Manfredi-Casu Il titolare dell'azienda B.O.B. Sistemi Idraulici

Inaugurato il nuovo allestimento della rotonda tra la sp 12 e la sp 661 nel comune di Novello

Quotidiano on line - In rilievo - Ven, 28/11/2025 - 19:46

Un intervento paesaggistico che valorizza il territorio grazie alla collaborazione tra pubblico e privato

L'inaugurazione del nuovo allestimento della rotonda

L’inaugurazione del nuovo allestimento della rotonda

Novello – È stato inaugurato nel pomeriggio di giovedì 27 novembre il nuovo allestimento della rotonda situata lungo la strada provinciale 12, all’incrocio con la provinciale 661, nel territorio del Comune di Novello. Un intervento che unisce funzionalità, paesaggio e identità locale, restituendo alla viabilità un nodo stradale rinnovato e armonizzato con il contesto delle Langhe.

La rotonda si caratterizza per un allestimento paesaggistico di forte impatto visivo, grazie ai setti in lamiera che ripropongono il movimento sinuoso delle colline circostanti e riportano i nomi dei due comuni visibili alle spalle della rotatoria – Novello da un lato e Monchiero dall’altro. Al centro, un giardino circolare composto da vegetazione e alberi a basso fabbisogno idrico crea una connessione fluida tra percorsi viari e paesaggio naturale.

Il progetto è stato redatto dallo Studio Manfredi-Casu di Mondovì, mentre la realizzazione è stata interamente finanziata dalla B.O.B. Sistemi Idraulici di Monchiero, azienda fondata nel 1976 dalla famiglia Occelli e oggi protagonista nazionale e internazionale nella produzione e distribuzione di sistemi di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Alla ditta va il ringraziamento dell’Amministrazione provinciale per il contributo offerto al territorio.

All’inaugurazione hanno partecipato il presidente della Provincia, Luca Robaldo, il vicepresidente Massimo Antoniotti, i consiglieri provinciali Danna, D’Ulisse, Gatto, Pulitanò e Manzone, insieme ai sindaci Marco Pallaro (Novello), Filippo Costa (Monchiero) e Giuseppe Trossarello (Lequio Tanaro).

«Un intervento che coniuga qualità estetica, attenzione al paesaggio e collaborazione istituzionale» – ha dichiarato il presidente Robaldo – «e che dimostra come la sinergia tra pubblico e privato possa valorizzare concretamente il territorio».

Ufficio Comunicazione della Provincia di Cuneo

L'inaugurazione del nuovo allestimento della rotonda L'inaugurazione del nuovo allestimento della rotonda Il presidente Robaldo con i Sindaci di Monchiero e Novello Il presidente, il vicepresidente e i consiglieri provinciali con i sindaci di Monchiero e Novello Il siadaco di Novello Marco Pallaro Il sindaco di Monchiero Filippo Costa I progettisti dello studio Manfredi-Casu Il titolare dell'azienda B.O.B. Sistemi Idraulici

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